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Palazzi storici e chiese vuote, cascine e baite di montagne dimenticate, spazi industriali e produttivi dismessi, edifici pubblici chiusi, parti di città e aree aperte che riprendono vita, rinascendo come luoghi di cultura e di comunità. Sono le sfide legate ai 15 spazi finalisti di “culturability", bando promosso dalla Fondazione Unipolis per sostenere il consolidamento dei migliori centri culturali italiani nati da processi di rigenerazione
Dopo un breve periodo di sospensione dei servizi, molti protagonisti del welfare territoriale si sono rimessi in moto cercando di rispondere alle drammatiche sfide della pandemia. In questo periodo di "certa incertezza", spiegano Riccardo Prandini e Paolo Venturi, abbiamo così l'opportunità di sperimentare come adattarsi creativamente all'imperscrutabile futuro che verrà. Ma per farlo bisogna conciliare registri in apparente contraddizione.
Ripartire dall'educazione e dai diritti delle nuove generazioni con investimenti e politiche per consentire all'Italia di risollevarsi, perché senza attenzione ai diritti dei bambini e degli adolescenti non può avvenire una vera ripartenza del Paese. È quanto chiedono al Governo nove reti di organizzazioni impegnate nel campo dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza attraverso un documento articolato in cinque punti e una richiesta di incontro col Presidente del Consiglio.
Ashoka Italia e Assifero hanno presentato “Accogliere la complessità. Verso una comprensione condivisa del finanziamento e supporto al cambiamento sistemico”, la traduzione italiana del rapporto realizzato da Ashoka e McKinsey con vari partner e presentato a Davos 2020. Il documento offre spunti e linee guida utili per chi è interessato a superare modelli lineari di finanziamento donatore-beneficiario e ad adottare approcci innovativi.
Nel 2019 le imprese del Terzo settore hanno confermato le previsioni positive rispetto alle entrate e agli investimenti formulate l’anno precedente, anche grazie a rapporti col mondo bancario che sono migliorati negli anni. A dirlo è la IX edizione dell'Osservatorio su “Finanza e Terzo settore” promosso da UBI Banca e AICCON, che è stato presentato nei giorni scorsi. In questo articolo vi segnaliamo i principali risultati del Rapporto.
Valoriamo è un progetto realizzato nella provincia lecchese per favorire la diffusione di esperienze di welfare aziendale territoriale e promuovere percorsi di inclusione lavorativa. Come in molti altri casi, i promotori dell'iniziativa si trovano oggi a dover sostenere la popolazione nella crisi legata alla pandemia, impegnandosi nel contempo a tutelare la salute dei propri lavoratori. Ecco quali strategie sono state messe in campo per affrontare la situazione.
In queste settimane, centinaia di famiglie della città di Milano che già vivevano in situazioni di difficoltà economica hanno visto aggravarsi le loro condizioni. La necessità di "rimanere a casa" inoltre ha bloccato anche i volontari del Terzo Settore impegnati nella distribuzione degli aiuti alimentari. Proprio per queste ragioni è partita la campagna di crowdfunding "MilanoperMilano: aggiungi un pasto a tavola".
Il fatto che l’Italia stia invecchiando è ormai chiaro a tutti. Meno chiare sono forse le conseguenze che questo trend demografico comporterà per il nostro Paese nel medio-lungo periodo, in particolare sul welfare. L’Alleanza per l’infanzia, un nuovo network di associazioni, rappresentanti della società civile e studiosi, ha individuato tre strade da seguire per cercare di cambiare la situazione. Ne parliamo nella nostra ultima inchiesta per Corriere Buone Notizie.
Il 17 marzo 2020 su Buone Notizie del Corriere della Sera è stata pubblicata un'inchiesta, curata dal nostro Laboratorio, dedicata ad approfondire il legame tra natalità e welfare nel nostro Paese. In questo articolo Paolo Riva aiuta a inquadrare il tema, spiegando come finalmente esista un consenso politico trasversale per adottare misure che sostengano la natalità, i bambini e le loro famiglie. Una finestra di opportunità che non dobbiamo sprecare.
