terzo settore

Open Incet, centro torinese per l'innovazione, ha lanciato una strategia per promuovere l'innovazione sociale sul proprio territorio. In quest'ottica ha pubblicato due call: una rivolta a giovani che intendono lavorare nel Terzo Settore o avviare una propria attività imprenditoriale nell'ambito dell'innovazione sociale, l'altra ad organizzazioni del Terzo Settore che vogliono sperimentare nuovi modelli di business e di servizio. C'è tempo fino al 13 gennaio 2019 per candidarsi.
Lo scorso sabato 1° dicembre, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (CRC) ha promosso un convegno nazionale che, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, ha invitato operatori, interlocutori istituzionali e politici a confrontarsi sui percorsi di inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva. In questo secondo articolo sul convegno vi raccontiamo alcuni spunti emersi dai workshop organizzati nel pomeriggio.
Il 29 e 30 novembre si è svolto a Salerno il convegno "L'approccio integrato 0/6 nell'educazione dei bambini", che ha approfondito le novità che negli ultimi anni hanno interessato il sistema educativo per la fascia 0-6. A margine del convegno abbiamo chiesto a Stefano Granata, Presidente del Gruppo CGM, e Elena Palma Silvestri, Presidente del Consorzio La Rada, di spiegarci perché questo tema è centrale per il futuro del nostro Paese e quale contributo può venire dal mondo cooperativo.
L'11 e 12 dicembre Catania ospiterà la 19ª edizione dell'Happening della Solidarietà, evento dedicato ai temi del welfare e del Terzo Settore promosso e organizzato dal Consorzio Sol.Co. Rete d’Imprese Sociali Siciliane. Nella città dell'elefante si daranno appuntamento cooperatori, imprenditori, amministratori, rappresentanti delle organizzazioni e cittadini che si confronteranno sul tema "Generazioni d’Impatto, ridisegnare il welfare per le comunità".
Era il 2012 quando UBI Banca attraverso UBI Comunità, la propria divisione dedicata al Terzo Settore, lanciava il primo Social Bond: un prestito obbligazionario solidale che offre al sottoscrittore l’opportunità di ottenere un ritorno sull’investimento e, nello stesso tempo, di contribuire al sostegno di iniziative di rilevante valenza sociale. Attraverso questi strumenti sono stati finora sostenuti 91 progetti in tutto il Paese. Proprio in questi giorni è stato superato il primo miliardo di collocamento complessivo.
Lo scorso 1° dicembre, la Fondazione CRC ha promosso un convegno nazionale che, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, ha invitato operatori, persone con disabilità, famiglie e interlocutori istituzionali e politici a confrontarsi sui percorsi di inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva. L'incontro si è posto l'obiettivo di rilanciare le sfide poste al sistema dei servizi nell'ambito della disabilità intellettiva e condividere spunti e buone prassi emerse dalla provincia cuneese.
Trenta partner dislocati su tutto il Trentino, tre valli e diciassette località coinvolte: sono alcuni numeri del progetto "#Fuoricentro: coltiviamo le periferie" che, dopo diversi mesi di progettazione, è stato ufficialmente presentato il 27 novembre a Trento. #Fuoricentro è uno degli 86 progetti approvati a livello nazionale dall’impresa sociale Con I Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e vede come capofila la Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale.
Il 1° dicembre, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, la provincia cuneese segna un ulteriore passo avanti nel campo della disabilità intellettiva con il convegno nazionale "L'inclusione possibile. La rete territoriale per costruire percorsi di autonomia e vita indipendente". L'evento è promosso a Cuneo dalla Fondazione CRC allo scopo di rilanciare il progetto Orizzonte VelA, in fase di conclusione, e di avviare nuove sinergie locali a supporto delle persone con disabilità intellettiva.
Il prossimo 22 novembre presso l’Auditorium Inail di Roma si svolgerà un convegno sul ruolo di Diversity e Disability Manager, organizzato dall'Associazione Abilitando. L'evento si propone di presentare le politiche europee sulle diversità e disabilità, evidenziare le best practices sviluppate in Italia e all'estero e favorire lo scambio e il confronto tra diversi punti di vista per individuare le future direzioni e gli ambiti di attività di queste figure.
