terzo settore

Nell'ambito delle iniziative legate a Padova Capitale Europea del Volontariato 2020, la Fondazione Cariparo insieme all’Università degli studi di Padova promuove il ciclo di incontri "I venerdì del Terzo Settore: il diritto privato a servizio dell’interesse generale". Si tratta di 20 seminari distribuiti in sei mesi, da gennaio a giugno, per fare il punto della situazione e proporre modalità di comportamento ai professionisti del settore alle prese con la riforma.
"Welfare bene comune" è un'iniziativa promossa da alcuni Comuni del padovano insieme agli enti del Terzo Settore locale e CGMwelfare. L'obiettivo è implementare un portale digitale grazie al quale si potrà accedere facilmente alle varie prestazioni di welfare pubblico, territoriale e aziendale, formando al contempo figure professionali che affianchino i cittadini nella scelta degli interventi più adeguati ai propri bisogni.
Attraverso un comunicato, l’organizzazione che raggruppa 39 realtà che a vario titolo si occupano di contrasto all'indigenza ha sottolineato la propria volontà di contribuire alla revisione del Reddito di Cittadinanza, contrastando però ogni ipotesi finalizzata a sottrarre risorse alla lotta alla povertà. In questo senso, il punto da cui ripartire è il Reddito di Inclusione, su cui l'Alleanza ha recentemente svolto un ampio monitoraggio.
Come spesso vi abbiamo raccontato, il mondo della cooperazione e, più in generale, quello dell’imprenditoria sociale sembra aprirsi sempre di più al welfare aziendale. Sono infatti molte le cooperative che, allo scopo di investire in politiche innovative per i propri collaboratori, decidono di avviare progetti complessi, talvolta aperti anche al territorio. In questo approfondimento vi raccontiamo l’esperienza di COLSER-Auroradomus, cooperativa con sede a Parma.
Tiriolo è un piccolo paese della provincia di Catanzaro che conta circa 3.500 abitanti. Negli ultimi anni, a causa dell'invecchiamento dei residenti e delle difficoltà di accesso ad internet, molte delle attività commerciali locali sono state costrette a chiudere. Nel 2015 però, grazie a una scoperta archeologica e a una cooperativa di comunità, Tiriolo sta cercando di invertire il trend scommettendo sulle proprie risorse artistiche per dare impulso all'economia del territorio.
Auser Lombardia istituisce un premio destinato alle tesi di laurea che si sono occupate del Terzo Settore e del suo ruolo all'interno dell'economia italiana, dall'impatto economico alle ricadute sociali. La partecipazione al premio è riservata ai neolaureati di Corsi di Laurea Magistrale delle Università lombarde. Gli interessati potranno inviare il materiale necessario entro il 15 maggio 2020.
Valorizzare il patrimonio culturale, e il tessuto sociale in cui esso affonda, attraverso modelli innovativi pensati per coinvolgere persone che per vari motivi non hanno modo di accedere a opere artistiche e architettoniche. È l’obiettivo di Kalatà, impresa sociale che ha recentemente attirato l’attenzione di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, che ha deciso di investire 200.000 euro per sostenerne le attività. Vi raccontiamo perché.
Il 29 gennaio a Roma sarà presentato il volume "Il bilancio del Reddito di Inclusione", che raccoglie le principali evidenze emergenti del monitoraggio condotto dall'Alleanza contro la povertà, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, proprio sul ReI. Si tratta di uno strumento che, secondo l'Alleanza, può rappresentare un'eredità preziosa anche per il Reddito di Cittadinanza, che continua a scontare alcune criticità su cui occorre intervenire.
Giulio Sensi e Andrea Volterrani sono gli autori di "Perché comunicare il sociale?", manuale edito da Maggioli che intende offrire analisi e strumenti a portata di chiunque. L'obiettivo? Facilitare processi formativi e scambi di esperienze per fare in modo che la comunicazione sociale sia uno strumento sempre più forte per combattere la disinformazione e lo svilimento della cultura sociale in Italia. Vi parliamo dei contenuti del volume.
Per accompagnare gli addetti ai lavori in questo periodo di transizione, i Centri di Servizio per il Volontariato della Lombardia insieme a CSVnet hanno realizzato per la collana "Le Bussole" sedici instant book gratuiti, ciascuno dedicato ad uno specifico aspetto riguardante la Riforma del Terzo Settore. Nei giorni scorsi sono stati pubblicati due nuovi volumi scaricabili gratuitamente che si aggiungono agli otto già pubblicati. Ecco come scaricarli.
