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La Giornata Nazionale della Previdenza si è aperta a Milano lo scorso 10 maggio con il messaggio del Presidente della Repubblica, che ha ricordato la necessità di fornire a tutti i cittadini, e soprattutto ai giovani, una corretta e completa informazione previdenziale. Soprattutto ora, con il passaggio al regime contributivo. Hanno partecipato all’edizione 2012 più di 80 espositori e 170 relatori tra esperti, rappresentanti delle istituzioni e operatori del settore si sono confrontati durante gli incontri in programma.
Negli scorsi mesi la stampa internazionale e i media hanno dato grande eco alla notizia della decisione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea di vietare la discriminazione tra uomini e donne in ambito assicurativo. Applicando il principio di non discriminazione di genere nell’accesso a beni e servizi contenuto nella Direttiva del Consiglio 2004/113/EC, la Corte ha stabilito che dal 21 dicembre 2012 non sarà più possibile per le compagnie assicurative offrire polizze differenziate, come invece oggi accade per Rc-auto e polizze vita. Unanime la reazione del settore assicurativo, che si appella alle statistiche e avverte circa possibili aumenti dei prezzi. Abbiamo chiesto alla Prof.ssa Olivia Bonardi, docente di Diritto del lavoro e di Diritto della sicurezza sociale, e coautrice della nota scaricabile dal sito del Parlamento Europeo, di spiegarci meglio di che cosa si tratta.
Dalle pagine del Corriere della Sera Maurizio Ferrera spiega come la recente riforma delle pensioni costituisca un primo passo verso un più radicale cambiamento del "ciclo di vita" degli italiani a vantaggio delle nuove generazioni.
Alla vigilia della conferenza stampa del Governo, che ha annunciato le misure della attesissima manovra “salva Italia”, Maurizio Ferrera commentava dalle pagine del Corriere della Sera indiscrezioni e paure più o meno giustificate dei cittadini.