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Le Comunità Energetiche Rinnovabili nel Cuneese: un approccio solidale alla transizione energetica

L'impegno della Fondazione CRC nella promozione e nel sostegno delle CER in provincia di Cuneo ha portato alla costituzione di 11 nuovi impianti.

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano una soluzione innovativa e solidale per affrontare le sfide della transizione energetica. Non solo contribuiscono alla riduzione delle emissioni di CO2 e al risparmio energetico, ma promuovono anche il rafforzamento dei legami sociali laddove vengono create. Le CER rappresentano infatti un’opportunità per affrontare la complessità della transizione energetica, integrando aspetti ambientali, economici e sociali. La collaborazione e la condivisione sono i principi fondamentali di questo modello, volto a promuovere il senso di comunità, lo sviluppo economico locale e la partecipazione democratica nel settore energetico.

In questo quadro appare interessante il caso della provincia di Cuneo, dove dal 2023 sono state costituite 11 nuove CER grazie al sostegno della Fondazione CRC e del partner tecnico Environment Park. Questo risultato è il frutto di un percorso iniziato nel 2020 con il Bando Smart e Green Economy e proseguito nel 2021-22 con le due edizioni del Bando Nuove Energie.

La Fondazione CRC ha confermato il proprio impegno nel sostenere le CER esistenti e quelle in partenza nei prossimi anni, attraverso il Bando Percorsi di Sostenibilità per il 2024, mettendo a disposizione 1 milione di euro. Oltre a queste risorse, l’obiettivo perseguito è quello di intercettare anche altre fonti attraverso le misure nazionali di sostegno alle CER e le risorse provenienti da altri enti per sostenere ulteriormente l’espansione delle Comunità Energetiche Rinnovabili.

 

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Foto di copertina: Akil Mazumder, pexels.com