Fondazione Fiera Milano ha dato vita a un nuovo Fondo destinato a raccogliere capitali e risorse per sostenere la realizzazione dell'ospedale per contrastare il contagio del Coronavirus Covid-19, in via di allestimento all’interno negli spazi dei padiglioni 1 e 2 di Fieramilanocity, al Portello. Il Fondo, in cui è stato subito versato un milione di euro, conta di attrarre risorse da aziende, istituzioni e filantropi della Lombardia per affrontare l'emergenza.
La Fondazione CRC ha deliberato un nuovo fondo di 500 mila euro per rispondere all'emergenza Coronavirus nel settore socio-assistenziale. I contributi sono a disposizione sia degli enti pubblici, sia degli enti del Terzo Settore della provincia di Cuneo attivi in questo ambito e saranno destinati a interventi urgenti di risposta alla situazione di emergenza che stiamo attraversando. L’intervento si aggiunge ai 500 mila euro già messi a disposizione la scorsa settimana.
Nei giorni scorsi la Fondazione Cariplo ha lanciato un fondo da 2 milioni di euro per mitigare gli effetti indesiderati delle misure di contenimento del Coronavirus Covid-19 subiti dagli enti non profit. Questa iniziativa coinvolge fortemente anche le 16 Fondazioni di Comunità sviluppate da Cariplo, a cui sono stati destinati circa 900 mila euro per intervenire a contrasto dell'emergenza. Tra le iniziative vi segnaliamo anche #MilanoAiuta di Fondazione di comunità Milano.
Nei giorni scorsi Fondazione Cariplo ha lanciato un fondo da 2 milioni di euro per mitigare gli effetti indesiderati delle misure di contenimento del Coronavirus per gli enti non profit. Le azioni in tal senso vanno moltiplicandosi grazie alle Fondazioni di Comunità, veri e propri punti di riferimento per i territori in questa fase, che in pochi giorni hanno raccolto oltre 12 milioni di euro per fronteggiare l'emergenza.
Le misure assunte da diverse Regioni del Nord per limitare la diffusione del Coronavirus hanno stabilito in molti casi la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Milano Ristorazione, la società che prepara e distribuisce i pasti destinati alle mense scolastiche della città, si è attivata per evitare di sprecare tutto il cibo fresco in scadenza. Oltre 3 tonnellate di cibo sono state così donate alle organizzazioni del Terzo Settore che si occupano di raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari.
In Provincia di Oristano è nato un accordo territoriale finalizzato a promuovere una maggiore integrazione tra le offerte del welfare pubblico e quelle del welfare aziendale e contrattuale. Il progetto, tra i primi di questo genere realizzato in una regione del Sud, prevede la creazione di una piattaforma accessibile dai cittadini e dai dipendenti delle imprese e la presenza di sportelli territoriali che forniranno informazioni e servizi di counselling.
In occasione della cerimonia di inaugurazione di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato l'importanza del volontariato per affrontare le sfide del nostro tempo, auspicando che la riforma del Terzo Settore possa presto essere attuata "coinvolgendo i protagonisti, assicurando una piena collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, favorendo la partecipazione e il sostegno dei cittadini".
La Fondazione CRC ha presentato il suo Bilancio di mandato 2016-2020. Il documento dà conto dell'attività di investimenti e gestione del patrimonio e si concentra, in particolare, sull'attività erogativa e progettuale della Fondazione negli ultimi quattro anni. La mattinata, moderata da Licia Colò, è stata anche l'occasione per discutere di temi centrali per lo sviluppo dei territori e per l’azione futura della Fondazione CRC. Vi raccontiamo com'è andata.
Giulio Sensi e Andrea Volterrani sono gli autori di "Perché comunicare il sociale?", manuale edito da Maggioli che intende offrire analisi e strumenti a portata di chiunque. L'obiettivo? Facilitare processi formativi e scambi di esperienze per fare in modo che la comunicazione sociale sia uno strumento sempre più forte per combattere la disinformazione e lo svilimento della cultura sociale in Italia. Vi parliamo dei contenuti del volume.
L'enfasi sulla co-progettazione che caratterizza il dibattito tra gli addetti ai lavori nasce anche dalla contrapposizione con il suo "alter ego", ovvero la gara d'appalto. In particolare il carattere collaborativo della prima deriverebbe dall'orientamento competitivo della seconda. Ma è davvero così? Oppure è possibile collaborare anche in contesti "di gara"? E, tema ancor più rilevante, la co-progettazione prevede anche forme di competitività?