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Il Piano triennale delle azioni positive 2018-2020, recentemente pubblicato dal Ministero della salute, è un documento attraverso il quale il Ministero si impegna a promuovere politiche di conciliazione vita-lavoro e interventi volti a sostenere il benessere organizzativo e individuale dei dipendenti. Tra gli obiettivi previsti dal Piano d'azione c'è quello di incentivare la diffusione della flessibilità oraria, del telelavoro e dello smart working in ambito pubblico.
Lo scorso maggio è stato presentato uno studio promosso da Cisl Emilia Romagna e realizzato da ADAPT sul tema della contrattazione aziendale e territoriale. In particolare l'indagine - attraverso una serie di interviste ai dirigenti sindacali Cisl e l'analisi di un campione di contratti aziendali - si è proposta di individuare le principali direttrici di sviluppo del fenomeno all'interno della regione Emilia Romagna, dedicando un focus specifico al welfare aziendale. Ecco i contenuti dello studio.
Welfare Oggi è la rivista di Maggioli Editore dedicata ai temi del welfare locale che si rivolge agli operatori che operano in tale ambito - amministrazioni, ASL, cooperative sociali, associazioni, assistenti sociali, educatori, animatori e altri professionisti in ambito sociale - per offrire strumenti, riflessioni e analisi utili al loro lavoro quotidiano. Nel mese di luglio è stato pubblicato il numero 3/2018. In questo articolo vi raccontiamo i contenuti principali che sono affrontati.
Gefran, multinazionale italiana specializzata nella progettazione e produzione di sistemi e componenti per l'automazione e il controllo dei processi industriali, nel corso dell'ultimo anno ha registrato adesioni record al suo programma di welfare aziendale, chiamato "Wellfran". L'iniziativa consente ai dipendenti della società di accedere ad un'ampia offerta di flexible benefit, composta da numerosi beni, servizi e convenzioni facilmente accessibili tramite un portale web dedicato.
"Fatto per Bene" è il bando promosso da Compagnia di San Paolo per contrastare la povertà nella sua manifestazione concreta: l’insufficienza di beni alimentari di qualità e, in generale, di beni di prima necessità in Liguria e Piemonte. Per diffondere i contenuti dell'iniziativa è stato recentemente messo online un video che spiega in maniera semplice e diretta gli obiettivi e le modalità di funzionamento.
Non è facile interpretare i cambiamenti in corso, in particolare se l’obiettivo è esserne parte. Secondo Flaviano Zandonai, che affronta il tema sul blog Tempi Ibridi, stare dentro i processi di trasformazione significa infatti saper guardare con occhi nuovi una realtà così appiattita sul pensiero dominante che basta poco per illuminare, anche solo fugacemente, nuovi schemi di azione.
Lo scorso 18 luglio UBI Banca e il Consorzio Nazionale della Cooperazione Sociale CGM hanno firmato un accordo che consente al gruppo cooperativo di entrare a far parte della piattaforma UBI Welfare. La partnership consentirà ai clienti che hanno scelto il servizio welfare dell'istituto di credito di poter contare sull'offerta delle cooperative attive su scala nazionale nei servizi dedicati alla cura alla persona, alla salute e all'educazione.
Il 4° Rapporto curato dall'Osservatorio sulla Contrattazione di Secondo Livello della Cisl ha evidenziato un'importante crescita del fenomeno del welfare aziendale. Abbiamo discusso dei dati presentati nel documento con Luigi Sbarra, Segretario Generale Aggiunto di Cisl, che ci ha parlato delle opportunità della contrattazione aziendale e del welfare, tanto per i lavoratori che per le imprese.
Lo scorso 4 luglio si è tenuta a Roma l'annuale assemblea ANIA, l'Associazione Nazionale delle Imprese Assicuratrici. In tale occasione è stato presentato un Rapporto che illustra i risultati ottenuti nell'anno 2017, le iniziative di carattere sociale che si sono svolte e le principali tendenze di mercato previste per il 2018. In questo quadro, è emerso come il mondo assicurativo ritenga necessario rafforzare il sistema di welfare italiano, aprendolo a necessarie e utili sinergie con risorse private integrative.
Lo scorso 17 luglio, a Roma, sono stati presentati i risultati del 4° rapporto curato dall'Osservatorio sulla Contrattazione di Secondo Livello (Ocsel) di Cisl. Il documento, che si riferisce al biennio 2016-2017, raccoglie i dati relativi a oltre 2.000 contratti che interessano quasi un milione di lavoratori. In questo articolo vi presentiamo i principali risultati emersi dell’indagine, ponendo particolare attenzione al tema del welfare aziendale.
Nel corso degli ultimi anni una figura professionale sembra non conoscere crisi: l'attuario. Si tratta di un professionista che si occupa di determinare l'andamento futuro di variabili demografiche ed economico-finanziarie che, grazie allo sviluppo del mercato assicurativo, della previdenza complementare e della sanità integrativa sta assumendo un ruolo decisivo anche in materia di welfare. Ne abbiamo parlato con Giampaolo Crenca, Presidente del Consiglio Nazionale degli Attuari.
