Il Centro Studi Lang ha intervistato Kevin Bolduc, Vice President – Assessment & Advisory Services del CEP-Center for Effective Philanthropy, che analizza come le fondazioni stiano operando per aumentare il proprio impatto sociale attraverso la valutazione della propria organizzazione e del lavoro con gli stakeholder.
Secondo Bolduc si sta verificando un mutamento positivo nei comportamenti erogativi. Le fondazioni fanno sempre più confronti tra di loro e cercano dati e buone pratiche di comprovata efficacia da replicare. Sempre più fondazioni inoltre raccolgono dati sulla propria performance e li condividono pubblicamente.
Tuttavia c’è ancora molta strada da fare. Ad esempio sussiste un disallineamento tra le percezioni delle fondazioni e dei propri grantees per quanto riguarda il supporto a un capacity building teso alla valutazione dell’impatto: “se vogliamo che la filantropia si muova sulla base di evidenze di efficacia, allora è necessario sostenere le non profit affinché raccolgano dati di qualità”.
“Si parla tantissimo di impact investing tra le fondazioni, ma il livello di azione è ancora basso”: circa il 50% delle fondazioni sta portando avanti progetti di impact investing o ha una seria intenzione di avviarli. A fronte di questo numero, però, in media solo il 2% dei loro patrimoni e lo 0.5% dei budget di programma sono dedicati all’impact investing.
Aumentare l’efficacia delle fondazioni: la filantropia che mette al centro dati e relazione
Simone Castello, Centro Studi Lang, 26 gennaio 2017