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Terzo Settore

Cos’è il Terzo Settore?

Il Terzo Settore è un insieme eterogeneo di organizzazioni private che operano senza scopo di lucro per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Tali realtà sono caratterizzate dall’impegno per il bene comune e dalla partecipazione attiva della cittadinanza nella promozione di servizi e iniziative in favore delle comunità.

Perché è “terzo”?

Perché svolge funzioni terze differenti rispetto al settore pubblico (Stato e sue diramazioni) e al settore privato (Mercato), colmando sussidiariamente le lacune che questi lasciano nell’ambito dei bisogni, specialmente sociali, dei cittadini. Per questa natura, le organizzazioni che ne fanno parte sono fondamentali per il secondo welfare.

Chi fa parte del Terzo Settore?

Un soggetto di Terzo Settore deve possedere la natura giuridica privata, non avere scopo di lucro, perseguire di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale per l’interesse generale l’attuazione, in attuazione del principio di sussidiarietà. Include dunque una molteplicità di soggetti tra cui citiamo: associazioni di volontariato e di promozione sociale, cooperative sociali, imprese sociali, organizzazioni non governative, associazioni sportive dilettantistiche, società di mutuo soccorso, enti religiosi riconosciuti.

Quali nessi tra Terzo settore e welfare?

Il Terzo Settore integra e amplia il welfare pubblico promuovendo l’innovazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini. Attraverso partnership multi-attore, e in applicazione del principio di sussidiarietà, crea coesione sociale e capitale sociale, genera occupazione e mobilita risorse e servizi che si affiancano a quelli pubblici e del privato for profit. Inoltre, svolge un ruolo di advocacy per influenzare le politiche pubbliche e garantire un maggiore godimento dei diritti sociali.

Di seguito tanti articoli utili per approfondire questo ruolo.

Alcune riflessioni sui temi dell’economia sociale emerse nell’ambito del convegno “Il fattore economia sociale” organizzato dall’Università Sapienza di Roma, in cui è emersa l’importanza della dimensione locale per dare consistenza alle azioni degli attori dell’economia sociale.
Stimolati dal dialogo con Massimo Achini, presidente del CSI Milano, abbiamo riflettuto su come le attività sportive svolte negli oratori possano trasformarsi in esperienze educative e di inclusione in grado di sostenere i ragazzi nell’affrontare le sfide della loro quotidianità.
Il team di Pares ha guidato una giornata di volontariato d'impresa per i dipendenti di A2A presso La Rotonda APS di Baranzate. Un'esperienza, organizzata dalla Fondazione Banco dell'energia, tra impegno pratico e riflessione collaborativa.
Il 31 ottobre ricorreva la 100ma Giornata Mondiale del Risparmio. L'evento, organizzato come sempre da Acri, quest'anno ha visto la partecipazione del Presidente della Repubblica. È stata l'occasione per riflettere sull'importanza del risparmio sia dal punto di vista individuale che collettivo.
I dati presentati durante le Giornate di Bertinoro rivelano un settore non profit in crescita occupazionale e sempre più attento all’innovazione sociale.
È già disponibile il Rapporto che presenta dati aggiornati sul contesto Biellese mentre il 9 novembre sarà presentato l'Approfondimento qualitativo sull'impatto del fenomeno migratorio a livello locale.
Ispirate da esperienze internazionali come quella della Equitable Evaluation Initiative, oggi anche le pratiche di valutazione degli interventi sostenuti dagli enti filantropici stanno sviluppando una maggiore sensibilità ai temi dell’equità e della giustizia sociale. Di seguito alcune riflessioni che saranno approfondite da un rapporto di prossima pubblicazione curato da Secondo Welfare.
La prima edizione del percorso di trasferimento tecnologico Capstone per il Sociale di Politecnico di Milano e Fondazione Triulza ha presentato i suoi risultati, frutto di una convergenza tra competenze sociali e tecnologiche-gestionali
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