Recentemente, Fondazione Censis e il provider di welfare aziendale Eudaimon hanno presentato a Milano uno studio incentrato sul tema dell'accesso ai servizi di welfare, intitolato "Equo accesso e buon orientamento ai servizi: sfida inedita per il welfare aziendale". La ricerca si è interrogata in merito alla qualità dell'informazione, il grado di supporto e i percorsi di tutela inerenti la scelta dei servizi di natura sociale. In questo articolo ve ne proponiamo una sintesi.
La Commissione d'inchiesta parlamentare sulle periferie ci ha fornito una fotografia impietosa: tanti quartieri ghetto ai confini delle aree urbane, ma anche forme di disagio a "macchia di leopardo" in centri storici e aree insospettabili. Negli ultimi anni il Pubblico ha iniziato a muoversi per affrontare la situazione, ma occorre puntare sull'alleanza con privati e Terzo Settore per affrontare la sfida. Ne parla Davide Illarietti all'interno della nuova inchiesta di Secondo Welfare per Corriere Buone Notizie.
Le periferie spesso anticipano tendenze e questioni sociali emergenti a livello nazionale, come cambiamenti demografici, nascite delle subculture e aumento della deprivazione. In generale le energie che vengono da queste aree si presentano come altamente distruttive ma la politica, insieme ai corpi sociali, ha la possibilità di favorirne una dimensione positiva e costruttiva. Ne riflette Chiara Lodi Rizzini nell'ambito dell'inchiesta realizzata da Secondo Welfare per Corriere Buone Notizie.
È stato presentato il tema delle XVIII Giornate di Bertinoro per l'Economia Civile, tradizionale appuntamento organizzato dal Centro Studi AICCON dell'Università di Bologna presso la suggestiva Rocca di Bertinoro. La XVIII edizione, dal titolo 'La sfida etica nella IV rivoluzione industriale. Economia civile, lavoro e innovazione sociale', si svolgerà il 12 e 13 ottobre 2018.
L'ultimo numero della rivista Welfare Oggi - edita da Maggioli - propone riflessioni e strumenti per favorire la collaborazione e la co-progettazione tra amministrazioni pubbliche e Terzo Settore. Tra i temi affrontati anche il ruolo dell'Europa nella promozione di politiche di contrasto alla povertà in Italia, le migrazioni, la riforma del Terzo Settore, le buone pratiche in materia di supporto alla disabilità, all'invecchiamento e alla non autosufficienza.
In materia di welfare aziendale e contrattuale sono in arrivo due importanti scadenze per diverse aziende italiane. La prima riguarda il Contratto Nazionale del comparto Metalmeccanico, mentre la seconda quello del settore Telecomunicazioni. In generale, la presenza di quote da destinare al welfare all'interno di contratti nazionali di settore sembra essere un fenomeno sempre più diffuso. Ma quali sono le opportunità e i rischi di tale dinamica?
Nell'ambito del progetto Rete Welfare Aziendale-Territoriale, promosso dal Comune di Modena, lo scorso aprile è stata realizzata una ricerca in materia di welfare aziendale che ha coinvolto 50 Responsabili Risorse Umane e 472 dipendenti di imprese di varie dimensioni, rappresentative di 13 settori produttivi del territorio modenese. In questo articolo vi raccontiamo i principali risultati dell'indagine, che si è proposta di fornire una base conoscitiva per lo sviluppo di iniziative su base territoriale.
Gli enti bilaterali, soggetti territoriali formati in maniera paritetica da esponenti dei lavoratori e dei datori di lavoro, possono essere uno strumento prezioso per diffondere il welfare aziendale anche tra le piccole e medie imprese, ma i limiti legati alla loro efficacia sono numerosi. Il giornalista Davide Illarietti approfondisce questo tema all'interno della nuova inchiesta realizzata da Percorsi di secondo welfare per Buone Notizie, inserto del Corriere della Sera.
Lo sviluppo di esperienze bilaterali su base regionale e locale può aiutare ad adattare l'offerta di welfare alle esigenze specifiche dei territori, mettendo a disposizione degli iscritti una rete capillare di fornitori, con conseguenze economiche positive per la collettività. È quando sostiene Franca Maino nel suo approfondimento comparso all'interno dell'inchiesta sulla bilateralità realizzata da Percorsi di secondo welfare per Corriere Buone Notizie.
Il 26 giugno a Milano si è svolto l'evento "Il Terzo Settore alla prova dell'Impatto" organizzato da Social Value Italia, con il sostegno di UBI Banca, per favorire il confronto tra stakeholder, policy maker e operatori che si occupano dei temi legati al Social Impact. L'intento è stato quello di discutere insieme l'introduzione della valutazione di impatto sociale per le attività svolte dalle organizzazioni del Terzo Settore cogliendo diversi punti di vista sul tema.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione CRC ha deliberato i contributi della Sessione erogativa generale 2018. Si tratta di oltre 5,7 milioni di euro, a cui si aggiungono più di 1,6 milioni di euro di impegni per gli esercizi 2019 e 2020. Soddisfazione dal Presidente Giandomenico Genta, che ha sottolineato un generale miglioramento della qualità delle richieste di finanziamento pervenute alla Fondazione.