salute

Nel solco della digital health la start up Easy Life ha ideato una piattaforma che, attraverso l'uso del proprio smartphone, permette di monitorare da remoto lo stato di salute dei propri cari. Una iniziativa che è stata realizzata con lo scopo di supportare i caregivers nel rispondere ai propri oneri di cura familiari. Elena Barazzetta ci racconta di cosa si tratta e quali sono le prospettive di questo strumento.
"KnowAndBe.live più Conoscenza, meno Paura" è il nuovo programma digitale e transmediale di educazione alla prevenzione oncologica. Nato da una start up nell'area dell'innovazione sociale, il progetto sfrutta le tecnologie digitali per diffondere conoscenza e consapevolezza, con l'obiettivo di ridurre il costo sociale del cancro. In questo articolo vi spieghiamo di che cosa si tratta e quali sono le sue prospettive in termini di welfare aziendale.
Itinerari Previdenziali ha creato nel 2017 un Tavolo di Lavoro per discutere delle sfide e delle opportunità legate alla Long Term Care. I contributi condivisi nel Tavolo sono stati riuniti in un Quaderno di Approfondimento che vuole rappresentare un punto di partenza per una proposta organica per la copertura della non autosufficienza. In quanto articolo vi proponiamo una sintesi dei lavori a cui ha partecipato anche il nostro Laboratorio.
Sesta e penultima tappa della manifestazione itinerante "Tutta un'altra storia", lanciata dall'impresa sociale Con i bambini per stimolare la riflessione intorno alla povertà educativa, alle periferie e alla comunità educante. Nell'incontro catanese si è svolta una seduta del consiglio comunale autogestita in cui più di 60 studenti hanno raccontato il loro punto di vista sulla città.
"Salute e persona: nella formazione, nel lavoro e nel welfare" è un e-book di ADAPT, curato da Silvia Bruzzone, che tratta con un approccio trasversale e interdisciplinare la complessa questione della tutela della salute sul luogo di lavoro. La pubblicazione include contributi su svariati temi: dal collocamento mirato, alla contrattazione collettiva, al welfare aziendale e contrattuale, fino al disability management.
Lo scorso 23 marzo, la Giunta Regionale del Piemonte ha approvato il Patto per lo sviluppo di comunità solidali. Il documento, di cui analizziamo i principali contenuti in questo articolo, si propone di individuare le priorità di intervento nell'ambito delle politiche sociali regionali. All'interno del Piano sono proposti cinque ambiti di intervento: integrazione socio-sanitaria; contrasto alla povertà; sostegno alle responsabilità genitoriali e alle famiglie; politiche di welfare abitativo; servizio civile universale.
Il progetto "Welfare Parma 2020" - nato da una proposta della Fondazione Cariparma - si propone di favorire laboratori di co-progettazione del welfare locale attraverso un coinvolgimento di attori pubblici, privati e non profit del territorio. Le prime proposte riguardano l'ambito del supporto alla domiciliarità, l'inclusione sociale e la marginalità. Vi raccontiamo come si è evoluto il progetto in questo approfondimento.
Il 21 febbraio l'Alleanza dell'Ambito Territoriale Albino-Valle Seriana ha presentato Beatrice, progetto implementato all'interno dei Piani Territoriali di conciliazione finanziati da Regione Lombardia (DGR 5969/16). Si tratta di un progetto di welfare territoriale particolarmente innovativo e sviluppato in rete fra Comuni, imprese e Terzo Settore, attraverso una piattaforma costruita in sinergia tra pubblico e privato a favore di aziende e servizi locali.
La sclerosi multipla è una patologia cronica e degenerativa particolarmente diffusa in età lavorativa. Un nuovo accordo tra l'azienda farmaceutica Merck Serono, la Femca Cisl e l'AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla Onlus) offre nuove opportunità per i lavoratori affetti da questa patologia. In questo approfondimento vi raccontiamo in cosa consistono le misure introdotte.
Abbiamo parlato con Sergio Dugone, Coordinatore nazionale della sezione Centri di Riabilitazione dell'Associazione Religiosa Istituti Sanitari, del contributo che gli enti di matrice religiosa offrono ai servizi per la disabilità. Un'intervista in cui è emersa la storia secolare di queste opere, le attività presenti e l'approccio con cui intendono sostenere il futuro delle politiche sociali in Italia.
La manifestazione itinerante "Tutta un'altra storia", lanciata da "Con i bambini" per stimolare i territori a discutere di povertà educativa, ha raggiunto Brindisi nella sua quinta tappa. Nel corso dell'evento sono state presentate le iniziative finanziate in Puglia dal Fondo povertà educativa e si è svolto un hackathon animato dagli studenti dell'istituto Majorana per approfondire il legame tra povertà educativa, periferie e comunità educanti.
