reti

Anche a Roma è partita la sperimentazione della Nuova Carta Acquisti. A fine aprile è stata pubblicata la graduatoria definitiva e, nel mese di maggio, Poste Italiane ha erogato le prime carte. Attualmente, l’amministrazione è impegnata nella somministrazione dei questionari di valutazione rivolti ai beneficiari. A breve, partiranno anche i progetti personalizzati. La sperimentazione prende il via al termine di un lungo e complesso lavoro che ha visto l’amministrazione di Roma Capitale impegnata nella gestione delle 8.263 domande raccolte.
Il 14 e 15 ottobre si svolgerà la XVI edizione de Le Giornate di Bertinoro per l'Economica Civile, dal titolo "Da Spazi a Luoghi: proposte per una nuova ecologia dello sviluppo". Lorenzo Bandera ci racconta il tema e il programma dell'appuntamento organizzato da AICCON, che anche quest'anno porterà in Romagna economisti, personalità del Terzo settore, rappresentanti delle istituzioni, ricercatori e giornalisti che saranno chiamati a confrontarsi sui fattori che possono contribuire alla creazione di una nuova concezione dello sviluppo locale.
Per affrontare le trasformazioni in atto e intervenire sui nuovi bisogni dei suoi dipendenti, Luxottica ha scelto di rinnovarsi e adottare due nuove importanti misure che guardano al futuro. Il Gruppo ha scelto di ampliare ulteriormente il proprio sistema di welfare aziendale introducendo un "Bonus vita" a favore dei propri dipendenti e avviando operativamente i primi percorsi per il cosiddetto "Patto generazionale’ in azienda.
Si chiama HEXTRA, ed è il nuovo piano integrato di welfare aziendale che da luglio è attivo per tutti i lavoratori del Gruppo Hera, multiutility che si occupa della gestione di gas, luce, acqua e servizi ambientali in Emilia-Romagna, Marche, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Grazie agli incentivi fiscali introdotti dalla Legge di Stabilità 2016 gli 8.500 dipendenti dell'azienda e le loro famiglie potranno godere di un'ampia gamma di nuovi servizi che andranno ad aggiungersi a quelli già attivi in diversi contesti locali.
Cinque borse di studio destinate a giovani rifugiate che potranno così frequentare corsi di laurea in Medicina e Scienze infermieristiche presso l'Università di Pavia. È la novità per il 2016 del progetto Diventerò di Fondazione Bracco, iniziativa pluriennale che intende accompagnare giovani di talento nel proprio iter formativo e professionale, promuovendo percorsi innovativi in grado di porre in sinergia il mondo accademico e quello del lavoro.
Collaborazioni innovative enti pubblici, organizzazioni di volontariato, imprese, imprese sociali e tante altre realtà possono promuovere risposte in grado di produrre trasformazioni significative per affrontare i problemi di comunità. Al fine di facilitare il laborioso lavoro di progettazione a più mani, Non Profit Network - CSV Trentino ha messo a punto un kit di strumenti composto da cinque fascicoletti, per costruire progetti cross-sector. Ce lo raccontano Marco Cau, Graziano Maino e Mirella Maturo.
Fondazione Cariplo ha recentemente deciso di rafforzare il rapporto con le Fondazioni Comunitarie che tra il 1998 e il 2007 ha contribuito a costituire e sviluppare in Lombardia e in alcune province piemontesi. Abbiamo chiesto a Filippo Petrolati, referente in Fondazione Cariplo del progetto per le Fondazioni di Comunità, di raccontarci nel dettaglio la nuova strategia triennale che punta a valorizzare questi protagonisti della filantropia comunitaria nei diversi contesti locali.
