Un milione di famiglie senza reddito, disoccupazione al 12% e quella giovanile oltre il 40, consumi famigliari ai livelli di 17 anni fa mentre al 40% dei più ricchi va un quarto della spesa sociale. Fotogrammi già visti dell’Italia impoverita del 2013, che spende paradossalmente male o soldi per i bisognosi. Li ha scattati l’ultimo rapporto della Fondazione Zancan "Rigenerare capacità e risorse", che offre anche alcuni spunti per correggere l’inefficienza della lotta alla povertà usando la cosiddetta capacità generativa: una riforma del welfare a costo zero grazie al coinvolgimento di comuni e terzo settore.
Basta assistenzialismo. Il welfare sia educativo
Paolo Lambruschi, Avvenire, 22 febbraio 2014