terzo settore

Procediamo verso la conclusione dell’ideale viaggio lungo le nuove frontiere della filantropia. Accompagnati dalla guida sicura di Lester Salamon, andiamo quindi alla scoperta di quei fattori che hanno dato origine alla trasformazione in atto nel mondo dell'impact investing, individuandone le dimensioni sia sul versante della domanda che su quello dell’offerta.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ha pubblicato "Alla prova della crisi. L'innovazione sociale in provincia di Cuneo: secondo rapporto". L'indagine, sviluppata in collaborazione con IRES Piemonte, ha cercato di comprendere se, come e perché le strategie seguite dalla Fondazione negli ultimi anni - sviluppate in un'ottica di innovazione sociale - abbiano generato frutti per il territorio.
Papa Francesco ha incontro i rappresentati di Confcooperative in Vaticano, pronunciando parole chiare e significative che hanno toccato molte questioni di cui si occupa anche Percorsi di secondo welfare: dalla cooperazione alle nuove forme di intervento sociale, dal valore aggiunto delle reti alla conciliazione fino al ruolo delle comunità nel contrasto alla crisi.
Tra il 2011 e il 2014 le fondazioni d’impresa hanno destinato 45 milioni di euro al sostegno di 172 progetti dedicati a oltre 40mila giovani italiani in cerca di lavoro. In attesa di scoprire i risultati dell’indagine di IRS, è possibile porre l’accento sulla scelta assunta dalle fondazioni d’impresa, evidenziandone gli aspetti più significativi e meritevoli di attenzione.
Prosegue il percorso intrapreso in quel mondo che Lester Salamon indica nel suo ultimo volume come "le nuove frontiere della filantropia". Dopo aver delineato il cambiamento in atto e aver descritto i principali protagonisti, affrontiamo il tema degli strumenti che più di frequente sono utilizzati per la “ricerca della leva finanziaria”, vera chiave di lettura del fenomeno.
Fondazione Cariplo ha presentato la seconda edizione del bando “Welfare in azione”: l’idea che sta alla base dello strumento o è quella di costruire un nuovo modello di welfare che torni ad essere incentrato su comunità in cui tutti si sentano responsabili e, insieme, provino a confrontarsi con le trasformazioni sociali in atto per progettare e realizzare politiche innovative.
In Europa 123 milioni di persone sono a rischio povertà. È il quadro drammatico fornito dal terzo Rapporto di monitoraggio dell’impatto della crisi economica nei sette “Paesi deboli” dell’Unione Europea di Caritas Europa, che contiene una lunga serie di dati, testimonianze e raccomandazioni rivolte ai governi nazionali e alle autorità europee per contrastare povertà ed esclusione sociale.
Lunedì 16 si è svolta la presentazione dei bandi dedicati all’housing sociale e all’inserimento lavorativo delle persone in situazione di svantaggio. Vi raccontiamo brevemente i contenuti di questi testi, che a nostro parere incarnano molto bene gli obiettivi di innovazione sociale che ormai da alcuni anni guidano le azioni della Fondazione milanese.
Fondazione Dynamo, realtà filantropica creata nel 2003 da Vincenzo Manes per implementare progetti ad alto impatto sociale, ha scelto di allargare il proprio ambito operativo costituendo un’impresa sociale. La società agricola Oasi Dynamo valorizzerà da diversi punti di vista il patrimonio ambientale della Montagna pistoiese, creando occupazione e salvaguardando l'ambiente.
UBI Banca ha annunciato l’emissione del Social Bond “UBI Comunità per Dynamo Camp Onlus”. Per la prima volta UBI utilizzerà lo SROI per misurare l’impatto sociale generato attraverso tali risorse, tentando così di quantificare in termini economici il valore generato dall’attività sostenuta dalle obbligazioni sociali.
Intorno al 25 gennaio, giorno di costituzione della Compagnia di San Paolo, la fondazione torinese propone un momento di incontro per presentare i principali risultati dell’anno appena trascorso e i propositi per quello appena iniziato. L’edizione di quest’anno ha voluto concentrarsi sulla capacità della fondazione di sviluppare attività, progetti e visioni a lungo termine.
Nei giorni scorsi è stata confermata la riduzione delle risorse pubbliche destinate al sostegno delle cooperative che lavorano all'interno delle carceri. Ora si dovranno quindi valutare strade alternative per rendere sostenibili, in particolare da un punto di vista economico, le attività svolte da questi soggetti. In questa situazione si può aprire una finestra interessante per la finanza sociale?