Welfare Point è un luogo dove, grazie ad operatori specializzati, è possibile conoscere i servizi di welfare presenti sul territorio, orientando e accompagnando i cittadini verso le soluzioni più adatte ai loro bisogni. Nata a Cittadella, in provincia di Padova, questa "agenzia di innovazione sociale" mira a fornire servizi innovativi, sostenibili e adeguati ai bisogni della comunità locale. Una realtà cui le persone possono fare riferimento per individuare risposte capaci di fronteggiare i cambiamenti sociali ed economici in atto.
Può il welfare costituire un motore per l’economia?. Per rispondere a questo interrogativo e stimolare il dibattito, Assoprevidenza e Itinerari Previdenziali e Percorsi di Secondo Welfare, con il sostegno di AON e DLA Piper, hanno realizzato un Quaderno di approfondimento che riprende e sviluppa i contenuti del workshop “Il Welfare come motore dell’economia: domiciliarità e servizi alla persona”, che si è tenuto il 12 maggio 2016 a Napoli in occasione della Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro.
A Torino si è svolto un ciclo di incontri dedicato alle tematiche educative e al mondo della scuola, intitolato “Dialoghi sull’educazione”. I seminari sono stati un’occasione d’incontro e confronto per sviluppare riflessioni secondo una prospettiva di lifelong e lifewide learning. Di particolare rilevanza per il mondo del secondo welfare è stato l’incontro “Educazione e lotta alle povertà. Mappe e progetti per rompere il circolo vizioso delle povertà educative”, dedicato alle iniziative di Save The Children.
Nato a Milano nel 1958, laureato in Economia Aziendale alla Bocconi, lavora per oltre 25 anni nel settore privato come manager di grandi aziende. Nel 2009 diventa direttore generale del Comune di Milano per Letizia Moratti. Dal 2010 al 2016 è amministratore delegato di Expo 2015 S.p.A e dal 2013 Commissario unico per Expo. Ora è il candidato del centrosinistra per le elezioni di Milano. Abbiamo chiesto a Beppe Sala di raccontarci qual è il suo giudizio sulla situazione sociale della città e, soprattutto, quali scelte intende intraprendere in tema di welfare qualora diventasse sindaco. Ecco come ci ha risposto.
La diffusione di nuove forme di povertà, l'aumento della disoccupazione (soprattutto giovanile), l’afflusso di un numero crescente di migranti, la necessità di trovare nuovi strumenti per conciliare vita e lavoro, l'emergenza casa: sono solo alcune delle grandi sfide che Milano ha dovuto affrontare negli ultimi anni, mettendo alla prova la propria capacità di reazione e, soprattutto, di innovazione. Ne abbiamo parlato con Stefano Parisi e Beppe Sala, candidati a sindaco di Milano nelle ormai prossime elezioni amminsitrative.
La sperimentazione della Nuova Carta Acquisti intendeva rivolgersi a quanti si trovavano in condizione di povertà economica a causa della recente perdita di lavoro, intercettando quindi le cosiddette “nuove povertà” piuttosto che rivolgersi ai poveri di lungo periodo. Su questo punto, l’esperienza realizzata nel Comune di Bari è stata particolarmente positiva. In questo Comune, infatti, la misura è riuscita a coinvolgere con successo utenti in precedenza sconosciuti ai servizi sociali.
In che modo un Comune può aiutare le organizzazioni di volontariato a realizzare le proprie attività? Si può immaginare che, nonostante l'attuale situazione dei conti pubblici, l’ente locale possa finanziarle attraverso il proprio bilancio? Una amministrazione può sostenere in maniera efficiente ed efficace i volontari anche senza risorse finanziarie aggiuntive? Graziano Maino propone alcune considerazioni a partire da queste domande, con l'intento di avviare una riflessione più ampia sul tema.
Il progetto "A Casa Mia" è una sperimentazione della cooperativa sociale Come Noi di Mortara, ente gestore dell'unitaria struttura associativa ANFFAS. Il progetto, come altre sperimentazioni sviluppatesi in varie parti d'Italia, si propone di far convivere in appartamenti persone con disabilità motoria e intellettiva con il supporto di personale educativo e assistenziale, garantendo loro di poter condurre una vita indipendente.
