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povertà

Con i Bambini, impresa sociale creata all’interno di Fondazione Con il Sud per gestire il Fondo povertà educativa nato grazie alla collaborazione fra Governo e Fondazioni di Origine Bancaria, ha diffuso i dati relativi alla selezione dei progetti presentati per la fascia di età 0-6 anni. Delle quasi 400 proposte pervenute da tutta Italia, 133 idee progettuali sono state selezionate ed accedono ora alla seconda fase di valutazione.
Nata alla fine del 2013, l’Alleanza contro la povertà è la più importante piattaforma di organizzazioni della società civile che hanno operato per promuovere politiche di contrasto della povertà. Nel gennaio 2017 l’Alleanza ha avviato una valutazione del Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) la misura nazionale di contrasto alla povertà lanciata lo scorso settembre. Liliana Leone, direttrice del CEVAS, ci racconta come sta andando la valutazione.
Il 27 marzo scorso è stato approvato dal Consiglio regionale della Lombardia il Fattore Famiglia, ovvero un indicatore sintetico della situazione reddituale e patrimoniale quale strumento integrativo per la definizione delle condizioni economiche delle famiglie, ai fini della individuazione di modalità più eque di accesso alle prestazioni. Abbiamo chiesto a Paola Gilardoni, Segretario Regionale Cisl Lombardia, di spiegarci cosa pensa il suo sindacato di questo nuovo strumento.
Con il termine “contrattazione sociale territoriale” si fa riferimento a quell’attività di contrattazione che si realizza nei territori, ha come controparte (prevalentemente) le istituzioni pubbliche (enti locali e asl) e tocca temi che vanno dall’erogazione di servizi e prestazioni, al livello delle tariffe e dei tributi locali. Delle caratteristiche di questa contrattazione ne abbiamo discusso con Maria Guidotti coordinatrice dell’Osservatorio sulla contrattazione sociale Cgil e Spi.
E' online il bando InTreCCCi 2017 di Compagnia di San Paolo che si propone di supportare iniziative a sostegno della domiciliarità per persone anziane o con disabilità, nei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. La nuova edizione del bando mira a sostenere la domiciliarità puntando su elementi di valore specifici, quali l’adozione di una prospettiva di “welfare di comunità”, un approccio focalizzato sulla persona, l’integrazione degli interventi. C'è tempo fino al 31 maggio 2017 per presentare la domanda.
Si è conclusa il 9 aprile la campagna "Illuminiamo il futuro" di Save the Children, che ha promosso più di 700 eventi in tutta Italia, coinvolgendo 48.000 bambini e ragazzi in attività culturali, educative e ricreative. E ora la lotta alla povertà educativa continua, con nuovi Punti Luce e una petizione online per chiedere asili nido e mense scolastiche.
Il programma di tutti gli eventi previsti sul territorio nazionale dalla campagna "Illuminiamo il futuro", che vuole sensibilizzare rispetto all’importanza di offrire opportunità educative, ricreative e culturali a bambini e adolescenti. Un'occasione per fare luce sul fenomeno della povertà educativa minorile, che limita bambini e adolescenti nella realizzazione dei loro desideri, delle loro capacità e delle loro ambizioni.
Il 21 marzo si è celebrato in tutto il mondo il "World Social Work Day", quest'anno dedicato al tema “Promoting Community and Environmental Sustainability” incentrato sulla promozione della comunità e della sostenibilità ambientale. Approfondiamo in questo articolo i principali temi proposti dall'International Federation of Social Workers e dall'Ordine degli Assistenti Sociali.
Lunedì 20 marzo è stata firmata la Convenzione per l’intervento “EmergenzaCasa”. Il progetto, giunto alla sesta edizione, è promosso dalla Fondazione CRC in collaborazione con 17 Comuni della provincia di Cuneo, gli Enti gestori dei servizi socio assistenziali e le Caritas dei rispettivi territori. Il progetto, giunto alla sua sesta edizione, si pone l'obiettivo di fornire un sostegno a tutte quelle famiglie che si trovano in condizioni di emergenza abitativa.
L’Emilia Romagna ha recentemente introdotto il “Reddito di Solidarietà”, una misura di contrasto alla povertà di carattere regionale destinata a quanti sono esclusi dalla misura nazionale di “Sostegno all’inclusione attiva”. Con Elisabetta Gualmini, Docente di scienza politica dell’Università di Bologna e attualmente Vicepresidente e Assessore alle politiche di welfare e politiche abitative della Regione Emilia Romagna, abbiamo discusso delle caratteristiche del Res e della sua integrazione con il Sia.
Con l'approvazione della legge delega per la prima volta l’Italia si è dotata di una misura strutturale di contrasto alla povertà: il Reddito di Inclusione. Stiamo assistendo a un passaggio storico, ma rimane da capire se questa misura riuscirà o meno a diventare universale e a raggiungere quindi tutte le persone in povertà assoluta. In sostanza se l’obiettivo è che l’Italia, come il resto dei Paesi europei, si doti di una misura di reddito minimo, è necessario che la legge delega sia il punto di partenza di una politica nazionale che deve ancora svilupparsi e consolidarsi.
L'Alleanza contro la povertà ha annunciato l'avvio di una ricerca finalizzata al monitoraggio e alla valutazione del Sostegno all’Inclusione Attiva. Un team di ricerca composto da alcuni dei maggiori esperti del tema nei prossimi mesi studierà lo stato di implementazione della misura per identificare i meccanismi che ne stanno ostacolando o favorendo il funzionamento, in modo da poter meglio orientare i prossimi passi che saranno messi in campo dal Governo per contrastare la povertà nel nostro Paese.