L'enfasi sulla co-progettazione che caratterizza il dibattito tra gli addetti ai lavori nasce anche dalla contrapposizione con il suo "alter ego", ovvero la gara d'appalto. In particolare il carattere collaborativo della prima deriverebbe dall'orientamento competitivo della seconda. Ma è davvero così? Oppure è possibile collaborare anche in contesti "di gara"? E, tema ancor più rilevante, la co-progettazione prevede anche forme di competitività?
In Svizzera e in Cantone Ticino uno dei punti di forza del percorso di integrazione dei rifugiati è rappresentato da due progetti pilota finanziati a livello confederale dalla Segreteria di Stato per la Migrazione: i "Pre-tirocini di integrazione" e "Apprendimento precoce della Lingua". In questo terzo approfondimento dedicato al sistema di accoglienza della confederazione elvetica vi raccontiamo come si sviluppano queste progettualità.
A Torino, la Rete delle Case di Quartiere ha lanciato la prima edizione del corso di formazione "Artigiani Sociali nelle Case del Quartiere". L'obiettivo è quello di formare "manager di comunità", cioè operatori socio-culturali capaci di trasferire sapere creativo e sociale al territorio, supportando gruppi e persone e mettendo in relazione organizzazioni private, enti e servizi pubblici. Ne parla questo articolo pubblicato originariamente nel numero 3/2019 di Rivista Solidea.
Il 16 dicembre a Roma sono stati presentati i risultati del progetto MEP, Modelling Employability Process For Refugees, realizzato da Fondazione Adecco e UNHCR, l'Agenzia ONU per i Rifugiati. L'iniziativa ha permesso l'inclusione lavorativa di 50 rifugiati e ha finanziato la formazione di alcuni operatori dei progetti di accoglienza della rete SIPROIMI su alcune metodologie innovative di orientamento di gruppo rivolte a rifugiati con vulnerabilità.
Gli spazi fisici rigenerati e destinati a nuove attività e progetti di interesse collettivo si configurano come infrastrutture sociali di nuova generazione in grado di costruire comunità intenzionali aperte e inclusive. L'innovazione sociale che trasforma spazi in luoghi si distingue dalla cosiddetta "stagione dei diritti" che ha caratterizzato la nascita del welfare sociale negli anni Settanta. Ne parlano Paolo Venturi e Flaviano Zandonai in questo contributo uscito nel numero 4/2019 di Welfare Oggi.
Continuano i nostri approfondimenti sul sistema di accoglienza della Confederazione Elvetica e del Canton Ticino, realizzati nell'ambito del progetto Minplus. In questo secondo articolo, Luca Bergamasco e Paolo Moroni ci spiegano la struttura del modello svizzero, evidenziando come questo sia caratterizzato da tempistiche certe e da un approccio incentrato sulla promozione dei percorsi di integrazione dei minori stranieri non accompagnati.
Secondo il 7° Rapporto "Donare per curare: povertà sanitaria e donazione farmaci", promosso dalla Fondazione Banco Farmaceutico, nel 2019 nel nostro Paese circa 473.000 persone non hanno potuto acquistare i farmaci di cui avevano bisogno per ragioni economiche. Inoltre oltre 12 milioni di persone hanno limitato la spesa per visite e accertamenti medici; le difficoltà maggiori riguardano le famiglie in povertà in cui sono presenti dei minori.
Il 12 e il 13 dicembre a Catania, negli spazi di Zo Centro Culture contemporanee, si svolgerà il 20° Happening della Solidarietà dedicato al tema “Economie circolari: luoghi e persone al centro”. L'evento, promosso e organizzato dal Consorzio Sol.Co. – Rete di Imprese Sociali Siciliane con il contributo di Fondazione Ebbene, approfondirà in che modo è possibile dar vita a un’economia che rimetta al centro luoghi e persone.
La nostra ultima inchiesta per Corriere Buone Notizie si incentra sui contenuti di "Nuove alleanze per un welfare che cambia. Quarto Rapporto sul secondo welfare", presentato il 25 novembre a Milano. Qui trovate l'articolo di contesto firmato da Paolo Riva, che propone alcuni esempi concreti utili a capire l'evoluzione seguita in questi anni dal secondo welfare. Una movimento che sta avendo impatti molti positivi, ma che non è esente da rischi.
Nell'ultima inchiesta pubblicata da Corriere Buone Notizie, dedicata al nostro ultimo rapporto di ricerca, Lorenzo Bandera ripercorre brevemente l'evoluzione del secondo welfare usando la metafora dell'albero. Se dieci anni fa le esperienze che si affiancavano all'azione pubblica erano eterogenee, spontanee e scollegate, oggi si sono evolute e appaiono sempre più solide, sinergiche e strutturate sotto il profilo organizzativo, funzionale e finanziario.