Cerca
Close this search box.

secondo welfare

Il cantiere della legge di Stabilità sta per aprirsi ed ecco arrivare, puntali come orologi, nuove proposte in materia di pensioni. Quest’anno non si tratta solo di salvaguardie per gli esodati o deroghe per questa o quella categoria. Si vorrebbe ripristinare la pensione di anzianità generalizzata a partire da 62 anni, non appena il totale fra età e durata della contribuzione raggiunge «quota 100».
Mentre in Italia, come spesso capita, si cavalca in modo un po’ superficiale l’entusiasmo altrui e si annuncia che sarebbe tempo di bilanci per i «social impact bonds che funzionano davvero», all’estero si anima sempre di più il dibattito su questo nuovo strumento, la cui efficacia resta tutt’altro che pacifica. A dimostrarlo è il caso del SIB sviluppato per il carcere newyorkese di Rikers Island.
Attraverso il progetto “Un giorno in dono” più di 1.300 dipendenti del Gruppo UBI Banca hanno avuto occasione di impegnarsi in attività di volontariato sui propri territori in 78 organizzazioni non profit. Queste, oltre al giorno di volontariato, potranno godere di un contributo economico donato UBI, pari al valore della giornata media lavorativa donata dal dipendente.
Sviluppare una rete che tenga insieme i ricercatori milanesi che lavorano sui temi di interesse pubblico per dare visibilità alla conoscenza come bene comune, per favorire lo sviluppo della città nel segno dell’innovazione e dell’inclusione sociale. E' questo l’obiettivo della call lanciata dal Comune di Milano per la creazione del primo "Laboratorio metropolitano per la conoscenza pubblica".
Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Anagrafe Fondi Sanitari, istituita presso la Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute, ai sensi del DM 27 ottobre 2009, sono 290 i Fondi Sanitari iscritti, di cui 4 appartenenti alla categoria Fondi Sanitari Integrativi e 286 a quella degli Enti, Casse e Società di Mutuo Soccorso. Nell’anno 2013 il numero totale degli assistiti dei Fondi è stato di 6.914.184
Secondo la Corte dei Conti occorre ridurre il perimetro dell'intervento pubblico e la pressione fiscale, il cui livello attuale è "difficilmente tollerabile", ma in questo senso serve una "rigorosa articolazione tariffaria che realizzi il precetto costituzionale della concorrenza alle spese pubbliche in ragione della capacità contributiva". Per risanare i conti pubblici, dunque, è inevitabile ridurre il welfare, facendo pagare ai cittadini i costi di alcuni servizi con tariffe progressive.
Dopo le esperienze di Lecco, Sondrio, Milano e Magenta vi raccontiamo come a Lodi, grazie alle risorse del Bando Welfare in azione 2014 di Fondazione Cariplo, sia stato avviato un interessate progetto di welfare comunitario orientato a sostenere le famiglie in difficoltà. Avviato dal Comune di Lodi, in partnership con decine di altre organizzazioni del territorio, l'iniziativa interessa ben 62 Comuni della provincia.
Rispetto all'anno le fondazioni aderenti ad ACRI hanno registrato un significativo miglioramento dei dati patrimoniali ed erogativi, che indicano un'importante inversione di tendenza rispetto agli ultimi esercizi. Per la prima volta dal 2011 il patrimonio delle fondazioni di origine bancaria è infatti tornato a crescere, passando dai 40.85 miliardi del 2013 ai 41.24 del 2014.
Giuseppe Guzzetti, Presidente di Acri e Fondazione Cariplo, in una lunga intervista al Corriere della Sera ha affrontato diversi temi legati al futuro delle fondazioni di origine bancaria. Dal futuro di Cassa Depositi e Presiti al ruolo delle fondazioni all'interno delle banche conferitarie, dallo sviluppo del welfare comunitario alle nuove emergenze sociali: vi segnaliamo gli elementi più interessanti.
Il community welfare è un riferimento sempre più frequente nelle proposte di riforma del welfare. Proviamo allora a esplicitarne i nodi concettuali analizzando l’applicazione del community welfare nei servizi di cura come soluzione per fronteggiare le sfide derivanti dalla crescita e differenziazione della domanda di cura, fattori che rendono inadeguate ed economicamente insostenibili le risposte fornite dallo stato sociale.
Nonostante la sospensione del precedente bando 2014, Fondazione CRC ha scelto di continuare a investire sul welfare comunitario lanciando la seconda edizione di "Cantiere Nuovo Welfare". Il bando metterà a disposizione 1.120.000 euro per sostenere la diffusione di servizi sociali flessibili, sostenibili nel tempo e incentrati sui bisogni della persona.
Come emerge dal working paper sulla Cooperativa Giotto, esistono realtà imprenditoriali sui generis i cui risultati “sociali” sono “dimostrabili” attraverso strumenti empirici. Proviamo dunque a capire meglio i meriti dei soggetti capaci di coniugare impatto sociale e sostenibilità economica, e quali obiettivi potrebbero raggiungere grazie alla finanza sociale.
Il summit della Global Alliance for the Future of Food e la XXVI Conferenza e Assemblea Generale Annuale del European Foundation Centre di Bruxelles sono i primi dei numerosi eventi che, sino a fine ottobre 2015, faranno di Milano la capitale mondiale della filantropia, dove si incontreranno centinaia di delegati provenienti da tutto i mondo.
Italia Camp ha scelto di investire sull'ultimo "miglio mancante" e costituire una S.r.l. per strutturare le proprie attività: un soggetto che sosterrà oltre 4.000 best practice che nel nostro Paese sono impegnate nel campo dell'innovazione sociale. Abbiamo chiesto a Francesco Pozzobon di raccontarci la genesi e lo sviluppo di questa nuova realtà, ed indicarci le prospettive per gli anni a venire.
In poche ore la protesta social #fuorileliste è riuscita a risolvere una questione che si protraeva ormai da 600 giorni. L'Agenzia delle Entrate, contrariamente alle nostre attese, ha risposto in maniera decisamente celere e in serata sono state pubblicate le agognate liste del 5x1000, necessarie alle realtà non profit per pianificare le proprie strategie per il futuro.
A Richmond, California, è in corso la sperimentazione di un social impact bond in un ambito diverso dai quelli “classici”. Qui l'amministrazione locale, la fondazione comunitaria e diversi attori del territorio stanno sviluppando un sistema per contrastare il problema del degrado urbano attraverso uno strumento innovativo non necessita di misurazioni o metriche sofisticate.
Cresce del 15% il numero di italiani che scelgono di lasciare i propri bene a opere caritatevoli, ma in generale appena 2 over 55 su 10 ha fatto o pensa di fare testamento. È in quest’ottica che a Napoli la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, in collaborazione con i notai del capoluogo campano, ha lanciato un progetto per sensibilizzare il ricorso al testamento solidale.
Di fronte ai risultati ottenuti in Trentino, il Dipartimento per le politiche della famiglia presso la Presidenza del Consiglio ha ritenuto strategico impegnarsi nella promozione del marchio Family audit su tutto il territorio nazionale. In questo senso è stato promosso un Avviso pubblico che offrirà a 50 organizzazioni la possibilità di acquisire competenze e certificazione in materia di conciliazione.
Utilizzando l’hashtag #lafondazionechevorrei, chiunque attraverso Twitter potrà proporre le proprie priorità per definire le future strategie della Fondazione CRC, impegnata nella stesura del Piano Programmatico Pluriennale 2016-2018. I suggerimenti potranno essere cinguettati fino al prossimo 22 maggio prossimo.