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Regione Emilia-Romagna, al via un bando per il welfare aziendale e la conciliazione vita-lavoro

Il bando, che metterà a disposizione quasi 2 milioni di euro, si propone di sostenere l'occupazione femminile e l'accesso delle donne al mercato del lavoro

Allo scopo di favorire la diffusione di interventi di welfare aziendale e misure per l’armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro, Regione Emilia-Romagna ha promosso un bando dal valore di quasi 2 milioni di euro. Come si legge sul sito della Regione, lo scopo principale del bando è quello di sostenere l’occupazione femminile e l’accesso delle donne al mercato del lavoro.

Come ha evidenziato la Consigliera regionale Nadia Rossi nel corso di una recente intervista, la pandemia ha infatti avuto fortissime ripercussioni sull’occupazione femminile. Secondo la Consigliera, tra marzo e giugno 2020, in Emilia-Romagna, su oltre 37.000 posizioni dipendenti perse il 60% sono state femminili. 

Il bando, a carattere biennale, mette perciò a disposizione 1 milione e 900.000 euro per progetti finalizzati a:

  • realizzare iniziative che si prefiggano di intervenire, in modo diretto o indiretto, in favore dell’accesso e qualificazione dell’attività lavorativa delle donne (dipendente, autonoma, imprenditoriale o professionale) nel territorio dell’Emilia-Romagna, perseguendo, in particolare, le finalità specifiche di favorire la riduzione del differenziale salariale di genere e la diffusione della cultura di impresa tra le donne e di rafforzare il ruolo delle donne nell’economia e nella società;
  • promuovere e incrementare progetti di welfare aziendale e welfare di comunità che migliorino l’organizzazione del lavoro e incidano favorevolmente sulla qualità della vita delle persone, in coerenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.

Come si può leggere nel testo del bando (disponibile qui), tra le iniziative che possono essere finanziate attraverso il bando ci sono servizi aziendali e interaziendali di lavanderia/stireria, disbrigo delle pratiche burocratiche, car-pooling e car-sharing, spazi di lavoro condivisi o forme di smart working e telelavoro. Inoltre si dà particolare valore alla realizzazione di progetti di welfare aziendale territoriale (o "a filiera corta"), incentrati sulla creazione di servizi interaziendali da realizzare in collaborazione con cooperative di servizi e altre associazioni del privato sociale.

Le organizzazioni interessate a partecipare al bando e presentare una loro proposta hanno tempo fino a venerdì 9 luglio 2021.

Per consultare il bando di Regione Emilia-Romagna