La Fondazione Johnson & Johnson, in collaborazione con Human Foundation, propone un percorso formativo dedicato a enti non profit e cooperative sociali del Mezzogiorno, volto a promuovere la strutturazione e la sostenibilità sul lungo periodo delle attività di tali organizzazioni. In quest'ambito, si svolgerà a Roma dal 4 al 7 marzo la Winter School 2015.
Chi si cimenta col fundraising si trova di fronte a sfide sempre nuove e impegnative sia sul fronte degli strumenti che degli attori interessati ad operare in tale ambito. Per sostenere l'impegno e le ambizioni di fundraisers vecchi e nuovi, dal 1999 The Fund Raising School offre un’ampia gamma di corsi che mirano a fornire strumenti e competenze per garantire la sostenibilità dei progetti sociali.
A causa delle polemiche legate all’inchiesta Mafia Capitale ora il rischio è di veder notevolmente depotenziato l'impianto riformatore, gettando a mare il lavoro fatto fino a questo momento. A pagare il conto più salato potrebbe essere l'attesa revisione della legislazione sull'impresa sociale. Dove guardare per andare oltre la retorica e i luoghi comuni che si sono affermati negli ultimi mesi?
Una Comunicazione adottata l'altro ieri dalla Commissione apre margini non indifferenti per usi "virtuosi " di risorse pubbliche, aggirando la tagliola del Patto di Stabilità. L'Italia in particolare potrà sfruttare la cosiddetta "clausola delle riforme strutturali". Come? L'agenda è talmente ampia che abbiamo solo l'imbarazzo della scelta. Ma è meglio concentrarsi su pochi realistici obiettivi.
Il Comune di Milano ha approvato una delibera per realizzare un sistema di crowdfunding civico finalizzato a costituire in modo partecipato e condiviso nuove reti di servizi dedicati ai cittadini. Rispetto ad altre esperienze di civic crowdfunding sviluppate nel nostro Paese il progetto meneghino presenta diversi aspetti molto interessanti che vogliamo raccontarvi.
La Regione Veneto stanzierà 347 mila euro per sostenere e sistematizzare la nascita degli Empori della Solidarietà. Costituti da enti locali o dal terzo settore, questi luoghi avranno il compito di coordinare e rendere più efficaci le tante azioni intraprese dai vari soggetti del territorio per combattere la povertà e il disagio sociale a partire dalla redistribuzione delle eccedenze alimentari.
Fondazione Cariplo ha deliberato i contributi destinati al bando “Welfare di comunità e innovazione sociale”, che si propone di sostenere quelle partnership pubblico-private che mettano in rete risorse e forze capaci di rispondere efficacemente ai bisogni sociali emergenti. Il CdA ha selezionato 7 progetti a cui saranno destinati circa 10 milioni di euro complessivi.
Fondazione CON IL SUD lancia un progetto volto a promuovere il recupero e l’utilizzo di beni culturali delle regioni meridionali quali strumento di coesione sociale. L'iniziativa favorirà l'uso di immobili attualmente inutilizzati, che secondo la fondazione potrebbero condurre a notevoli benefici socioeconomici per le comunità locali coinvolte.
A Torino hanno sede due tra le maggiori fondazioni di origine bancaria: Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT. Queste realtà, a fronte della diminuzione generalizzata delle risorse destinate al welfare cittadino, hanno aumentato il proprio impegno sul fronte delle politiche sociali dando vita a diverse esperienze di secondo welfare.
L'analisi di quella vasta serie di nuovi attori che hanno portato all’invenzione e lo sviluppo di nuove “tecniche filantropiche” o di social investing. Comprendere natura e finalità di tali nuovi soggetti è infatti la premessa indispensabile per approfondire la conoscenza dei nuovi strumenti della finanza sociale, dei relativi limiti e delle prospettive evolutive degli stessi.
Andrea Pastore è stato il primo promotore della campagna #menotassepiùerogazioni che chiede al Governo di rivedere le norme della Legge di Stabilità che aumenteranno la tassazione a carico delle fondazioni. Gli abbiamo chiesto di raccontarci come e perché è nata l’iniziativa, come si è evoluta e, soprattutto, quali sono le prospettive di sviluppo dell'iniziativa.