Il Consiglio Generale della Fondazione CRC e il Comitato d'Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Bra il 16 novembre 2018 hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Bra in Fondazione CRC. È la prima operazione di questo genere in Italia e potrebbe essere seguita da altre Fondazioni di origine bancaria, dando attuazione a un accordo tra Acri e MEF firmato nel 2015.
Come è possibile comprendere, inquadrare e misurare la povertà, e quindi individuare le azioni necessarie per affrontarla, senza confrontarsi con chi ogni giorno si occupa di contrastare l'indigenza, sostenere gli emarginati e promuovere l'inclusione sociale? Secondo Lorenzo Bandera se il Governo Conte vuole superare l'attuale confusione intorno al Reddito di Cittadinanza deve iniziare a confrontarsi con l'Alleanza contro la povertà.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha presentato nei giorni scorsi il Documento Programmatico Pluriennale che stabilisce come dovrà svolgersi l'attività filantropica dell'ente nel periodo 2019-2021. Il Documento delinea una nuova strategia orientata all'innovazione sociale e nuove linee d'azione da seguire nel prossimo triennio grazie a uno stanziamento complessivo di 135 milioni di euro.
Il Consiglio Generale della Fondazione CRC ha approvato all’unanimità il Programma Operativo 2019, che delinea l’attività progettuale ed erogativa per l’anno prossimo, prevedendo un monte erogativo di 22 milioni di euro. La principale novità per il 2019 è rappresentata dall’avvio di cinque grandi programmi che avranno una dotazione complessiva che supera i 3 milioni di euro, attorno ai quali si concentrerà l’attività annuale della Fondazione.
A Trento si sta sperimentando una nuova forma di collaborazione tra profit e non profit per affrontare la diffusione di nuove vulnerabilità. Grazie al bando "Welfare Km0" di Fondazione Caritro è stata attivata una rete di sostegno informale che coinvolge figure professionali che sono quotidianamente a contatto con le persone - come parrucchieri, baristi, bancari e assicuratori - e che possono aiutare chi è in difficoltà. Il progetto si chiama VIP: Very Informal People.
Mercoledì 7 e giovedì 8 novembre 2018 a Reggio Emilia si terrà il convegno "Quel comune senso del sociale. Visioni e condivisioni per costruire azioni generative nelle quotidianità territoriali". L'evento, che prevede una serie di seminari e workshop, si propone di alimentare la riflessione e il dibattito sul ruolo del welfare locale e della comunità in una società in continuo mutamento. In questo approfondimento vi raccontiamo quali saranno i temi affrontanti e le modalità di lavoro.
L'11 e il 12 ottobre 2018 Brescia ha ospitato la Conferenza nazionale delle Fondazioni di Comunità italiane. L'iniziativa organizzata da Assifero ha favorito la circolarità delle informazioni, lo sviluppo di relazioni di fiducia e partenariati, oltre che la costruzione di capacità individuali e collettive tra le fondazioni comunitarie. Nel corso della due giorni sono state inoltre valorizzate le prime esperienze di collaborazione tra Fondazioni di Comunità a livello italiano e internazionale.
Gianluca Salvatori, segretario generale di Euricse, ha partecipato al Global Social Economy Forum di Bilbao, che si è concentrato sul tema "Values and competitiveness for an inclusive and sustainable local development". Vi proponiamo una sua riflessione scritta a margine dell'evento, in cui si interroga sul futuro sviluppo delle città, l'incresparsi delle disuguaglianze e le prospettive per l'economia sociale, approfondendo il rapporto tra terzo settore e governi locali.
In provincia di Torino l'Associazione "La Bottega del Possibile" sta sperimentando interventi e percorsi innovativi di sostegno alla domiciliarità per la popolazione anziana attraverso l'integrazione tra Servizi Sociali e Sanitari, soggetti pubblici, privati, del Terzo Settore e professioni del territorio. Anche tramite nuove modalità di coinvolgimento della comunità locale. Se ne parla in questo articolo uscito all'interno del numero 3/2018 della rivista Welfare Oggi.