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povertà minorile

In Italia i bambini che si trovano in condizione di povertà assoluta sono 1 milione 260 mila, il 12.1% dei minorenni italiani. Un dato allarmante considerato che nel 2005, meno di 15 anni fa, l'incidenza era del 4%. Proprio allo scopo di contrastare l'insorgere della povertà minorile, nel corso di questo anno è nato il network Investing in Children. La rete è promossa da Fondazione L'Albero della Vita, Human Foundation, Acli, Cnoas e Anep. Ecco di cosa si tratta.
Quest'anno il premio Nobel per l'Economia è stato assegnato a Abhijit Banerjee, Esther Duflo e Michael Kremer per il loro lavoro "mirato a cercare un nuovo approccio per trovare risposte affidabili su come alleviare la povertà". I tre economisti da anni lavorano infatti sul tema della povertà estrema cercando di individuare i modi più efficaci per combatterla e nei loro studi hanno elaborato sistemi per valutare l'impatto degli investimenti sulla vita delle fasce più povere della popolazione.
Lo scorso giovedì 3 ottobre è stata presentata a Cuneo la Città dei Talenti. Si tratta di un progetto promosso dalla Fondazione CRC e cofinanziato dall'impresa sociale 'Con i bambini' attraverso il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il suo obiettivo è quello di offrire ai ragazzi tra i 7 e i 13 anni nuove opportunità e risorse per sviluppare maggiore consapevolezza di sé e affrontare il mondo che li circonda e le scelte future.
In questi giorni a Salerno sta muovendo i primi passi "La Città in Crescita", progetto sul Sistema Integrato zero-sei promosso da diversi stakeholder locali e nazionali. Abbiamo discusso del progetto con Elena Palma Silvestri, Presidente della Cooperativa Sociale La Città della Luna e Presidente del Consorzio La Rada, e Rossella Trapanese, Responsabile dell'Osservatorio politiche sociali del Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell'Università degli studi di Salerno.
QuBì è un programma di contrasto alla povertà infantile, promossa da Fondazione Cariplo e altri stakeholder, che interessa il territorio di Milano. L'iniziativa attraverso l'elaborazione di strategie che coinvolgono attori pubblici e privati si propone di gettare le basi per una risposta strutturale alla povertà in città. In questo articolo Chiara Agostini ci racconta l'esperienza avviata nel quartiere di Dergano.
A partire dal progetto "La Città in Crescita" promosso sul territorio del Comune di Salerno da alcuni stakeholder nazionali e locali, Percorsi di secondo welfare lancia un nuovo focus di approfondimento sul tema dello zero-sei. L'obiettivo è offrire informazioni, materiali e riflessioni sul progetto salernitano e, in prospettiva, proporsi come spazio di confronto aperto a tutti gli attori che a vario titolo sono impegnati ad implementare nuove soluzioni su questo fronte.
Grazie a ''Al Bando le povertà'' di Progetto QuBì a Milano sono partite 23 "ricette di quartiere" che mirano a contrastare la povertà minorile in vari quartieri della città. In questo articolo Chiara Agostini analizza la ricetta elaborata dalla rete che si è strutturata nell'area di Barona grazie al sostegno dei facilitatori messi a disposizione da Fondazione Cariplo in fase di co-progettazione e alla partecipazione dell’assistente sociale di comunità.
Lo scorso luglio è stato pubblicato il XXIV Rapporto sulle Fondazioni di origine bancaria promosso da Acri, l'Associazione Casse di Fondazioni e Casse di Risparmio. La ricerca approfondisce questioni legate al patrimonio, alla struttura organizzativa e all'attività istituzionale di questi importanti attori del welfare italiano. In questo articolo vi raccontiamo i dati più interessanti contenuti nel Rapporto.
Nell'ambito del Programma QuBì di Fondazione Cariplo, il progetto "Al bando le povertà" ha promosso la nascita di una "nuova" figura: l'assistente sociale di comunità. Si tratta di assistenti sociali del Comune di Milano che si dedicano a tempo pieno al contrasto alla povertà minorile nei quartieri periferici della città. Rossella Fiorentino, assistente sociale di comunità nel IV Municipio, ci ha spiegato come questa esperienza stia incidendo sulle competenze delle assistenti sociali coinvolte.
È passato oltre un anno da quando è stato lanciato, nell'ambito del progetto QuBì "Al Bando le povertà", la call che mirava a promuovere la costituzione di reti territoriali in grado di mettere in campo strategie e azioni di contrasto alla povertà minorile nel territorio di Milano. In questo articolo, ripercorriamo le varie tappe del lavoro fatto nei territori fino a oggi e presentiamo alcune testimonianze significative.