Dopo Torino, Reggio Emilia e Milano è arrivata a Napoli la manifestazione itinerante "Tutta un'altra storia". L'evento partenopeo ha coinvolto circa 500 giovani e la comunità educante locale (scuole, famiglie, fondazioni e soggetti del Terzo Settore) in un dialogo sulla povertà educativa e sull'esclusione sociale. Sono anche stati presentati i progetti finanziati in Campania dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
A Trieste il Comune, l'Azienda sanitaria, l'ATER, le organizzazioni di Terzo Settore e i cittadini si sono messi insieme per realizzare interventi di empowerment in 13 microaree della città corrispondenti a comprensori di edilizia popolare ad alta densità abitativa. In ciascuna area è nata una sede dove si sviluppano idee e servizi che aiutano a costruire comunità in grado di identificare i propri bisogni e attivarsi per rispondervi.
Come abbiamo avuto modo di vedere in alcuni nostri approfondimenti, sembrano essere sempre di più le cooperative sociali che - grazie all'attivazione di reti di collaborazione - si mettono in gioco per strutturare un'offerta di welfare aziendale rivolta alle imprese. In questa direzione, vi vogliamo presentare il caso della rete ComeTe, realtà nata dalla collaborazione fra cooperative attive in Emilia Romagna.
"Trust in Life" è un innovativo progetto promosso da UBI Banca, in sinergia con Gruppo Cooperativo CGM e ANFFAS, per promuovere l'autonomia delle persone con disabilità. L'iniziativa metterà a disposizione un insieme di strumenti finanziari, prodotti e servizi per le famiglie o per gli operatori del Terzo Settore. Per capire meglio di cosa si tratta, abbiamo intervistato Guido Cisternino, Responsabile Terzo Settore ed Economia Civile di UBI Banca.
La Regione Piemonte ha lanciato un bando che costruirà un nuovo sistema di promozione dell'assistenza familiare in grado di coniugare politiche per le pari opportunità, politiche sociali, politiche attive del lavoro e della formazione professionale. Il bando - che vi presentiamo in questo articolo - è stato elaborato sulla base dei risultati emersi da un'indagine preliminare a cui ha contribuito il Laboratorio Percorsi di secondo welfare.
In questo articolo pubblicato sul numero 6/2017 della rivista Welfare Oggi, si approfondisce il tema della cura e del sostegno alla persone anziane. Di fronte alla prospettiva di un progressivo aumento della speranza di vita, sembra necessario costruire una società sempre più a misura di anziano. Questo significa agire su una pluralità di dimensioni: condizioni abitative, mobilità, spazi pubblici, ambiente, tecnologie, partecipazione, apprendimento, tariffe, sicurezza, lavoro, comunicazione.
Il Comune di Torino ha pubblicato un'istruttoria pubblica di co-progettazione per le attività del Centro per le Relazioni e le Famiglie. Gli attori torinesi del privato sociale avranno tempo fino al 31 gennaio per presentare proposte progettuali che implementino azioni di promozione dei legami familiari. Il Centro, attraverso l'istruttoria, intende rafforzare il suo ruolo di riferimento nella realizzazione di interventi improntati alla sussidiarietà e fondati sulla messa in comune di responsabilità e competenze fra pubblico e privato.
Valutazione dell'impatto sociale, corsi di vita, maternità, disabilità, vecchiaia, migrazioni, digitalizzazione: sono alcuni dei temi affrontati nell'ultimo numero del 2017 di Welfare Oggi. La lettura della rivista, che approfondisce diverse questioni fondamentali per chi quotidianamente opera nell'ambito delle politiche sociali, offre in questo senso importanti occasioni di riflessione. In questo contributo vi proponiamo una sintesi dei contenuti.
La Legge di Bilancio del 2018 contiene interessanti novità in tema di disabilità. In primo luogo, è prevista l'istituzione del Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare, con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020. Inoltre, sono rafforzati gli interventi per la promozione dell'attività sportiva tra i disabili e a favore dello sport paralimpico.
Il nuovo Accordo Integrativo Sanofi, attivo dallo scorso luglio, riguarda oltre 1000 collaboratori in Italia. Tanti gli elementi di novità e innovazione, dal check up completo gratuito ad una sempre più flessibile gestione dei tempi di vita e di lavoro, attraverso un piano di welfare modulare e personalizzabile, a partire dalle reali esigenze di ciascun lavoratore. L’accordo riguarda oltre 1000 collaboratori e comprende il personale dei suoi uffici di Milano, Modena e Roma e la rete di informazione scientifica sul territorio.
A Monza la cooperativa sociale Meridiana - sostenuta da diversi stakeholder locali - ha dato vita un'iniziativa rivolta agli anziani con demenza o sindrome di Alzheimer. Si tratta del progetto il "Paese ritrovato", un "villaggio" per anziani in cui le persone affette da malattie mentali possono vivere liberamente e in sicurezza in un ambiente protetto ma non totalizzante. In questo approfondimento vi raccontiamo come è nato e si è evoluto il progetto.