Sabato 18 maggio, presso il Teatro alla Scala di Milano, si è svolta la Settima Edizione della Consegna dei premi e delle borse di studio del "progettoDiventerò – Fondazione Bracco per i giovani", quest’anno dedicato al tema del superamento dei confini, tanto geografici quanto disciplinari. All’evento, dal titolo "Diventerò in Italia, Diventerò nel mondo", sono intervenuti Lanfranco Li Cauli, Direttore Marketing Teatro alla Scala; Alberto Martinelli, Professore emerito dell’Università degli Studi di Milano; Gaela Bernini, Segretario Generale di Fondazione Bracco; Diana Bracco, Presidente Fondazione Bracco; l’evento è stato moderato da Monica D’Ascenzo, giornalista de Il Sole 24 Ore.
All’evento erano inoltre presenti alcuni Diventerò che hanno testimoniato la loro esperienza nell’ambito del progetto, e che hanno rilasciato delle interviste inerenti il proprio ambito di interesse: Francesca Rigiroli (Ricerca; leggi l’intervista), Tommaso Rovetta (Arte e Scienza; leggi l’intervista), Giorgia Di Tommaso (Informatica; leggi l’intervista), Domingo Noguera (Impresa e sostenibilità; leggi l’intervista).
Oltre ad essere un’opportunità di incontro per i ragazzi vincitori dei diversi premi, l’appuntamento è stata l’occasione per fare un bilancio sui risultati del progetto, che da sette anni accompagna studenti di talento o giovani professionisti nel loro iter, promuovendo percorsi innovativi di consolidamento tra il mondo accademico e quello del lavoro. Nei sette anni di progetto sono stati investiti 1 milione e 750mila euro, in gran parte destinati alle borse di studio assegnate ai 555 vincitori dei premi (su 1.954 candidati). Dei Diventerò più della metà sono donne (62%) e un quarto sono stranieri (25%); l’età media è 24 anni. Da segnalare anche i risultati conseguiti dagli alumni Diventerò sul fronte occupazionale: ben il 76% ha attualmente una occupazione, e di questi il 58% ha oggi un lavoro da dipendente a tempo determinato o indeterminato. Inoltre, secondo i dati raccolti, i giovani che hanno partecipato al progetto hanno migliorato il loro benessere personale del 78%, mentre il 58% ha riscontrato una crescita dal punto di vista professionale. A questo link sono disponibili tutte le infografiche di approfondimento relative al progetto.