Casa a Ballarò. Si chiama così il progetto volto a contrastare la povertà educativa nel famoso quartiere di Palermo. L'iniziativa, il cui obiettivo è accrescere le opportunità di apprendimento per i bambini e ragazzi del quartiere (circa 750 minori) che vivono condizioni di disagio socio-economico, coinvolgerà nel corso dei prossimi tre anni scuole e famiglie. Vi parliamo qui di questo progetto finanziato dall'impresa sociale Con i Bambini, attraverso il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
L'Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo, ente strumentale della fondazione torinese che si occupa di sviluppare interventi per affrontare vulnerabilità e disagio socia­le a Torino e nei comuni limitrofi, ha presentato il proprio Bilancio di Missione relativo al 2018. Lo scorso anno sono stati investiti 13,4 milioni di euro attraverso nove progetti istituzionali che hanno sostenuto, direttamente o indirettamente, 12.699 persone.
L'Istat ha reso note le nuove statistiche sulla povertà nel nostro Paese. Queste dicono che il numero di persone e famiglie povere sia rimasto sostanzialmente stabile tra il 2017 e il 2018. In questo approfondimento, Lorenzo Bandera ci segnala i dati più interessanti che emergono dall'analisi dell'Istituto Nazionale di Statistica, ponendo particolare attenzione alla dimensione della povertà assoluta.
Mercoledì 12 giugno all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano è stato presentato il Bilancio Sociale 2018 dell'Opera San Francesco per i Poveri, realtà che da oltre 60 anni si occupa di sostenere le persone più fragili di Milano. L'evento è stato l'occasione per raccontare l'ultimo anno di attività, ma anche per tirare le fila del percorso compiuto finora e per illustrare i nuovi progetti nati dall'esperienza fatta.
Il progetto QuBì, lanciato da Fondazione Cariplo con l'obiettivo di contrastare la povertà minorile nel territorio di Milano, è entrato nel vivo. Negli ultimi mesi è stata avviata l'implementazione delle "ricette di quartiere", un mix di interventi e azioni rivolte ai minori e realizzate grazie ad una partnership pubblico-privato. Il progetto ha previsto il coinvolgimento di professionisti denominati "assistenti sociali di comunità". Ne abbiamo parlato con Daniela Attardo.
Lo scorso 27 maggio, è ricorso il ventottesimo anniversario della ratifica della Convention on the Rights of the Child. Per ricordare alle Istituzioni l'impegno assunto dall'Italia, il Gruppo di Lavoro sulla Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (Gruppo CRC) pubblica annualmente un Rapporto di aggiornamento relativo al nostro Paese. Per il 2019, il Gruppo sta lavorando alla redazione di un rapporto che sarà pubblicato il prossimo 20 novembre.
Per combattere la povertà educativa serve un impegno concreto da parte dell'intera comunità: innovazione, sperimentazione e flessibilità sono le parole chiave cui guardare nel prossimo futuro. È questo il pensiero espresso da Carlo Borgomeo, Presidente di Fondazione CON IL SUD e dell'impresa sociale Con i Bambini, all'interno di un articolo pubblicato per la piattaforma "IlPunto - Pensioni&Lavoro" che vi proponiamo integralmente qui.
L'Alleanza contro la povertà ha diffuso un documento contenente una serie di suggerimenti per la modifica del Decreto sul Reddito di Cittadinanza, elaborati a partire dal riesame dei testi illustrati durante le audizioni presso la XI Commissione Lavoro del Senato. Le proposte sono articolate lungo dieci obiettivi che sono coerenti con il disegno della misura e che puntano quindi a rafforzarla. Chiara Agostini ce ne parla in questo approfondimento.
Fondazione Cariplo ha presentato le proprie attività filantropiche per il 2019 annunciando stanziamenti per 135 milioni di euro, che saranno destinati a bandi, patrocini e erogazioni programmate, agli accantonamenti per i fondi regionali per il volontariato e al Fondo Nazionale Iniziative Comuni promosso dall'Acri. Lorenzo Bandera ci racconta gli elementi più interessanti emersi durante l'evento, facendo particolarmente attenzione alle iniziative di secondo welfare.
Il Reddito di Cittadinanza rischia di produrre alcuni effetti perversi. Gli interventi previsti, nonostante il più alto ammontare di risorse mai stanziato in Italia per la lotta all'indigenza, si concentrano esclusivamente sul tema del lavoro, marginalizzando le altre problematiche legate alla povertà. L'Alleanza contro la povertà in Italia ha invitato il Governo e il Parlamento ad avviare un dialogo per evitare queste distorsioni.
QuBì è un'imponente iniziativa di contrasto alla povertà lanciata da Fondazione Cariplo in occasione dei suoi 25 anni di attività. L'azione si concentra in particolare sulla povertà infantile attraverso l'elaborazione di strategie comuni che coinvolgono attori pubblici e privati per individuare risposte strutturali per oltre 21 mila minori in povertà che risiedono a Milano. Con Monica Villa di Fondazione Cariplo abbiamo approfondito gli obiettivi del programma.
Ad Orbassano, comune parte dell'Area Metropolitana della Città di Torino, è stato presentato il progetto di housing sociale "Benvenuti a casa vostra". L'iniziativa, che si realizzerà presso il Quartiere Arpini, si propone di offrire una risposta al disagio abitativo della zona circostante e, allo stesso tempo, sviluppare un servizio residenziale specificatamente dedicato all'integrazione di persone affette da disabilità.