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secondo welfare

Realizzato nell’ambito del progetto Welfare in Azione di Fondazione Cariplo, Milano Sei l’Altro è un'iniziativa realizzata in rete da imprese, associazioni e cittadini per promuovere soluzioni di conciliazione vita-lavoro territoriali, collaborative e partecipate. Mercoledì 18 gennaio a Cariplo Factory, nel corso del Convegno Reti, luoghi e processi per conciliare vita e lavoro, sono state presentate le iniziative attuate fin qui. In questo articoli sentiamo le "voci" degli organizzatori, degli attori aziendali coinvolti e dei rappresentanti delle comunità attivate, che hanno raccontato cosa è stato fatto negli ultimi 11 mesi.
INAPA, l'Istituto Nazionale di Assistenza e di Patronato per l'Artigianato di Confartigianato, ha scelto di diventare partner di Percorsi di secondo welfare e sostenere le attività di ricerca del Laboratorio. INAPA va così ad aggiungersi agli altri partner che sostengono il nostro lavoro: Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Fondazione Cariparo, Fondazione CON IL SUD, Fondazione Bracco, Luxottica, Forum Ania-Consumatori, Edenred, Cisl Piemonte, Cisl Lombardia e Comune di Torino.
La nuova legge regionale dell'Emilia Romagna sui servizi educativi per l’infanzia, oltre alla dibattuta disposizione sull’obbligo vaccinale, propone alcune interessanti risposte ai nuovi scenari sociali che hanno messo in crisi la “terra degli asili nido”. Il provvedimento, infatti, che ha come obiettivo primario quello di coinvolgere il maggior numero possibile di bambini nei servizi educativi per la prima infanzia mettendo le famiglie nella condizione di accedere al più ampio novero di possibilità.
Negli ultimi anni Findomestic ha cercato di intraprendere strade innovative nella gestione dei rapporti con i propri dipendenti. Un esempio è l’accordo firmato nell’ottobre 2016 dall’impresa e le Organizzazioni Sindacali aziendali, che ha esteso – in coerenza con le modifiche legislative della Legge Cirinnà – permessi, congedi e contributi già previsti per il matrimonio e la genitorialità anche alle unioni civili e alle convivenze di fatto. Be abbiamo parlato con Luigi Russo, responsabile di First Cisl all’interno di Findomestic.
Negli ultimi anni si è fatta più evidente l’esigenza di figure dotate di una conoscenza e formazione idonea a gestire emergenze e nuovi fenomeni sociali. In questo senso il nuovo Master Economia, Management e Innovazione Sociale - MEMIS, promosso e organizzato dal Dipartimento di Management e Diritto dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” e dalla Fondazione Human Foundation, intende divenire un centro di competenze sull’innovazione sociale, con la testa rivolta al Centro e al Sud Italia.
Attraverso una lunga intervista con Veronica Mattana, psicologa del lavoro e delle organizzazioni, abbiamo voluto approfondire le problematiche legate all'inserimento lavorativo delle persone con disabilità e le possibilità che possono scaturire su questo fronte grazie all'evoluzione tecnologica e alle trasformazioni in atto nel mondo del lavoro.
Di fronte alla crescente complessità di alcune tematiche legate alle politiche sociali, negli ultimi anni in Emilia Romagna sono state realizzate una serie di sperimentazioni di welfare comunitario attraverso il sistema del Community Lab. Alcune delle esperienze più significative sono ora raccontate in 8 brevi video, realizzati su impulso della Regione, che documentano l'impatto generato tramite questo metodo su diversi territori.
Alleanze alla pari e di tipo nuovo per azioni inedite di Welfare: questo è quanto si sta sviluppando in numerose città italiane a partire dal Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani adottato per la prima volta a Bologna nel 2014. Cittadini e organizzazioni della società civile propongono interventi sul proprio territorio che si realizzano con il contemporaneo impegno dei cittadini proponenti e del Comune.
La Commissione Europea ha pubblicato il rapporto “Reducing deprivation, supporting inclusion: FEAD case studies”, nel quale vengono raccontati 28 progetti finanziati con il sostegno del fondo attraverso cui la UE supporta gli Stati membri nell’offerta di assistenza materiale (generi alimentari, abiti e altri beni essenziali) agli indigenti. Una piccola rassegna che si spera possa aiutare chi opera in questo campo a sperimentare modelli innovativi di aiuto agli indigenti sfruttando le risorse europee.
Il 14 dicembre davanti alla Commissione Sanità e Politiche Sociali del Consiglio Regionale della Lombardia è stato presentato il policy paper "Esperienze di secondo welfare in Lombardia: a che punto siamo". Il documento, redatto da Giulio Pasi su mandato di Eupolis Lombardia, si propone di inquadrare genesi, definizioni, esperienze, opportunità e rischi del secondo welfare, oltre ad offire dati e informazioni che permettano di comprenderne la diffusione (e l'ormai evidente rilevanza) di tale fenomeno sul territorio lombardo.
Il Casellario dell’Assistenza è ancora al palo. Pochissimi Comuni, infatti, hanno finora trasmesso i propri dati nonostante la necessità di disporre di un database delle prestazioni sia ampiamente riconosciuta da tutti gli attori in campo. Anche per questo, la Regione Lombardia ha istituito le “Cartelle Sociali Informatizzate”. Abbiamo discusso di questo strumento con l’Assessore all’Economia, Crescita e Semplificazione di Regione Lombardia Massimo Garavaglia.
Mercoledì 14 dicembre si è svolto l’evento di presentazione delle azioni realizzate dalle Regioni italiane all’interno delle Intese di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, stipulate grazie ai fondi stanziati dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni. A sei anni di distanza dall’avvio delle progettualità, si è discusso su quanto è stato fatto finora e sulle prospettive future della conciliazione vita lavoro.