Negli ultimi anni si è assistito a una grande diffusione delle fondazioni di partecipazioni, prima in ambito culturale e poi dei servizi alla persona. Paolo Pantrini ci racconta l'esperienza della Fondazione Pia Pozzoli Dopo di Noi, che sta sperimentando sul territorio piacentino nuove forme di accompagnamento all'autonomia per le persone con disabilità, supportando la famiglia nel distacco e nella costruzione delle tutele per il futuro dei figli.
A fronte del progressivo invecchiamento della popolazione, dei mutamenti della struttura familistica e delle conseguenze socio-economiche della crisi, quella della domiciliarità è oggi una delle sfide più importanti a cui le società avanzate devono necessariamente trovare risposte sostenibili. Per questa ragione Compagnia di San Paolo ha individuato nel sostegno alla domiciliarità un'importante linea di intervento a favore delle persone autosufficienti, e proprio per loro ha scelto di lanciare il bando "InTreCCCi – Casa Cura Comunità".
È stata presentata venerdì 20 maggio la call for ideas del programma Attiv-aree, dedicato alla valorizzazione delle aree interne, dunque di importanza strategica in un paese come il nostro, in cui rappresentano il 60% del territorio. Un bando che nasce dal tentativo di comprendere come invertire quel trend negativo di perdite demografiche, economiche e di servizi, che si traducono in perdita di benessere per i cittadini.
Martedì 10 maggio presso la Pinacoteca Ambrosiana di Milano si è svolto il seminario “Il futuro del welfare aziendale delle PMI: tra profit e non profit” presentato da VITA, società editoriale di riferimento per il non profit e l’economia sociale - e Generali Italia, compagnia assicurativa italiana. L’incontro è stato incentrato sulle tematiche del welfare aziendale e, in particolare, sulla loro diffusione nelle piccole e medie imprese.
Carlo Borgomeo, presidente di Fondazione CON IL SUD, descrive lo sviluppo dei servizi per la disabilità nelle Regioni meridionali soffermandosi in particolare sul "durante e dopo di noi" e il ruolo assunto dalla sua Fondazione in questi anni. Nell'intervista emerge come l'obiettivo primario dell'ente sia promuovere l'integrazione sociale delle persone con disabilità, valorizzandone le autonomie e costruendo servizi in un'ottica di domiciliarità.
Prosegue l'approfondimento di Percorsi di Secondo Welfare sull'evoluzione delle politiche e dei servizi per il "durante e dopo di noi" con un'intervista a Marco Bollani direttore della cooperativa sociale Come Noi di Mortara, ente gestore della struttura associativa ANFFAS, nella quale viene tratteggiato il punto di vista dell'associazione sulla proposta di legge in materia di assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare e viene affrontata la trasformazione dei servizi alla persona.
Cristina Tajani, Assessore alle Politiche del Lavoro del Comune di Milano, ha presentato il “Libro Bianco di Milano sull’Innovazione Sociale”. La ricerca racconta i processi innovativi sviluppati nel capoluogo lombardo tra il 2012 e il 2016 per rispondere ai bisogni emergenti trovando nuove soluzioni o creando nuove combinazioni con le risorse già presenti sul territorio. Un'iniziativa che si inserisce nel più ampio progetto di “Milano Smart City”, orientato a migliorare l’attrattività della città per cittadini, city users e imprese.
Il crowdfunding non è solo una raccolta di fondi: è strategia, comunicazione, coinvolgimento, test di mercato, community management. Il risultato finale è frutto di un processo composto da molteplici step: una buona idea, la comunicazione, il coinvolgimento di specifiche comunità, la capacità di portare avanti una campagna. È per questa ragione che Meridonare, ancor prima di costituirsi, ha deciso di investire sulla consulenza e sull'accompagnamento di chi promuove i progetti attraverso la sua piattaforma.