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work-life balance

Sanofi, azienda leader nel settore farmaceutico, offre ai propri dipendenti un articolato piano di welfare. Tra le misure disponibili, dal 2013 l'azienda realizza un campus - attivo nel periodo estivo e invernale - rivolto ai figli dei propri collaboratori presso i propri uffici di Milano, per supportare i lavoratori nel periodo di chiusura scolastica. Le adesioni a questa misura sono notevolmente cresciute negli ultimi anni: Elena Barazzetta ci spiega in cosa consiste.
All'interno del programma d'azione "Reddito di Autonomia" - che ha l’obiettivo di ridurre la vulnerabilità economica e sociale della persona e della famiglia a rischio di scivolamento nella povertà - è stata inserita la Misura Nidi Gratis 2017-2018 per la quale le risorse disponibili ammontano complessivamente a 32 milioni di Euro. In questo articolo vi raccontiamo quali sono i principali obiettivi della misura, i criteri e le modalità di accesso al contributo.
Percorsi di secondo welfare ha deciso di dedicarsi al tema dei provider di welfare aziendale realizzando una ricerca - i cui dati saranno pubblicati all'interno del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia - e degli approfondimenti sulle realtà italiane più rilevanti. In questo articolo, Valentino Santoni ci presenta TreCuori, una particolare realtà che, oltre a fornire servizi di welfare alle imprese, si pone l'obiettivo di valorizzare i servizi del territorio.
Percorsi di secondo welfare ha deciso di dedicarsi al tema dei provider di welfare aziendale realizzando una ricerca - i cui dati saranno pubblicati all'interno del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia - e degli approfondimenti sulle realtà italiane più rilevanti. In questo articolo vi presentiamo One Family attraverso l'intervista svolta con l'Amministratore Unico della società, Andrea Lorenzini.
In Italia, come in molti altri paesi in cui è presente, Siemens - uno tra i più importanti player a livello globale di tecnologie per l'uso efficiente dell'energia - ha introdotto varie misure a supporto dei suoi collaboratori: in particolare, nelle ultime settimane è stato avviato il programma "Good Life Siemens", un piano che prevede benefit e strumenti di welfare aziendale destinati ai lavoratori e alle loro famiglie. Ce ne ha parlato Federica Fasoli, Head of HR di Siemens Italia.
Lo scorso 29 maggio, le istituzioni locali della provincia di Lecco, le organizzazioni sindacali più rappresentative e le associazioni degli industriali, commercianti e artigiani hanno firmato un’intesa territoriale per promuovere il welfare aziendale e contrattuale. Alla base dell’accordo vi è l’idea che il welfare aziendale sia un fenomeno in forte crescita che deve essere sostenuto anche (e soprattutto) a livello locale. Valentino Santoni ci racconta come è nato questo tavolo di sviluppo locale.
Il 14 giugno 2017 è entrata in vigore la legge contenente le "Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato". Abbiamo chiesto a Francesco Iasi, consulente del lavoro ed esperto di smart working e welfare aziendale che lavora con Variazioni Srl, di spiegarci quali prospettive si aprono con questa novità legislativa.
Percorsi di secondo welfare ha deciso di dedicarsi al tema dei provider di welfare aziendale realizzando una ricerca – i cui dati saranno pubblicati all’interno del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia – e degli approfondimenti sulle realtà italiane più rilevanti. In questo articolo Valentino Santoni presenta Family Partner attraverso l’intervista con Enrico Bernini, Ceo della società.
Lo scorso 13 luglio a Roma si è svolto il convegno “Politiche di conciliazione e welfare aziendale”, promosso da Lavorosì e dal Master di Diritto del Lavoro e Relazioni Industriali dell'Università Statale di Milano e patrocinato dal CNEL. Nel corso dell'evento il direttore HR di Generali Italia, Gianluca Perin, ha raccontato le attività varate dal suo Gruppo a sostegno delle lavoratrici per favorire una sempre maggiore conciliazione tra tempi di vita e lavoro.
Welfare Company, società specializzata in soluzioni di welfare aziendale e pubblico, in collaborazione con Aidp (Associazione Italiana Direzione Personale), ha recentemente presentato i dati di un’interessante ricerca – condotta dal Prof. Luca Pesenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – sulla diffusione del welfare aziendale nel nostro Paese. Valentino Santoni ci presenta i principali risultati.
Esselunga Spa, la nota società fondata da Bernardo Caprotti, è da sempre molto attenta alle esigenze e alle necessità dei propri collaboratori. In questo senso già da alcuni anni l’azienda ha attivato forme di integrazione della normale retribuzione. Da aprile 2017, è stata inoltre introdotta la possibilità di tramutare il premio di produzione in “conto welfare” spendibile in benefit e servizi di welfare.
Lo scorso 21 giugno, Easy Welfare – il noto gestore di servizi di welfare per le imprese di cui Percorsi di secondo welfare si è occupato nell’ambito della sua ricerca sui provider – ha organizzato un evento, il Welfare Awards 2017, per premiare le imprese che nel 2017 si sono distinte per il loro piano di welfare. Ecco le realtà premiate.
Lo scorso 4 luglio Eni e le rappresentanze sindacali di settore – Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil – hanno raggiunto l’accordo per ampliare il sistema di welfare destinato ai collaboratori della società petrolifera. In questo approfondimento Valentino Santoni ci racconta come è nata e si è evoluta l’ampia proposta di welfare aziendale dell’azienda italiana, che adesso interessa oltre 20.000 dipendenti.