Il volume “Welfare aziendale e conciliazione. Proposte e esperienze dal mondo cooperativo”, curato da Emmanuele Pavolini e pubblicato da Il Mulino, offre un'analisi del ruolo della cooperazione nel campo del welfare aziendale e della conciliazione vita-lavoro. L'opera mette in luce come, negli ultimi anni, i servizi verso i dipendenti e i soci abbiamo ricevuto una crescente attenzione all'interno del mondo della cooperazione.
Quando si affronta un tema complesso come quello del welfare aziendale il rischio è quello di perdere l’orientamento. Un aiuto a non smarrirsi viene dal libro di recentissima pubblicazione "Il welfare in azienda. Imprese ‘smart’ e benessere dei lavoratori scritto da Luca Pesenti. Un testo che che si presenta come una “nuova bussola” che aiuta a orientarsi nella materia, definendo il contesto, le opportunità, i vincoli e i punti focali che è importante tenere in considerazione.
Il 14 dicembre a Milano sono stati proclamati i vincitori di “Welfare, che impresa!”, concorso pensato per supportare le migliori idee progettuali a sostegno del welfare di comunità. L'iniziativa, promossa da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco e UBI Banca, si rivolgeva a giovani startup che hanno sviluppato idee e servizi capaci di produrre sviluppo locale nel campo dell'agricoltura sociale, del turismo sociale, del welfare culturale e dei servizi alla persona.
Nata in California nel 1984 grazie all’intuizione di due professori della Stanford University, Cisco System oggi è una delle aziende leader a livello mondiale nella fornitura di apparati di networking. Presente in Italia con due società, Cisco Systems Italy e Cisco Photonics Italy, offre lavoro a oltre 500 dipendenti. Abbiamo incontrato Giovanni Gardoni, Local HR Representative, con il quale abbiamo parlato di quanto sviluppato da Cisco in termini di CSR, welfare aziendale e smart working.
Il 12 dicembre Federica Roccisano, Assessore al Lavoro e Politiche sociali della Calabria, ha presentato la nuova riforma del welfare regionale. Secondo i promotori, la riforma permetterà il superamento di fattori che negli ultimi anni hanno messo in difficoltà il sistema regionale: mancanza di programmazione, carenza di innovazione, inesistenza di integrazione socio-sanitaria e insufficienza di risorse a bilancio.
I Contrat à Impact Social, la versione francese degli anglosassoni Social Impact Bond, sono diventati realtà. La Francia rientra così nel novero di quei Paesi che hanno iniziato la sperimentazione di strumenti payment by result, un approccio innovativo alla finanza pubblica che prevede che il committente paghi solo a risultato raggiunto. Lo strumento è stato presentato a Milano durante un incontro promosso da Social Impact Agenda per l’Italia.
La questione della misurazione dell’impatto sociale è tanto attuale quanto complessa. I ricercatori di Tiresia, il Technology and Innovation REsearch for Social ImpAct del Politecnico di Milano, in questo contributo propongono una breve riflessione sul fatto che si stiano cercando soluzioni pratiche al problema specifico di misurare l’impatto, dimenticando però che esistono alcuni nodi strutturali di ordine superiore non risolti, rispetto ai quali l’intervento pubblico può offrire un contributo significativo.
Il progetto "VelA - Verso l'Autonomia" è stato promosso da Fondazione CRC in partenariato con il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell'Educazione dell'Università degli Studi di Torino. Si è concluso ora con un convegno che ne ha valutato l'impatto traendo stimoli per implementare le politiche per la disabilità attraverso un modello basato sui diritti.
In occasione del suo 25esimo anno di attività lo studio legale “La Scala” ha deciso di avviare un piano di welfare aziendale con l’obiettivo di migliorare la conciliazione tra lavoro e vita privata dei componenti dello Studio, sia dipendenti sia con partita Iva. Un aspetto particolarmente innovativo, non ancora normato all'interno del nostro ordinamento. Per capire meglio di cosa si tratta, abbiamo intervistato Marco Pesenti, senior partner e co-fondatore di questo studio legale.
La Fondazione Progetto per la Vita è nata nel 2013 grazie all'impegno dell'associazionismo famigliare del territorio delle Terre d'Argine, in Emilia Romagna. Attualmente è impegnata in diversi progetti volti a migliorare la vita delle persone con disabilità, arricchendo l'offerta dei servizi, sempre nell'ottica di preparare il "dopo di noi" nel "durante noi". Paolo Pantrini ci racconta come funziona questo ente e quali elementi interessanti presenta.
Il welfare aziendale anche per i liberi professionisti: sembra un ossimoro ma non lo è. E come spesso accade, dove non interviene la politica lo fanno le buone pratiche, per il momento lasciate alla “bontà” dei singoli datori di lavoro. È il caso dello studio legale La Scala Studio, che ha lanciato un piano welfare per i suoi 190 addetti: 80 componenti dello staff tra contratti a tempo indeterminato, determinato, apprendistato e collaboratori, e 110 partite IVA.
L'1 e 2 dicembre a Johannesburg, Sud Africa, si è svolto il Primo Summit Globale della Filantropia di Comunità. Un evento che, a testimonianza dell’evoluzione della filantropia di comunità in tutto il mondo, ha visto la partecipazione di oltre 350 persone in rappresentanza di 1.800 fondazioni di comunità provenienti dai cinque Continenti. Tra i partecipanti anche 14 delegati italiani, che hanno portato in Sudafrica il contributo delle fondazioni comunitarie della Penisola.