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Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo a inizio luglio sono entrate a far parte del gruppo di partner che sostengono le attività di Percorsi di secondo welfare. Andiamo a conoscere meglio queste fondazioni di origine bancaria che, nate a seguito della riforma bancaria implementata dalla legge Amato del 1990, da ormai vent’anni contribuiscono intensamente allo sviluppo di importanti esperienze di secondo welfare nei propri territori operativi.

Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo

Nata nel 1992, la Fondazione CRC persegue la realizzazione di interventi a favore dello sviluppo sociale, culturale, civile ed economico della propria comunità di riferimento nelle zone di Cuneo, Alba e Mondovì. Negli ultimi anni la Fondazione CRC ha rivisto le proprie priorità e modalità operative per poter meglio contrastare i rischi e bisogni sociali emergenti a causa della crisi. In questo senso, nel corso del 2012, gli Organi della Fondazione sono stati coinvolti in un articolato processo di programmazione che ha portato all’adozione del Piano Programmatico Pluriennale 2013-2015. Esso mira a migliorare la qualità della vita delle persone della comunità di riferimento rafforzando la coesione sociale, in particolare attraverso lo sviluppo del welfare e della vita culturale; favorendo la competitività del territorio tramite l’investimento sul capitale umano e il sostegno a progetti e processi di sviluppo sostenibile, con attenzione prioritaria ai giovani e alle persone in condizioni di difficoltà; coniugando visione territoriale e orizzonte europeo (cfr. Rapporto Annuale 2012).

L’impegno della Fondazione CRC per il raggiungimento di questi obiettivi si sviluppa attraverso quattro particolari linee di intervento: sostegno ad iniziative di forte sviluppo o interventi selezionati di comprovata emergenza; promozione di reti e di collaborazioni tra enti del territorio; accompagnamento delle organizzazioni della società civile in un’ottica di rafforzamento e sostenibilità; innovazione dei metodi e dei contenuti nei settori operativi. La Fondazione dispone attualmente di un patrimonio di 1.330 miliardi di euro, dalla cui gestione derivano le risorse necessarie allo svolgimento delle attività istituzionali, che nel 2012 hanno permesso lo stanziamento di 20.414.877 euro distribuiti attraverso erogazioni, bandi e progetti sviluppati dalla Fondazione stessa.

Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo

La Fondazione Cariparo è nata nel 1991 acquisendo l’intero patrimonio della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, pari attualmente a 1.7 miliardi di euro (il quarto più grande tra le fondazioni di origine bancarie). La Fondazione opera prevalentemente all’interno delle province di Padova e Rovigo dove risiedono all’incirca 1,2 milioni di abitanti, di cui circa 930.000 nella provincia di Padova e poco meno di 250.000 in quella di Rovigo.

La mission della Fondazione è promuovere la qualità della vita e lo sviluppo sostenibile del proprio territorio di riferimento ispirandosi ad una visione di comunità aperta, solidale e incline all’innovazione. A tal fine sostiene progetti e iniziative realizzate da istituzioni pubbliche e organizzazioni non profit, non limitandosi a effettuare un’azione di selezione e finanziamento delle proposte pervenute ma sviluppando progetti autonomi (che nel 2012 hanno assorbito il 34.6% delle erogazioni effettuate) e mettendo in rete competenze e risorse presenti all’interno della società civile. Nel corso degli anni la Fondazione si è dunque evoluta sviluppando piena autonomia gestionale e maggiore consapevolezza dei propri mezzi e delle proprie potenzialità, limitando progressivamente la funzione di semplice ente di beneficenza e assumendo sempre di più un ruolo di promotore attivo di iniziative e di catalizzatore di risorse, idee e persone in un’ottica di innovazione sociale (cfr. Bilancio Sociale 2012). Nel 2012 la Fondazione Cariparo è stata in grado di sostenere 383 interventi erogando complessivamente 48.7 milioni di euro utilizzati per finanziare bandi, propri progetti e iniziative svolte da enti terzi.

Una collaborazione preziosa

Fondazione CRC e Fondazione Cariparo vanno dunque ad affiancarsi a Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo, KME, Luxottica, Ania Assicurazioni, Fondazione CON IL SUD e Corriere della Sera, che fin dall’inizio del progetto hanno contribuito alla realizzazione del nostro laboratorio. La loro adesione rappresenta una notizia molto positiva, indicativa di come il lavoro di ricerca svolto in questi anni sia stato in grado di suscitare l’interesse di importanti istituzioni del panorama italiano.

 

Riferimenti

Il sito della Fondazione CRC

Il rapporto annuale 2012 di Fondazione CRC

Fondazione CRC: risposte locali alla crisi

Il sito di Fondazione Cariparo

Il bilancio sociale 2012 di Fondazione Cariparo

I partner di Percorsi di secondo welfare

 

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