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innovazione sociale

Se un'impresa genera un impatto sociale positivo sulla propria comunità di riferimento sarà anche più forte e competitiva. È da questo l'assunto che sono partite 30 aziende venete che hanno scelto di aderire a BumoBee, progetto promosso da Fondazione Università Ca' Foscari Venezia, con il sostegno dalla Regione del Veneto, e volto ad aiutare le imprese a certificarsi come B Corp o a diventare Società Benefit.
Sono aperte le candidature alla terza edizione del Premio per l’innovazione nell'economia sociale dedicato ad Angelo Ferro, imprenditore, docente e filantropo padovano scomparso nel 2016. Il premio, dell'importo di 20.000 euro, sarà assegnato all’ente che dimostrerà di aver dato un contributo significativo allo sviluppo dell'economia sociale, in qualsiasi campo di attività, introducendo servizi o processi innovativi. C'è tempo fino all'8 aprile per candidarsi.
Fondazione Triulza ha annunciato la nascita di un Comitato Scientifico di ricercatori e di esperti in innovazione sociale per stabilire le strategie che saranno seguite da MIND, il grande progetto di riqualificazione dell'area in cui si è svolto Expo 2015. Entro la primavera il Comitato stilerà un documento di indirizzo in in stretta collaborazione con i Partner della Social Innovation Academy e gli stakeholder di MIND.
Torino si è posta un obiettivo ambizioso: essere la capitale italiana degli investimenti a impatto sociale e diventare uno dei posti più attrattivi al mondo per l'impact investing. Come? Puntando su Torino Social Impact, una piattaforma aperta che vuol far crescere cooperative, startup e imprese a vocazione sociale, attraendo nuovi capitali specializzati nella finanza sociale. Lorenzo Bandera ci racconta il Master Plan di TSI.
La Compagnia di San Paolo è una Fondazione di origine bancaria che opera principalmente in Piemonte e Liguria e si propone di favorire lo sviluppo civile, culturale ed economico delle comunità di questi territori. Come ogni anno, Compagnia di San Paolo ha presentato le sue linee programmatiche annuali nel corso di un evento a fine gennaio presso il Teatro Regio di Torino. Vi raccontiamo i principali ambiti di intervento previsti per il 2019, per cui saranno complessivamente stanziati quasi 158 milioni di euro.
Si avvicina l'appuntamento di giovedì 7 febbraio relativo alla presentazione del progetto Valoriamo. L'iniziativa, a cui Percorsi di secondo welfare partecipa quale partner di rete, si propone di coinvolgere territorio, aziende, parti sociali, Terzo Settore ed enti pubblici nella diffusione di un welfare territoriale "a km 0". Attraverso Valoriamo, inoltre, una pluralità di stakeholder locali sosterranno un Fondo comunitario che finanzierà politiche di inclusione lavorativa per i soggetti più fragili.
Il Focus Immigrazione e Accoglienza vuole essere uno spazio di approfondimento volto ad analizzare e monitorare le principali dinamiche e i cambiamenti in atto all'interno del sistema di accoglienza dei Migranti Richiedenti Protezione Internazionale. Il Focus è realizzato alla luce del coinvolgimento di Percorsi di secondo welfare nel Progetto Interreg Italia-Svizzera "MINPLUS. Modello di governance territoriale per l'accoglienza e l’integrazione dei Richiedenti Protezione Internazionale".
Lo scorso 23 gennaio, nel corso del "Forum sull'innovazione sociale" tenutosi a Torino, sei Regioni italiane - Piemonte, Toscana, Molise, Calabria, Puglia, Sardegna - e la Provincia autonoma di Trento hanno sottoscritto un protocollo d'intesa finalizzato a sostenere l'innovazione delle politiche sociali territoriali. Il convegno è stato inoltre un'occasione per presentare alcune strategie locali per l'innovazione sociale. Ve ne parliamo in questo approfondimento.
Quale peso avranno le Fondazioni di origine bancaria nella società italiana? Quale funzione giocheranno in Europa? Quali connessioni e sovrapposizioni avranno con il Terzo settore? Quali strumenti, metodi e processi potranno adottare in un mondo nuovo, radicalmente cambiato, proiettato nel 4.0, nel nuovo welfare, nei big data, nell'impact investing e nella finanza etica? Quale sarà, insomma, il senso del loro operato? Ne riflette Enea Cesana di Fondazione CRC.