Nel corso della tavola rotonda “La povertà educativa in Europa: il fenomeno e la voce dei ragazzi” europarlamentari, esperti di politiche pubbliche ed esponenti della società civile si sono confrontati sui principali risultati dell'ultimo rapporto di Save the Children. Al centro della discussione le misure messe in campo per affrontare il problema della povertà minorile e le azioni auspicabili per contrastarlo efficacemente, sia a livello nazionale che europeo.
Il rapporto “Sconfiggere la povertà educativa in Europa” analizza i meccanismi attraverso cui povertà educativa e materiale si rinforzano a vicenda influenzando negativamente il benessere e lo sviluppo dei bambini. Save the Children ha descritto la difficile situazione in Europa attraverso l'analisi dei dati relativi al rischio di povertà o esclusione sociale, alla performance scolastica, all’abbandono scolastico e all’accesso ai servizi per l’infanzia, cercando di dare voce ai bambini attraverso una serie di workshop.
Parma Social Food è progetto di ricerca che sarà sviluppato da Percorsi di secondo welfare e Pares su mandato del Comune di Parma. L'obiettivo è gettare le basi su cui sarà costruita parte della futura Food Policy cittadina, ovvero l’insieme di misure e provvedimenti che dovranno indirizzare e armonizzare le politiche di produzione, trasformazione, distribuzione, acquisto, consumo e smaltimento del cibo a Parma. Il 20 febbraio è stato presentato ufficialmente.
I termini per la presentazione dei progetti che saranno finanziati attraverso il Fondo di contrasto alla povertà educativa sono scaduti. Nel complesso sono state raccolte circa 1.200 proposte, di cui 395 riguardanti la fascia 0-6 anni e quasi 800 rivolte alla fascia 11-17 anni. Abbiamo discusso del funzionamento del Fondo e delle sfide che si prepara ad affrontare con Marzia Sica, rappresentante per la Compagnia di San Paolo all’interno del Comitato di Indirizzo Strategico del Fondo.
È stato pubblicato il Terzo Quaderno di approfondimento di Assoprevidenza e Itinerari Previdenziali, che fornisce una chiave di lettura sia sulle prospettive di crescita sia sulle criticità che il fenomeno degli investimenti a impatto sociale implica. Come emerge dal testo, il tema riveste particolare importanza all’interno del processo di innovazione sociale, fattore indispensabile per un sistema di welfare moderno ed efficace.
Per contrastare la povertà e l’esclusione sociale, lo scorso dicembre l’Emilia Romagna ha introdotto il Reddito di Solidarietà (Res). La misura, che sarà operativa tra poche settimane, consiste in un sostegno economico erogato nell’ambito di un progetto di attivazione sociale e di inserimento lavorativo. Il Res è stato pensato per rivolgersi ai nuclei familiari esclusi dal Sostegno all’Inclusione Attiva (Sia), misura nazionale di contrasto alla povertà giudicata da molti esperti troppo selettiva.
Con un'intervistata a Paola Gilardoni, Segretario Regionale di Cisl Lombardia, continuano i nostri approfondimenti dedicati al Casellario dell’assistenza in Lombardia. Come ci ha spiegato la nostra intervistata, il sindacato auspica che il percorso per far dialogare il Casellario dell’Assistenza con la Cartella sociale informatizzata riprenda al più presto. E ribadisce l’interesse a continuare il confronto su questo punto.
Il disegno di legge delega per il contrasto alla povertà, rimasto al palo con la fine del Governo Renzi, da qualche settimana ha ripreso il proprio iter in Senato, dove fino al 2 febbraio potranno essere presentati eventuali emendamenti al testo uscito dalla Camera dei Deputati. Abbiamo discusso con Maurizio Bernava, Segretario Confederale Cisl e Responsabile delle Politiche Sociali, della Salute e della Riforma delle Pubbliche Amministrazioni, di quello che possiamo aspettarci e di ciò che in ogni caso bisognerà fare.
Otto uomini detengono una ricchezza corrispondente a quella della metà più povera della popolazione mondiale. E' quanto emerge dal quarto rapporto Oxfam sulla disuguaglianza economica nel mondo, secondo il quale i ricchi sono pochi (in particolare se confrontati con il numero di poveri) e sono tutti uomini. Per cambiare serve allora un modello di economia “umana”, attenta alle esigenze del restante 99% delle persone.
Il 20 dicembre è stato presentato il quarto Rapporto sul benessere in Italia (BES – Benessere Equo e Sostenibile). L’obiettivo è quello di raccontare la realtà attraverso nuovi indicatori, catturando le sfumature della complessità dello sviluppo economico e del progresso sociale dell’Italia, con un occhio rivolto in particolare al tema della sostenibilità, sia essa economica, sociale o ambientale. Stefano Bruni (MioWelfare) e Valentino Santoni (Percorsi di secondo welfare) ci propongono una sintesi del Rapporto pubblicato quest'anno.
Opera prima della giovane regista Irene Dionisio, il film "Le Ultime Cose" è il risultato di un lavoro investigativo svolto nel Banco dei Pegni di Torino reso attraverso le testimonianze di ricettatori, utenti e impiegati. L'intento dell'artista è quello di contribuire alla campagna di sensibilizzazione sulle difficoltà economiche attuali del nostro Paese, descrivendo le vicende che si susseguono all'interno di un baco dei pegni del capoluogo piemontese.
L’Alleanza contro la povertà in Italia ha lanciato un appello affinché l’iter del disegno di legge delega per il contrasto alla povertà prosegua e sia finalmente predisposto il piano nazionale annunciato dal Governo. L'attuale situazione di incertezza politica, infatti, rischia di privare tante famiglie indigenti della possibilità di ricevere il sostegno adeguato. Come dimostra il fatto che da gennaio, l’Italia sarà l’unico paese europeo in cui lo Stato non sostiene le persone in condizione di povertà assoluta.