sanità

L'emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19 sta facendo emergere in maniera ancora più forte i limiti del sistema di welfare del nostro Paese. Durante un webinar organizzato da Auser Lombardia la nostra direttrice Franca Maino ha evidenziato come nella nuova normalità post-Covid sarà necessario investire sull'innovazione e sul cambiamento sociale, promuovendo reti e connessioni tra gli attori del welfare.
Sanifonds Trentino è il fondo sanitario integrativo della provincia di Trento. Partito nel 2016 con 25.000 iscritti prevalentemente del settore pubblico, conta oggi oltre 60.000 cittadini trentini iscritti, compresi i dipendenti artigiani confluiti in Sanifonds per effetto della fusione con il fondo SIA3. Alessio Scopa ed Elena Gaiani ci raccontano come è cambiato il rapporto tra iscritti e tecnologie digitali nel 2020.
Il Covid-19 ci sta costringendo a ripensare i servizi per la cura e il supporto alle persone anziane. La situazione attuale ci obbliga infatti a immaginare nuovi modelli di residenzialità (come l'housing sociale e il co-housing) e, al tempo stesso, promuovere e investire verso un sistema efficace di cure domiciliari. Se ne parla in questo contributo uscito per Rivista Solidea.
L'80% delle case in Europa non è adeguato a garantire la vita indipendente degli anziani. Per questo offrire soluzioni diversificate, coinvolgere le persone nella progettazione e integrare l'offerta abitativa con servizi di assistenza domiciliare saranno temi sempre più importanti nei prossimi anni. Se ne è parlato in un webinar sull'abitare age-friendly al tempo del Covid-19, tenuto da Homes4Life project, Housing Europe, Centre for Ageing Better e European Social Network.
Durante i giorni del lockdown, Giulia Galera ha realizzato un'inchiesta su come il nostro sistema sanitario e sociosanitario ha affrontato, in quel periodo, l'emergenza Covid. La ricercatrice di Euricse ha intervistato operatori e dirigenti sanitari, responsabili di soggetti pubblici e di Terzo settore, annotando, confrontando e rielaborando le loro opinioni. L'inchiesta ha raccolto e ordinato l'imponente mole di contributi pubblicati in queste settimane sul tema.
Allo scopo di approfondire quelli che sono i nessi tra Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e sanità integrativa alla luce delle sfide poste dal Covid-19, vi segnaliamo questa interessante intervista fatta a Alessio Scopa, direttore di Sanifonds Trentino. Sanifonds è un fondo sanitario integrativo di natura territoriale e aperta attivo nella provincia di Trento.
La pandemia di Covid-19 ha messo a nudo enormi criticità del nostro sistema sanitario e socio-assistenziale. Proprio per questa ragione il tema della dimensione organizzativa e degli strumenti di management dei servizi sanitari appare di particolare rilievo per il prossimo futuro. Per approfondire questi aspetti abbiamo intervistato Maddalena Sorrentino, professoressa dell'Università degli Studi di Milano e Presidente del Corso di Laurea in Management Pubblico e della Sanità.
Con il Piano SFbeyond19, il fondo sanitario integrativo del Trentino punta a superare la fase emergenziale legata alla pandemia del Coronavirus, prestando attenzione alla responsabilità verso la comunità territoriale e riorganizzando il proprio modello di lavoro e di relazione con gli iscritti. In questa intervista, il direttore di Sanifonds, Alessio Scopa, ci spiega quali sono le azioni messe in campo.
Italia non profit è una piattaforma digitale che intende favorire la visibilità, l'accessibilità e la trasparenza del Terzo Settore. Nel corso dell’emergenza legata alla pandemia si è spesa per aiutare la cittadinanza a orientarsi tra le varie proposte di raccolta fondi e per approfondire i comportamenti e le necessità dei soggetti del Terzo Settore. Ora ha raccolto e diffuso questi dati allo scopo di portare avanti la riflessione sull'impatto sociale della pandemia (con qualche sorpresa).
Negli ultimi anni i progressivi tagli alla sanità hanno ridotto l'efficacia del SSN sul fronte ospedaliero, distrettuale e della prevenzione. Ciò è stato reso ancora più evidente dalla pandemia di Covid-19. In questo contributo, Gianluca Budano e David Recchia di ACLI cercano di approfondire questo fenomeno prendendo in analisi alcuni indicatori sintetici riguardanti il nostro sistema sanitario.
