Negli ultimi anni i cammini in Italia hanno vissuto un rinnovato interesse, ispirati dal successo del Cammino di Santiago e dalla crescente domanda di turismo lento e sostenibile. Questi percorsi, legati a una tradizione antica di pellegrinaggi, oggi offrono nuove opportunità: rivitalizzare le aree interne, creare reti territoriali e promuovere un turismo etico. Possono dunque i cammini diventare modelli di sviluppo per le comunità locali? Come è possibile valorizzarli al meglio? Quale ruolo devono assumere le comunità nella loro gestione e promozione?
Il numero di settembre-dicemebre della rivista “Fondazioni”, pubblicazione di Acri – associazione che riunisce le Fondazioni di origine bancaria – esplora il tema delle aree marginali. Attraverso interviste, testimonianze e reportage, la rivista è articolata in cinque sezioni: Conoscere, Fare, Immaginare, Vedere, Raccontare.
L’apertura della rivista è affidata all’editoriale di Giorgio Righetti, direttore di Acri, che introduce il tema principale partendo dalla distinzione tra cammino e viaggio. Nella sezione Conoscere troviamo un’intervista a Rossella Moscarelli, ricercatrice al Politecnico di Milano, che spiega come la marginalità sia frutto di relazioni squilibrate tra i luoghi e che i cammini possono contrastarla. A seguire, la testimonianza di Massimo Bottini, delegato Italia Nostra, su un approccio lento e consapevole al viaggio in contrapposizione alla frenesia moderna.
Nella sezione Fare, un’intervista a Davide Nenna, fondatore di Cammini d’Italia, che vede nel ritorno ai cammini una risposta a un bisogno della nostra società. Segue la testimonianza di Alessia Marsigalia, presidente dell’Associazione Slow Ride Italy, che ha pensato e gestisce la Via delle Sorelle, che collega Brescia e Bergamo, attraversando 30 comuni.
La sezione Immaginare si apre con l’intervista a Giacomo Zanolin, professore di Geografia presso l’Università di Genova, che ha sottolineato come i cammini possono aiutare gli italiani a scoprire e comprendere in profondità il loro territorio. A seguire Nazario Nesta documenta la sua esperienza di cammino per oltre 20mila km lungo i perimetri delle penisole italiana e iberica.
La sezione Vedere, le immagini mostrano alcune sperimentazioni incentrate sui cammini promosse dalle Fondazioni.
Infine, la sezione Raccontare è dedicata, come di consueto, a un progetto realizzato dalle Fondazioni sul tema trattato. In questo numero, la redazione ha visitato “Paesi Narranti – A passi di vita”, un progetto di sviluppo territoriale delle aree interne, che nasce da un’iniziativa sostenuta da Fondazione Carispaq nel territorio del Gran Sasso Velino.