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terzo settore

Come sfruttare pienamente le opportunità del PNRR? Francesco Gaeta e Daniele Germiniani mostrano la necessità di definire prioritariamente le strategie e gli obiettivi, rispetto ai progetti stessi.
Il Quinto Rapporto sul secondo welfare intende offrire una fotografia inedita su presente e futuro del welfare italiano scosso dalla pandemia. I contenuti del Volume sono stati approfonditi dal gruppo di ricerca del Laboratorio e discussi dai rappresentanti delle principali Alleanze di scopo del nostro Paese nel corso della presentazione nazionale del 27 gennaio.
Il Capitolo 5 del Quinto Rapporto sul secondo welfare, dedicato alla expert survey sul welfare di prossimità, evidenzia come le reti territoriali multi-attore abbiano prodotto soluzioni capaci di dare un risposta ai bisogni emersi durante la pandemia. Le differenze territoriali restano però un forte ostacolo.
Il Capitolo 11 del Quinto Rapporto sul secondo welfare, dedicato ai temi dell'accoglienza e dell'integrazione dei migranti, propone alcuni riflessioni sull'importante contributo del secondo welfare in questo campo. Gli autori in particolare analizzano il percorso del progetto Minplus che ha interessato alcuni territori del Piemonte.
In Italia oltre 50.000 persone sono prive di un'abitazione stabile e sicura. Intervenire per garantire il diritto all'abitare è cruciale per riconoscere un diritto di cittadinanza fondamentale.
Stiamo raccogliendo esperienze interessanti, che ci aiutino a raccontare storie di enti del Terzo Settore che hanno usato gli strumenti del digitale per cambiare il loro lavoro, in meglio. Se ne conosci, ti chiediamo di segnalarcele.
Per affrontare le sfide dell'invecchiamento occorre muoversi verso un “platform welfare” che permetta di informarsi, acquistare e consumare servizi utilizzando strumenti digitali e multicanale che aggreghino domanda e offerta. A dirlo è Franca Maino nella nostra ultima inchiesta per Buone Notizie.
Il 2022 potrebbe essere decisivo per affrontare la riforma dei servizi per i non autosufficienti e offrire nuove opportunità di cura per gli anziani. Al nostro Paese mancano infatti gli strumenti adeguati per affrontare questo cambiamento epocale. Ne parliamo nella nostra inchiesta per Buone Notizie.
Oltre dieci anni dopo l’ultima misura organica in materia, pochi giorni fa la Commissione Europea ha presentato il suo Piano d’Azione per l’Economia Sociale. Giulio Pasi e Paolo Venturi ci offrono alcuni spunti di riflessione sulle opportunità di questa scelta.