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"Fatto per Bene" è il bando promosso da Compagnia di San Paolo per contrastare la povertà nella sua manifestazione concreta: l’insufficienza di beni alimentari di qualità e, in generale, di beni di prima necessità in Liguria e Piemonte. Per diffondere i contenuti dell'iniziativa è stato recentemente messo online un video che spiega in maniera semplice e diretta gli obiettivi e le modalità di funzionamento.
Le periferie spesso anticipano tendenze e questioni sociali emergenti a livello nazionale, come cambiamenti demografici, nascite delle subculture e aumento della deprivazione. In generale le energie che vengono da queste aree si presentano come altamente distruttive ma la politica, insieme ai corpi sociali, ha la possibilità di favorirne una dimensione positiva e costruttiva. Ne riflette Chiara Lodi Rizzini nell'ambito dell'inchiesta realizzata da Secondo Welfare per Corriere Buone Notizie.
Nel Focus "Verso l'amministrazione collaborativa" presente nel numero 2/2018 di Welfare Oggi, Gianfranco Marocchi riflette del rapporto tra amministrazione pubblica e Terzo Settore nell'offerta di servizi sociali e delle due logiche attraverso cui si può concretizzare questo rapporto: la competizione e la collaborazione. Un tema complesso affrontato dal punto di vista giuridico e organizzativo con approfondimenti sul ruolo giocato dalla Riforma del Terzo Settore.
Nell'ambito del progetto Rete Welfare Aziendale-Territoriale, promosso dal Comune di Modena, lo scorso aprile è stata realizzata una ricerca in materia di welfare aziendale che ha coinvolto 50 Responsabili Risorse Umane e 472 dipendenti di imprese di varie dimensioni, rappresentative di 13 settori produttivi del territorio modenese. In questo articolo vi raccontiamo i principali risultati dell'indagine, che si è proposta di fornire una base conoscitiva per lo sviluppo di iniziative su base territoriale.
Gli enti bilaterali, soggetti territoriali formati in maniera paritetica da esponenti dei lavoratori e dei datori di lavoro, possono essere uno strumento prezioso per diffondere il welfare aziendale anche tra le piccole e medie imprese, ma i limiti legati alla loro efficacia sono numerosi. Il giornalista Davide Illarietti approfondisce questo tema all'interno della nuova inchiesta realizzata da Percorsi di secondo welfare per Buone Notizie, inserto del Corriere della Sera.
Lo sviluppo di esperienze bilaterali su base regionale e locale può aiutare ad adattare l'offerta di welfare alle esigenze specifiche dei territori, mettendo a disposizione degli iscritti una rete capillare di fornitori, con conseguenze economiche positive per la collettività. È quando sostiene Franca Maino nel suo approfondimento comparso all'interno dell'inchiesta sulla bilateralità realizzata da Percorsi di secondo welfare per Corriere Buone Notizie.
Riconoscere che quello del lavoro è soprattutto un bisogno fondamentale dell'uomo è decisivo tanto quanto la sua affermazione come diritto. E ciò per la semplice ragione che, come la storia insegna, i diritti purtroppo possono essere sospesi o addirittura negati; i bisogni, se fondamentali, no. I bisogni come reciprocità, fraternità, libertà, amore, non possono essere infatti rivendicati come diritti. Piuttosto, essi sono espressi come pre-requisiti di ogni ordine sociale. Ne riflette Paolo Venturi all'interno del blog Tempi Ibridi.
Il 26 giugno a Milano si è svolto l'evento "Il Terzo Settore alla prova dell'Impatto" organizzato da Social Value Italia, con il sostegno di UBI Banca, per favorire il confronto tra stakeholder, policy maker e operatori che si occupano dei temi legati al Social Impact. L'intento è stato quello di discutere insieme l'introduzione della valutazione di impatto sociale per le attività svolte dalle organizzazioni del Terzo Settore cogliendo diversi punti di vista sul tema.
L'Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo ha presentato il Bilancio di Missione relativo all'attività 2017. Attraverso i suoi nove progetti istituzionali l'ente strumentale ha investito sul territorio torinese complessivamente 14,8 milioni di euro, che hanno permesso di sostenere, direttamente o indirettamente oltre 13.000 persone, di cui quasi 10.000 in condizione di povertà assoluta. I progetti hanno riguardato tre linee di intervento: contrasto della povertà, prevenzione della povertà, inclusione e reinserimento.
Nelle scorse settimane il Network del Laboratorio, già composto da importanti soggetti quali Alleanza contro la povertà, ASviS, EuVision, Il Punto, Itinerari Previdenziali, ItaliaCamp, LaRes, Mefop, Observatoire Social Européen, Pares, REScEU, Tempi Ibridi e Welfare Oggi, si è arricchito con l'ingresso di sette nuove realtà: ADAPT, AICCON, Fondazione per la Sussidiarietà, The Fundraising School, Human Foundation, IRIS Network e Rivista Solidea.
