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secondo welfare

Tra poche settimane Mestieri Lombardia, agenzia per il lavoro legata al Gruppo Cooperativo CGM, festeggerà i suoi primi cinque anni di attività. Per capire meglio quali sono le peculiarità di questa realtà, quali risultati ha raggiunto sul mercato del lavoro regionale e che obiettivi di sviluppo si è proposta per gli anni a venire, abbiamo fatto una chiacchierata con Lucio Moioli, Presidente di Mestieri Lombardia.
A partire dal progetto "La Città in Crescita" promosso sul territorio del Comune di Salerno da alcuni stakeholder nazionali e locali, Percorsi di secondo welfare lancia un nuovo focus di approfondimento sul tema dello zero-sei. L'obiettivo è offrire informazioni, materiali e riflessioni sul progetto salernitano e, in prospettiva, proporsi come spazio di confronto aperto a tutti gli attori che a vario titolo sono impegnati ad implementare nuove soluzioni su questo fronte.
Le grandi trasformazioni che caratterizzano il nostro tempo stanno avendo un forte impatto sul sistema di protezione sociale del nostro Paese. Per questo, secondo Maurizio Ferrera, serve una nuova strategia riformista che non si limiti ad ammortizzare gli effetti negativi dei cambiamenti in corso ma sappia invece sfruttarne l'enorme potenziale. Solo in questo modo si potranno ridurre i rischi sociali e, allo stesso tempo, incrementare le chance di vita per tutti.
Il 1°ottobre in tutta Europa ricorre la Giornata Europea delle Fondazioni, durante la quale gli enti della filantropia istituzionale uniscono le loro voci per proporre la propria visione condivisa di società: aperta, plurale e solidale. Quest'anno in Italia la manifestazione assume anche una dimensione social poiché le fondazioni aderenti ad Acri e ad Assifero si sono unite in una campagna incentrata sull’hashtag #quantocambia.
Nell'ultimo periodo Percorsi di secondo welfare ha iniziato a occuparsi con crescente attenzione del legame tra welfare e cultura, e in particolare del ruolo assunto dalle biblioteche in tale ambito. In questa direzione va la scelta di ospitare e promuovere il Rapporto di ricerca "Lavorando al piano strategico di CUBI", curato da Alessandro Agustoni, Marco Cau e Graziano Maino, che è scaricabile gratuitamente sul nostro sito.
Le Fondazioni di impresa italiane negli ultimi anni si sono dimostrate sempre più rilevanti nel panorama del secondo welfare sia per l'efficacia delle iniziative promosse che per la propensione a collaborare con le realtà del Terzo settore in una prospettiva di filantropia strategica. Del tema si parla nella nostra inchiesta pubblicata su Corriere Buone Notizie del 17 settembre. Qui trovate l'articolo di contesto di Paolo Riva e l'infografica con alcuni dati interessanti.
Quali sono i risultati, le criticità e le prospettive di sviluppo delle Fondazioni di impresa italiane? Franca Maino ha provato a rispondere sinteticamente a questa domanda all'interno della nostra ultima inchiesta pubblicata da Corriere Buone Notizie. Il commento trae spunto dalla ricerca "Le Fondazioni di impresa in Italia 2019" scritto da Maino insieme ai colleghi Chiara Lodi Rizzini e Orlando De Gregorio del Laboratorio Percorsi di secondo welfare.
Mercoledì 18 settembre è stato presentato il Rapporto di ricerca "Le Fondazioni di impresa in Italia", che abbiamo realizzato insieme a Fondazione Bracco e Fondazione Sodalitas. Il documento scatta la fotografia aggiornata del ruolo delle Fondazioni di impresa attive nel nostro Paese, definendo e approfondendo i tratti distintivi di queste realtà. Ce ne parlano Orlando De Gregorio e Chiara Lodi Rizzini, che hanno curato la ricerca insieme a Franca Maino.
Secondo diversi osservatori, per ridurre le diseguaglianze che oggi in Europa costituiscono terreno fertile per la crescita di sentimenti antieuropei, la nuova compagine dell'Unione dovrebbe rimettere al centro le politiche sociali. In questo senso il “Pilastro europeo dei diritti sociali” riuscirà ad essere una vera politica europea? Giuseppe Guerini ha cercato di rispondere a questa domanda sul numero 3/2019 di Welfare Oggi.
Il welfare aziendale ha una grande potenzialità trasformativa che va ben oltre i modelli organizzativi, di servizio e di policy della protezione sociale a cui siamo abituati. A sostenerlo sono Flaviano Zandonai e Paolo Venturi, secondo i quali oggi la sfida per il welfare aziendale sta nell'impatto generato e riguarda pertanto aspetti legati alla dimensione economica e di innovazione tecnologica, ma anche alla capacità di svolgere una funzione di intermediazione sociale fortemente ancorata ai territori in cui si sviluppa.
