La Fondazione Giangiacomo Feltrinelli lancia la seconda edizione del FeltrinelliCamp rivolto a giovani ricercatori, professionisti e attivisti di tutta Europa e dedicato all’ambizioso quanto necessario tema del ripensamento del capitalismo.
Il FeltrinelliCamp 2019, analogamente alla scorsa edizione dedicata alle trasformazioni urbane, si articola a cavallo tra teoria e prassi: ragionando in tema di sviluppo economico e di come questo si intreccia con l’idea di democrazia e di politica, è necessario un aggiornamento delle categorie politico-culturali, un ripensamento delle relazioni tra Stato, mercato e finanza, un cambiamento delle dinamiche di produzione e distribuzione di valore al fine di promuovere una nuova agenda progressista che sappia interpretare la trasformazione contemporanea e, al contempo, immaginare le direttrici che tracciano un nuovo rapporto degli individui e delle comunità di cui sono parte con le sfide globali del futuro.
Centrali nel FeltrinelliCamp saranno dunque i seguenti interrogativi: di quali strumenti dispongono i mercati per esercitare la loro influenza sulle istituzioni democratiche? Come si rimodella il rapporto tra istituzioni pubbliche, imprese private (inclusi, ad esempio, i grandi fondi di investimento), e i cittadini? Che spazi si sta ritagliando la cittadinanza attiva nei processi trasformativi delle dinamiche di mercato? Le pratiche di sharing e di carattere cooperativo-comunitarie sono veramente innovative e si pongono come una reale forma di resistenza e alternativa al capitalismo della globalizzazione?
I ricercatori, i professionisti, i policy maker e gli attivisti partecipanti saranno chiamati a portare la loro esperienza sulla capacità della società contemporanea di organizzarsi per affrontare bisogni socio-economici emergenti, anche attraverso esperienze di produzione di beni e servizi di stampo comunitario e mutualistico che pongono in discussione l’attuale sistema economico. La scadenza per rispondere alla Call è fissata al 15 febbraio 2019.