In questa lezione di “Pillole di Conciliazione” del progetto WorkLife Community, la professoressa Franca Maino dell’Università degli Studi di Milano approfondisce la relazione tra invecchiamento della popolazione e il sistema di conciliazione per gli anziani, focalizzandosi in particolare sui servizi – pubblici e privati – di cui hanno sempre maggiore necessità i cosiddetti caregiver. La lezione è divisa in due video pillole disponibili sul canale YouTube di Secondo Welfare.
Qual è la relazione tra invecchiamento della popolazione e politiche di conciliazione?
Nella prima pillola, Maino passa in rassegna, da un lato, le caratteristiche dell’invecchiamento e, dall’altro, le finalità e le criticità delle politiche di conciliazione rivolte agli anziani. In particolare, la docente spiega che l’essere anziani è caratterizzato da diverse fasi e diversi bisogni di cui le politiche di conciliazione devono tenere conto per differenziare adeguatamente le risposte assistenziali. In questo modo possono essere sviluppati interventi che: valorizzino la condizione dell’anziano, contrastino l’isolamento, facilitino l’accesso ai servizi, permettano di sperimentare nuove forme “leggere” di care, supportino le famiglie di origine.
Cosa prevedono le politiche di conciliazione per l’invecchiamento?
Nella seconda pillola, la professoressa propone un focus su chi si occupa di prestare la cura – i cosiddetti caregiver – e sui servizi di conciliazione ad essi dedicati. Maino, in particolare, descrive quei bisogni di cura espressi dagli anziani che spingono i caregiver a dover chiedere maggiori aiuti, che possono venire sia dallo Stato – in particolare dalla riforma dell’assistenza agli anziani – ma anche dai privati, ad esempio tramite servizi dedicati di welfare aziendale.
Pillole di Conciliazione è il ciclo di lezioni – asincrone, disponibili sul web e accessibili a chiunque – del progetto WorkLife Community, percorso formativo dedicato alle Reti Territoriali di Conciliazione e alle Alleanze di Regione Lombardia, organizzato dall’Università degli Studi di Milano su incarico di PoliS Lombardia. Percorsi di secondo welfare partecipa a WLC mettendo a disposizione le sue competenze e la sua piattaforma per diffondere temi e contenuti del percorso formativo. |