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Italia

Ispirate da esperienze internazionali come quella della Equitable Evaluation Initiative, oggi anche le pratiche di valutazione degli interventi sostenuti dagli enti filantropici stanno sviluppando una maggiore sensibilità ai temi dell’equità e della giustizia sociale. Di seguito alcune riflessioni che saranno approfondite da un rapporto di prossima pubblicazione curato da Secondo Welfare.
Il quarto Rapporto sulla contrattazione di secondo livello di Fondazione Di Vittorio mette in luce come, dopo un rallentamento nel periodo pandemico, le parti sociali abbiano fatto ricorso in maniera sistematica al welfare negli accordi aziendali e territoriali.
La prima edizione del percorso di trasferimento tecnologico Capstone per il Sociale di Politecnico di Milano e Fondazione Triulza ha presentato i suoi risultati, frutto di una convergenza tra competenze sociali e tecnologiche-gestionali
Una ricerca del Collegio Carlo Alberto, in collaborazione con la Fondazione Ufficio Pio e la città di Torino, mette in luce come la scarsa informazione, la cultura familiare e le difficoltà economiche influiscano sulla bassa frequenza nei servizi per la prima infanzia nel nostro Paese.
Il fenomeno è sempre più diffuso in tutto il Paese, ma è la Lombardia la Regione in cui ci sono il maggior numero di organizzazioni che prevedono misure di welfare per i propri collaboratori. Ad evidenziarlo è una recente ricerca di Assolombarda.
Una ricerca realizzata dall’Università degli Studi di Palermo sul caso del movimento AddioPizzo fornisce spunti interessanti su cosa muova le scelte dei consumatori etici
Oggi la della quantità, che riguarda ad esempio il numero di lavoratrici o il pay gap, sta passando in secondo piano rispetto a quella della qualità, legata alla riqualificazione delle competenze. Il PNRR potrebbe essere l'occasione per affrontarle entrambe, ma il tempo è sempre meno.
In un recente articolo uscito su "Specchio" de La Stampa Flavia Amabile descrive la drammatica mancanza di personale e le inefficienze burocratiche che compromettono l'assistenza sociale verso giovani e persone vulnerabili. Tra le persone intervistate c'è anche la nostra Elisabetta Cibinel.
Negli ultimi mesi abbiamo avuto la prova di quanto si tratti di una questione cruciale per il nostro Paese. Ma ancora una volta non abbiamo fatto nulla per affrontarla.