Cerca
Close this search box.

sanità

Nell'annuale fotografia fornita dal Censis emergono tanti elementi critici, che indicano una società “sciapa e malcontenta”, apparentemente rassegnata alla mera sopravvivenza, ma anche alcuni fattori che danno speranza per il futuro. Come lo sviluppo di molteplici e variegate esperienze di secondo welfare.
Luxottica e le componenti sindacali dell'azienda hanno raggiunto una nuova intesa sulle misure di welfare che saranno offerte agli oltre 8.000 dipendenti degli stabilimenti italiani del gruppo. Tra le priorità del nuovo programma di welfare sostegno ai giovani, assistenza sanitaria, ascolto e counselling e microcredito solidale.
I tagli alla sanità e al sistema pensionistico mettono in crisi i bilanci familiari, soprattutto quando su questi pesa l'assistenza a persone non autosufficienti. Per rispondere a queste problematiche a Carugate è in definizione un progetto per la costituzione di un Fondo sanitario integrativo per tutti i residenti.
Il Centro Medico Santagostino è un poliambulatorio medico inaugurato nel 2009 e promosso da Oltre Venture, società di investimento ispirata alla Venture Philantrhopy. Scopo del progetto è affermare un modello sanitario innovativo, che offra prestazioni specialistiche a prezzi accessibili e di elevata qualità, cioè una soluzione che colmi il gap tra costi elevati del mercato e mancanza di offerta da parte del pubblico.
Un positivo esempio di azione congiunta e sinergica tra istituzioni, enti regionali e provinciali e parti sociali che, in un percorso innovativo di qualificazione del servizio pubblico, ha permesso anche di sostenere azioni concrete di politica attiva per la riqualificazione professionale.
E’ stata presentata a Roma lo scorso 11 dicembre la seconda indagine sulla percezione degli italiani rispetto ai rischi sociali, realizzata da Censis e Forum Ania Consumatori. Il secondo rapporto registra un peggioramento della già rilevata sfiducia da parte dei cittadini nei confronti della tutela pubblica, e più in generale un sentimento di sconforto di fronte alla crisi economica che non passa. Gli italiani si aspettano un ulteriore arretramento della copertura pubblica, e giudicano inadeguati i servizi per la tutela dei “nuovi rischi”, primo tra tutti quello della non autosufficienza.
A cinque anni dall’istituzione del SEIF, il Social Enterprise Investment Fund, il Department of Health britannico ha affidato al Third Sector Research Centre e all’Health Services Management Centre il compito di valutare l’efficacia del programma che dal 2007 distribuisce grants per sviluppare l'impresa sociale nel settore della sanità.
Giorgio Freddi col volume "L'anomalia americana" descrive il funzionamento del sistema sanitario americano, spiegando approfonditamente perché il sistema statunitense, nonostante tutti gli sforzi messi in atto da Obama e da molti presidenti prima di lui, risulti difficilmente modificabile.
L’esecutivo guidato da Mario Monti ha accompagnato la severa riforma fiscale a provvedimenti mirati a modificare la legislazione in materia di lavoro e competitività dei servizi. Interventi che, non lasciando inalterato il sistema di welfare, influiscono inevitabilmente sul costo sociale della crisi finanziaria. Questo è lo scenario descritto dal recente studio pubblicato da Swiss Re, che presenta un'analisi del contesto macro-economico, demografico e sociale del paese al fine di aprire alla discussione circa le sfide e le prospettive di sviluppo del settore assicurativo in Italia.
Il 22 giugno scorso la Provincia autonoma di Trento e le parti sociali hanno sottoscritto un Protocollo d'intesa per l'assistenza sanitaria integrativa, che stabilisce la messa a punto di un modello a carattere territoriale grazie al quale sarà possibile istituire un fondo che si rivolge ai lavoratori, dipendenti o autonomi, che non abbiano ancora un'assistenza sanitaria integrativa o che ne abbiano una legata a un fondo nazionale o aziendale.
Secondo le proiezioni demografiche dell’Ocse, la popolazione mondiale continuerà ad invecchiare. E la disabilità, per effetto dell’invecchiamento e delle patologie cronico degenerative, è in significativo aumento. I servizi socio-sanitari domiciliari sono oggi una necessità per i cittadini e allo stesso tempo un'opportunità imprenditoriale che aziende come Italiassistenza hanno saputo cogliere.