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Nel Magentino un numero molto significativo di attori del territorio, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, hanno scelto di mettersi in rete per rispondere alle esigenze delle famiglie con figli piccoli, coordinando le loro attività per sviluppare servizi più partecipati e condivisi. Le attività del progetto interesseranno 13 comuni dell’area, dove vivono poco meno di 130.000 persone.
Continua il nostro percorso alla scoperta dei sette progetti vincitori dell’edizione 2014 del bando Welfare in Azione di Cariplo. La nostra voglia di approfondire queste progettualità, che incarnano perfettamente l’idea di secondo welfare, ci porta oggi in Valtellina, nella provincia di Sondrio. Qui è stato sviluppato “Più, più, più”, progetto triennale promosso dal Consorzio Sol.Co.
Nonostante abbia registrato il più alto aumento di poveri in UE dall'inizio della crisi, l'Italia non ha mai introdotto quella “rete di sicurezza” che negli altri Stati soccorre i più deboli. Ora, grazie al presunto "tesoretto" uscito dal DEF, il Governo ha l'occasione di fare finalmente qualcosa per chi si trova in difficoltà, come il Reddito d'inclusione sociale promosso dall'Alleanza contro la Povertà.
Per inquadrare meglio la portata del nuovo Bando Welfare in Azione di Fondazione Cariplo, abbiamo scelto di raccontarvi le sette migliori proposte che si sono aggiudicate l’edizione dello scorso anno. Il primo progetto di cui ci occupiamo è “Welfare di tutti”, iniziativa promossa dal comune di Milano per migliorare il sistema di welfare domiciliare in un’ottica maggiormente inclusiva.
In Trentino è nata recentemente "Casa alla Vela": una soluzione abitativa ai molteplici bisogni di anziani e studenti che sono qui ospitati - in un edificio di tre piani - gestito in una nuova forma di "abitare collaborativo" che coniuga insieme il modello del senior cohousing con una modalità legata alla soddisfazione di alcune esigenze delle giovani generazioni.
Con il primo decreto attuativo del Jobs Act in materia di ammortizzatori sociali, l'Italia compie un significativo passo in avanti. Le novità introdotte dal decreto sono apprezzabili e mirano nella giusta direzione. Più che un punto di arrivo, questa riforma appare comunque una tappa di un percorso ancora da completare.
Lunedì 16 si è svolta la presentazione dei bandi dedicati all’housing sociale e all’inserimento lavorativo delle persone in situazione di svantaggio. Vi raccontiamo brevemente i contenuti di questi testi, che a nostro parere incarnano molto bene gli obiettivi di innovazione sociale che ormai da alcuni anni guidano le azioni della Fondazione milanese.
Si è svolto a Bologna il convegno “Integrare il welfare, sviluppare la white economy” promosso da UniPol Emilia Romagna e Censis per discutere degli strumenti di welfare pubblici e privati che possano, oltre che dare risposte ai cittadini, rilanciare la crescita economica e l’occupazione. Durante il convegno è stato anche presentato il rapporto “Welfare Italia. Focus sulle famiglie dell’Emilia Romagna”.
L’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte Augusto Ferrari ha lanciato il “Patto per le Politiche Sociali”. Attraverso l’ampia partecipazione dei soggetti interessati, il patto mira a definire gli obiettivi di politica sociale del prossimo biennio e a individuare le modalità per raggiungerli. Nell'intervista di Chiara Agostini l’Assessore ci racconta i dettagli di questa esperienza.
Nei giorni scorsi è stata confermata la riduzione delle risorse pubbliche destinate al sostegno delle cooperative che lavorano all'interno delle carceri. Ora si dovranno quindi valutare strade alternative per rendere sostenibili, in particolare da un punto di vista economico, le attività svolte da questi soggetti. In questa situazione si può aprire una finestra interessante per la finanza sociale?