Dal welfare collettivo e solidaristico del 2009 Luxottica fa un altro passo in avanti e vara il welfare «su misura» dei bisogni e delle esigenze dei lavoratori. Per farlo il gruppo di Leonardo Del Vecchio ha commissionato un’indagine sulle opinioni dei propri dipendenti, ha consultato più volte i sindacati confederali e alla fine ha varato un programma che permette alle tute blu e agli impiegati di poter scegliere, in totale autonomia, se ricevere il premio aziendale in denaro o trasformarlo, in tutto o in parte, in beni e servizi di welfare.
L'Assessore alle Politiche Sociali del Piemonte ha organizzato l’incontro "Un nuovo Patto per il Sociale", in occasione del quale più di 300 persone si sono incontrate per discutere dei risultati raggiunti e degli obiettivi mancati del Patto per il Sociale 2015-2017. Vi raccontiamo alcuni elementi trasversali emersi dai gruppi di lavoro, in attesa della pubblicazione degli atti a fine luglio, e degli spunti principali per la stesura della nuova programmazione per il prossimo biennio.
È appena uscito il volume "Disability management, welfare e permessi solidali", curato da Silvia Stefanovichj e corredato da una prefazione di Annamaria Furlan. Il libro, edito dalle Edizioni Lavoro, raccoglie diverse esperienze di accomodamento ragionevole e disability management frutto del partenariato tra parti datoriali e sindacato. Il testo è frutto dei lavori del workshop realizzato nel dicembre scorso in occasione del Premio Cisl "Flavio Cocanari" nel decennale della Convenzione ONU.
Percorsi di secondo welfare ha deciso di dedicarsi al tema dei provider di welfare aziendale realizzando una ricerca – i cui dati saranno pubblicati all’interno del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia – e degli approfondimenti sulle realtà italiane più rilevanti. In questo articolo Valentino Santoni presenta il gruppo Sodexo, e in particolare Sodexo Italia, attraverso l’intervista con Edoardo Venturini, Direttore Relazioni Esterne.
Benetton Group, gruppo industriale a cui appartiene la famosa azienda trevigiana che si occupa di moda, negli ultimi anni sta affinando sempre di più la propria People strategy. In particolare, in questi mesi è stato avviato un nuovo piano di smart working che coinvolgerà un consistente numero di dipendenti della società. In questo approfondimento, Valentino Santoni ci racconta il welfare di Benetton Group.
Percorsi di secondo welfare ha deciso di dedicarsi al tema dei provider di welfare aziendale realizzando una ricerca – i cui dati saranno pubblicati all’interno del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia – e degli approfondimenti sulle realtà italiane più rilevanti. In questo approfondimento andiamo a conoscere l'esperienza di JOINTLY attraverso l’intervista con Francesca Rizzi, co-founder e Ceo della società.
In occasione del decimo anniversario della fondazione del gruppo bancario Intesa Sanpaolo, una ricerca si è chiesta come sarà il futuro del lavoro in banca. Per rispondere a questa domanda, lo studio ha indagato le dinamiche di cambiamento che caratterizzano oggi il lavoro nelle organizzazioni del settore bancario, concentrandosi su quello che può essere considerato un caso esemplare di cambiamento organizzativo poiché interessa uno dei maggiori istituti di credito e uno dei più significativi a livello italiano ed europeo.
Percorsi di secondo welfare ha deciso di dedicarsi al tema dei provider di welfare aziendale realizzando una ricerca – i cui dati saranno pubblicati all’interno del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia – e degli approfondimenti sulle realtà italiane più rilevanti. In questo approfondimento andremo a conoscere Happily Welfare attraverso l’intervista con Selene Marone, co-founder e responsabile dello sviluppo di Happily.
La Giunta Regionale del Piemonte il 22 maggio ha approvato l’Atto di Indirizzo “WeCaRe – Welfare Cantiere Regionale. Strategia di innovazione sociale della Regione Piemonte”, cioè la declinazione regionale della Strategia Europa 2020. L'Atto si rivolge a tutti i soggetti del territorio, comprese le aziende, incoraggiando sperimentazioni nel campo del welfare di prossimità, del terzo settore, dell'economia sociale e del welfare aziendale.
Il Gruppo Feralpi è uno dei più importanti produttori di acciaio europei, una realtà industriale internazionale che ha fatto della siderurgia al servizio dell’edilizia il proprio core business. Oggi il Gruppo produce oltre 2 milioni di tonnellate di acciaio e impiega stabilmente più di 1400 dipendenti tra Europa e Nord Africa. Una peculiarità di Feralpi riguarda la sua attenzione alle politiche di CSR e, in modo particolare, ai temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale: benessere, salute, sicurezza, conciliazione e formazione sono solo alcuni dei “valori” che compongono l’ossatura della responsabilità sociale dell'azienda.
A fine giugno 2017 prende avvio il progetto SATIS – Sostenibilità delle aziende turistiche attraverso il governo innovativo della stagionalità. Il progetto studia come l'introduzione di misure di welfare aziendale possa contribuire al raggiungimento di obiettivi socialmente ed economicamente rilevanti. Chi fosse interessato, può partecipare ad un bando rivolto ai ricercatori per la realizzazione del progetto.