non autosufficienza

Sempre più Paesi europei stanno varando riforme per assistere gli anziani non autosufficienti nel lungo periodo. Andiamo a conoscere il contesto continentale guardando in particolare ai casi di Austria, Inghilterra e Slovenia. Anche per capire come si colloca l’Italia a livello europeo.
Prova a rispondere il rapporto "Abitare e anziani (fragili): evidenze e spunti per coprogettare nuove forme di housing", realizzato da Percorsi di secondo welfare in collaborazione con Fondazione Turati
Secondo il 6° rapporto dell'Osservatorio Long Term Care di CERGAS SDA Bocconi sono necessari interventi strutturali per affrontare problemi di sostenibilità economica, del personale e dei modelli di servizio nel settore LTC. A differenza di Paesi come Francia, Germania e Svezia che hanno già avviato riforme, l'Italia è ancora lontana dall'adottare cambiamenti simili.
L’intelligenza artificiale porta nuove opportunità al mondo del welfare, in alcuni casi può rivoluzionare interi servizi. Ma rischia anche di generare nuove forme di discriminazione e togliere centralità agli attori del pubblico e del privato sociale. Il welfare italiano è pronto a trarre il meglio da queste tecnologie?
Asiminforma, il trimestrale informativo del Fondo ASIM, propone un'intervista a Franca Maino. La direttrice scientifica del nostro Laboratorio ha approfondito diverse criticità del Sistema Sanitario Nazionale italiano suggerendo possibili soluzioni.
Per Franca Maino è difficile intravedere elementi positivi nel provvedimento appena varato dal Governo per attuare Riforma della Long Term Care. “La strada da percorrere è ancora lunga e oggi appare più accidentata di quanto ci auspicavamo.”
Sul Corriere della Sera è uscito un articolo di Paolo Foschini che analizza le sfide legate all'invecchiamento, a cui la Legge 33/2023 sulla non autosufficienza potrebbe dare risposte. Se fosse finalmente attuata.
Al nono convegno di RedCUIDAR, la rete per le politiche di Long Term Care in America Latina e nei Caraibi, Franca Maino ha raccontato il processo di riforma del sistema della non autosufficienza avviato nel nostro Paese e qual è stato il contributo del Patto per un Nuovo Welfare.
In un convengo organizzato da Cisl Lombardia, Fnp Lombardia e Fp Lombardia, a cui ha contribuito anche il nostro Laboratorio, si è approfondito il contesto di riferimento della riforma, gli aspetti di forza e debolezza della Legge Delega e il ruolo svolto, e svolgibile, dal sindacato.
Chi lavora e ha responsabilità di cura verso persone anziane o non autosufficienti spesso fatica a mantenere una piena occupazione. Le imprese potrebbero includere nei piani di welfare prestazioni legate all’invecchiamento.