Il tema della lotta agli sprechi alimentari rappresenta è una sfida a cui il Terzo settore partecipa da tempo con grande impegno e incisività. È pensando alle associazioni impegnate su questo fronte che Ciessevi Lombardia, in collaborazione con Milan Center For Food Law And Policy e con la media partnership di Corriere della Sera, ha pubblicato l'instant book "Io non butto. Vademecum per i volontari attivi nel recupero a filiera corta delle eccedenze alimentari".
L'Alleanza contro la povertà in Italia chiede al nuovo Governo di proseguire il lavoro iniziato con l'introduzione del Reddito di Inclusione, al fine di dotare il nostro Paese di una misura di contrasto alla povertà assoluta che sia universale e adeguata. In particolare, con un documento diffuso lo scorso 6 giugno, l'Alleanza ha lanciato una serie di proposte concrete per rafforzare il REI. Ce le spiega Chiara Agostini.
Si è tenuto lo scorso 7 giugno, in occasione del Festival dello sviluppo sostenibile 2018 promosso da Asvis, l'evento di Cisl Lombardia dal titolo "Life in balance. Nuovo paradigma per le politiche di conciliazione". Il convegno è stato occasione di approfondimento e confronto tra istituzioni, associazioni e rappresentanze del mondo del lavoro sul tema dell'armonizzazione tra impegni di vita, cura e lavoro.
Pochi giorni fa è stato presentato il Rapporto annuale dell'Istat che fa il punto sulla condizione economica e sociale italiana. L'edizione di quest'anno è molto innovativa perché approfondisce il tema delle reti e delle relazioni tra le persone e gli attori sociali: un aspetto di grande interesse per il nostro Paese e, in particolare, per il settore del welfare, dove la rete costituisce un fattore chiave di sostegno e inclusione degli individui.
Nel quadro del Programma "QuBì - La ricetta contro la povertà infantile", iniziativa triennale volta a contrastare la povertà minorile a Milano, Fondazione Cariplo ha pubblicato la call "Al bando le povertà!". Il bando propone ai quartieri milanesi di individuare la propria "ricetta contro la povertà" attraverso la valorizzazione delle azioni già in essere e il rafforzamento di reti collaborative tra soggetti pubblici e privati.
È ufficialmente aperta l'edizione 2018 di "Fatto per Bene", bando di Compagnia di San Paolo finalizzato a contrastare la povertà. L'obiettivo del bando è la riduzione della povertà attraverso la promozione di forme di donazione e del recupero capillare delle eccedenze tramite sistemi territoriali strutturati che massimizzino il rapporto tra benefici e costi della donazione e del relativo recupero a scopo sociale.
All'interno delle pagine del Corriere della Sera, Dario Di Vico si interroga in merito alla recente uscita di Luxottica dalle associazioni territoriali di Confindustria. Per Di Vico il caso risulta interessante se si considera il fatto che l'azienda veneta ha contribuito a innovare profondamente le relazioni tra impresa e lavoratore, ripescando la tradizione di Adriano Olivetti e Alessandro Rossi e promuovendo il welfare aziendale.
A Pavia, una rete di attori locali capeggiata dall'APOLF - l'Agenzia Provincia per l'Orientamento, il Lavoro e la Formazione - ha realizzato un progetto con lo scopo di favorire l'inserimento professionale degli studenti, sperimentando un'offerta formativa basata sull'introduzione di metodologie didattiche calate sul contesto produttivo locale. In questo articolo, Irene Sorrentino (Responsabile di APOLF) ci spiega come è nata e come si è evoluta l'iniziativa.
Itinerari Previdenziali ha creato nel 2017 un Tavolo di Lavoro per discutere delle sfide e delle opportunità legate alla Long Term Care. I contributi condivisi nel Tavolo sono stati riuniti in un Quaderno di Approfondimento che vuole rappresentare un punto di partenza per una proposta organica per la copertura della non autosufficienza. In quanto articolo vi proponiamo una sintesi dei lavori a cui ha partecipato anche il nostro Laboratorio.
"A Casa di Zia Jessy" è un'esperienza di housing sociale centrata sull'inter-generazionalità, ovvero sulla combinazione e lo scambio di servizi fra persone di diverse fasce d’età che vivono all'interno dello stesso condominio solidale. Ne abbiamo discusso con Elisa Saggiorato e Katiuscia Greganti responsabili del "Programma Housing", grazie al quale Compagnia di San Paolo sostiene il progetto.
Occuparsi di Impact Investing non vuol dire solo spingere investitori e intermediari finanziari ad offrire capitali che guardino intenzionalmente anche all'impatto sociale oltre che al rischio e al rendimento. Si tratta anche di avere uno sguardo ampio sull'ecosistema Impact, ovvero su tutti quegli elementi ed attori necessari per favorire gli investimenti ad impatto sociale. A partire dai network "di servizio" che possono colmare alcuni gap esistenti.
NEETwork è un progetto promosso da Fondazione Cariplo, CGM-Mestieri Lombardia e Fondazione Adecco per contribuire all'attivazione dei giovani che per svariati motivi hanno precocemente abbandonato gli studi e si ritrovano esclusi dal mercato del lavoro perché privi di adeguate qualifiche o esperienze professionali.