Gli amici di Iris Network in vista dell'edizione 2019 del Workshop sull'impresa sociale, che si svolgerà il 12 e 13 settembre a Riva del Garda, propongono alcune riflessioni sul tema di quest'anno: "Identità è valore. Oltre l’impatto". Due i dettagli su cui si sono concentrati: da un lato il verbo essere tra "identità" e "valore"; dall'altro il termine "oltre" prima di "impatto".
Catanese, 52 anni, senatrice del Movimento 5 Stelle dal 2013. Nel corso della XVII Legislatura è stata la prima firmataria del primo disegno di legge sul Reddito di Cittadinanza. Nel 2018 è stata riconfermata dagli elettori siciliani a Palazzo Madama, dove è divenuta Presidente della Commissione lavoro e previdenza sociale. È il profilo di Nunzia Catalfo, nuovo Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali che prenderà il posto di Luigi Di Maio.
Lo scorso luglio è stato pubblicato il XXIV Rapporto sulle Fondazioni di origine bancaria promosso da Acri, l'Associazione Casse di Fondazioni e Casse di Risparmio. La ricerca approfondisce questioni legate al patrimonio, alla struttura organizzativa e all'attività istituzionale di questi importanti attori del welfare italiano. In questo articolo vi raccontiamo i dati più interessanti contenuti nel Rapporto.
Riconoscere un valore di mercato al Capitale Naturale e ai servizi ecosistemici consente di offrire incentivi finanziari agli attori locali per sostenere il mantenimento delle funzioni ecologiche, di contabilizzarle nei bilanci gestionali e di remunerare azioni normalmente non monetizzabili. Un'opportunità in più per rilanciare territori e comunità. Ecco perché Fondazione Cariplo sta investendo in questo ambito. Ne parla Lorenzo Bandera su Corriere Buone Notizie.
L'assistenza alla persona anziana si è rapidamente evoluta adottando forme sempre meno convenzionali di cura. Tra queste ultime, un ruolo di primo piano è rappresentato dalle cosiddette tecnologie "e-health", termine che si riferisce all'interazione di un individuo con le tecnologie digitali di informazione e comunicazione per ricevere e accedere a informazioni, guida e/o supporto relativamente a questioni riguardanti la salute. Virginia Sanchini e Massimo Reichlin ci aiutano ad approfondire il tema.
A fine 2018 è stata costituita WelFare Insieme S.r.l., l'impresa sociale del sistema Confartigianato che intende offrire risposte strutturate alla crescente domanda di servizi di welfare proveniente dai cittadini. Abbiamo chiesto al direttore generale Antonella Pinzauti di raccontarci meglio genesi e sviluppo della "sua" impresa sociale e di darci qualche idea sulle prospettive per il prossimo futuro.
Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Terzo Settore è intervenuta dopo l'intervista di Luigi Di Maio su La? Stampa in cui il vicepremier pentastellato, riferendosi ai fatti di Bibbiano paralva di un errore dello Stato che "ha dato troppi poteri a cooperative e onlus". "I commenti su fatti di cronaca orribili come quelli di Bibbiano" ha affermato Fiaschi "non possono trasformarsi sistematicamente in pretesti per instillare sospetto e sfiducia sull’operato dell’intero mondo del terzo settore italiano".?
In questi giorni sta partendo un progetto per la realizzazione di un “Patto di welfare territoriale del Pinerolese e delle Valli Olimpiche”. Finanziato nell’ambito del Bando di Regione Piemonte “Disseminazione e diffusione del welfare aziendale tramite enti erogatori”, il progetto mira ad attivare nodi territoriali diffusi, capaci di rendere operative le micro-comunità di prossimità e le piccole e piccolissime imprese presenti nel Pinerolese e nelle tre Valli Olimpiche.
Come rispondere ai problemi dei più fragili coniugando qualità ed efficienza? I servizi possono essere luoghi aperti, sensibili alle evoluzioni della società, orientati al cambiamento? Come ridisegnare un welfare pubblico locale rivolto a tutti i cittadini e attento ai più fragili? Sono i principali quesiti a cui cerca di rispondere 'Welfare di servizi e welfare di comunità', volume curato da Guido Ciceri, Marco Cau e Graziano Maino.
Secondo il politologo statunitense Thomas Dye, le politiche pubbliche sono tutto quello che le amministrazioni decidono di fare o di non fare. Pensando alle politiche italiane per la famiglia e per la conciliazione vita-lavoro, il pensiero corre al poco che le amministrazioni fanno e al molto che invece non fanno. Qui il commento di Federico Razetti all'inchiesta sulla conciliazione che abbiamo realizzato per Corriere Buone Notizie.