Il Coronavirus si sta rivelando particolarmente aggressivo nei confronti delle persone più anziane. L'altissima mortalità registrata in molte Residenze per anziani ha alimentato dubbi e polemiche sull'opportunità di utilizzare queste strutture per ricoverare pazienti affetti da Covid-19 e alleggerire così le strutture ospedaliere. Aiuta a fare ordine nei dati e a offrire qualche elemento di conoscenza per rispondere ai tanti interrogativi il paper "Un'emergenza nell'emergenza".
Emergenze e disastri possono anche condurre a scatti di solidarietà collettiva durevole nel tempo, a salti di qualità nel modo in cui le comunità politiche si tengono insieme e organizzano la collaborazione sociale. È questo il pensiero espresso da Maurizio Ferrera, docente dell'Università di Milano e supervisore scientifico del nostro Laboratorio, in questo interessante articolo uscito all'interno del Corriere della Sera.
Esperienze internazionali di successo, insieme a linee guida e piattaforme sviluppate dall'Unione Europea, possono essere strumenti fondamentali per affrontare le sfide sempre più complesse a cui è e sarà sottoposto il Sistema Sanitario Nazionale. Raffaella De Felice ci offre alcuni spunti di riflessione sul ruolo dell'impact investing (anche) in questa situazione di emergenza.
L'inaspettata e tremenda emergenza sanitaria che sta vivendo il nostro paese rende ancora più evidente l’irrazionalità dello smantellamento delle buone pratiche di accoglienza diffusa ed evidenzia ancora di più le criticità determinate dalla concentrazione dei migranti in grandi strutture. Questa crisi impatta sul sistema di accoglienza in una fase delicata determinata dai cambiamenti seguiti al Decreto Legge 113/2018
La pandemia del Covid-19 costituisce un buon esempio di “focusing event”, un evento che forza opinione pubblica e decisori a inserire nell’agenda decisionale temi che non necessariamente vi sarebbero entrati o che almeno non lo avrebbero fatto con la stessa forza e la stessa rapidità. Entrano così, improvvisamente, in agenda questioni centrali per le politiche sociali, mettendo in evidenza i tanti nervi scoperti del “welfare state all’italiana”.
Fondazione Fiera Milano ha dato vita a un nuovo Fondo destinato a raccogliere capitali e risorse per sostenere la realizzazione dell'ospedale per contrastare il contagio del Coronavirus Covid-19, in via di allestimento all’interno negli spazi dei padiglioni 1 e 2 di Fieramilanocity, al Portello. Il Fondo, in cui è stato subito versato un milione di euro, conta di attrarre risorse da aziende, istituzioni e filantropi della Lombardia per affrontare l'emergenza.
ANCoS, l'Associazione del Sistema Confartigianato che si occupa di progetti solidali, ha deciso di donare 20 ventilatori polmonari pressometrici a strutture ospedaliere italiane impegnate in prima linea nell’assistenza ai pazienti colpiti da Coronavirus. I primi 6 respiratori saranno consegnati entro il fine settimana in Lombardia: 3 verranno donati all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e altri 3 all’Ospedale Luigi Sacco di Milano.
Nei giorni scorsi la Fondazione Cariplo ha lanciato un fondo da 2 milioni di euro per mitigare gli effetti indesiderati delle misure di contenimento del Coronavirus Covid-19 subiti dagli enti non profit. Questa iniziativa coinvolge fortemente anche le 16 Fondazioni di Comunità sviluppate da Cariplo, a cui sono stati destinati circa 900 mila euro per intervenire a contrasto dell'emergenza. Tra le iniziative vi segnaliamo anche #MilanoAiuta di Fondazione di comunità Milano.
Di fronte all’emergenza Coronavirus le Fondazioni di origine bancaria si sono subito mobilitate sui propri territori per fornire una prima risposta alle diverse esigenze locali. Da un lato sotenendo le autorità sanitarie per garantire l’assistenza medica alle persone contagiate, dall'altro alle realtà economiche, sociali e culturali messe a dura prova dalle necessarie misure di contenimento del contagio.
Nei giorni scorsi Fondazione Cariplo ha lanciato un fondo da 2 milioni di euro per mitigare gli effetti indesiderati delle misure di contenimento del Coronavirus per gli enti non profit. Le azioni in tal senso vanno moltiplicandosi grazie alle Fondazioni di Comunità, veri e propri punti di riferimento per i territori in questa fase, che in pochi giorni hanno raccolto oltre 12 milioni di euro per fronteggiare l'emergenza.