La finanza sociale potrebbe colmare una lacuna relativa non solo alla qualità dei servizi di welfare, ma che riguarda la crescente necessità di rivedere e sperimentare forme sempre nuove e più efficaci di servizi sociali, inevitabilmente sottoposti a pressanti spinte di cambiamento, soprattutto considerata la velocità con cui mutano rischi e bisogni della popolazione.
Il Comune di Milano ha approvato una delibera per realizzare un sistema di crowdfunding civico finalizzato a costituire in modo partecipato e condiviso nuove reti di servizi dedicati ai cittadini. Rispetto ad altre esperienze di civic crowdfunding sviluppate nel nostro Paese il progetto meneghino presenta diversi aspetti molto interessanti che vogliamo raccontarvi.
AREU Lombardia, CGIL CISL UIL Lombardia hanno sottoscritto un accordo quadro per l'estensione del servizio NUE 112. L'intesa porta a compimento il progetto di politica attiva intrapreso in Regione a partire dal 2012, che ha consentito l'impiego di lavoratori in cassa integrazione e mobilità nelle attività delle centrali dopo un percorso di riqualificazione.
HelpAge International ha sviluppato un indice, The Global AgeWatch Index, che presenta informazioni interessanti anche per il nostro paese. Queste informazioni possono essere utili a programmare e implementare adeguati servizi e politiche, sia per i cittadini, cosicché possano fare scelte consapevoli e lungimiranti per “tutelare” il proprio futuro.
Ammontano a più di 4 miliardi di euro le risorse dei Fondi Strutturali Europei 2014-2010 destinate all'Italia per "promuovere l’inclusione sociale, combattere la povertà e ogni forma di discriminazione”. Come saranno utilizzati questi fondi? Quali sono le prospettive per la lotta alla povertà nel nostro Paese alla luce di queste risorse?
La Commissione Europea ha di recente pubblicato il rapporto di sintesi della conferenza “The Europe 2020 poverty target: lessons learned and the way forward” tenutasi a Bruxelles lo scorso 9 ottobre. La conferenza - che ha visto protagonisti ministri e altri responsabili politici a livello nazionale, parti sociali, società civile, accademici, imprenditori sociali e rappresentanti delle istituzioni europee - ha risposto all’obiettivo di sviluppare una riflessione sul target europeo di lotta alla povertà, fissato nel quadro della strategia Europa 2020, e sulle prospettive di policy in questo settore.
A riaccendere i riflettori sui cosiddetti "turisti del welfare" ci ha pensato una sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea che, pur ricordando che nella legislazione europea già esistono strumenti adeguati a contrastare il fenomeno, ha offerto una pericolosa sponda politica ai Paesi "protezionisti" che vogliono limitare il welfare per gli immigrati. Anche comunitari.
il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato i primi dati relativi a raccolta e gestione delle domande di accesso alla Nuova Carta Acquisti. Questa analisi, pur evidenziando alcuni limiti della sperimentazione, costituisce una base di apprendimento utile alla futura estensione della misura ad altri territori.
E’ stata presentata "Torino BeBi”, un'innovativa applicazione che permette di ricostruire dettagliatamente i servizi per l'infanzia attraverso un'ampia galleria di mappe tematiche. Ideata per aiutare i decisori, pubblici e privati, ad operare le scelte più congrue in materia di politiche per la prima infanzia, può essere utilizzata facilmente da tutti cittadini.
E’ stato presentato il programma ZeroSei, con cui Compagnia di San Paolo rinnova gli strumenti di sostegno all’infanzia, nel tentativo di favorire l’integrazione e il coordinamento tra servizi e offerte di cura ed educazione rivolti alla fascia 0-6 anni, ma anche di riorientare le politiche pubbliche che per anni hanno trascurato le nuove generazioni e i bambini in particolare.
Transatlantic Forum on Inclusive Early Years lancia una nuova call rivolta agli ambiti del “coinvolgimento dei genitori” e “valutazione dei servizi”. Le esperienze selezionate saranno presentate durante un Convegno che si svolgerà Napoli nel mese di dicembre e successivamente pubblicate in uno dei quaderni della Biblioteca del TFIEY.