More Than Pink è un premio promosso da ItaliaCamp e dalla Fondazione Susan G. Komen Italia per valorizzare progettualità innovative nell'ambito della salute e del benessere. In questo approfondimento vi raccontiamo di "Mum2B", "VEASYT Live!" e "Piccoli spazi di felicità", che si sono affermati nelle tre categorie previste dal premio: "Salute 4.0", "Salute e migranti" e "Benessere nei luoghi di cura".
Quaderni di Economia Sociale è la pubblicazione semestrale edita da SRM - Studi e Ricerche per il Mezzogiorno dedicata all'analisi dello sviluppo sociale, partecipato e culturale, che ha l'obiettivo di affrontare tematiche attuali e di interesse per le comunità. Recentemente è stato pubblicato il numero 2 del 2018 della Rivista, dedicato al mondo della solidarietà, del non profit e della partecipazione civica. In questo articolo vi raccontiamo brevemente i contenuti.
Oggi l'impresa sociale è chiamata a rifondare il proprio rapporto con il mercato, ma le modalità con cui intraprendere questa strada sono tutt'altro che semplici. Come scrivono Paolo Venturi e Flaviano Zandonai su Tempi Ibridi, in questa fase è opportuno prendere in considerazione due macro approcci al mercato che scaturiscono da elementi di programmazione strategica e di filosofia del servizio: incapsulamento e annidamento.
Che in un campo di matrice privatistica quale il welfare occupazionale il Pubblico possa giocare un ruolo che vada oltre quello del regolatore è un'ipotesi raramente considerata. Ha provato a percorrere questa strada l'Ambito Distrettuale della Val Seriana (BG) con il progetto "Beatrice, il welfare sul Serio". Abbiamo intervistato Antonio Costantini, responsabile dell'Ufficio di Piano che, ripercorrendo l'origine e gli sviluppi di Beatrice, ci ha spiegato in che modo anche un Ente pubblico può cogliere le opportunità del welfare aziendale.
Il 22 novembre a Roma lo studio legale Origoni&Partners ha organizzato il convegno "Social Impact Investing: nuovi modelli per un'economia sostenibile" con l'obiettivo di riflettere delle condizioni necessarie allo sviluppo di nuovi paradigmi di finanza a impatto sociale. Riceviamo e pubblichiamo le riflessioni di Federico Mento, Segretario Generale di Human Foundation, sul ruolo che l'Impact Investing può svolgere in questo momento storico.
Open Incet, centro torinese per l'innovazione, ha lanciato una strategia per promuovere l'innovazione sociale sul proprio territorio. In quest'ottica ha pubblicato due call: una rivolta a giovani che intendono lavorare nel Terzo Settore o avviare una propria attività imprenditoriale nell'ambito dell'innovazione sociale, l'altra ad organizzazioni del Terzo Settore che vogliono sperimentare nuovi modelli di business e di servizio. C'è tempo fino al 13 gennaio 2019 per candidarsi.
The Report "Social Impact Investment in the EU. Financing Strategies and Outcome Oriented Approaches for Social Policy Innovation: Narratives, Experiences, and Recommendations" has been launched on December 13th in occasion of the Second International Conference on Social Impact Investments, held in Rome. The aim of the study is to review social impact investing strategies being proposed in EU Member States and assess what their impact is or can be in view of possible reforms to be introduced.
Lo scorso sabato 1° dicembre, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (CRC) ha promosso un convegno nazionale che, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, ha invitato operatori, interlocutori istituzionali e politici a confrontarsi sui percorsi di inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva. In questo secondo articolo sul convegno vi raccontiamo alcuni spunti emersi dai workshop organizzati nel pomeriggio.
Il 29 e 30 novembre si è svolto a Salerno il convegno "L'approccio integrato 0/6 nell'educazione dei bambini", che ha approfondito le novità che negli ultimi anni hanno interessato il sistema educativo per la fascia 0-6. A margine del convegno abbiamo chiesto a Stefano Granata, Presidente del Gruppo CGM, e Elena Palma Silvestri, Presidente del Consorzio La Rada, di spiegarci perché questo tema è centrale per il futuro del nostro Paese e quale contributo può venire dal mondo cooperativo.
Lo scorso 1° dicembre, la Fondazione CRC ha promosso un convegno nazionale che, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, ha invitato operatori, persone con disabilità, famiglie e interlocutori istituzionali e politici a confrontarsi sui percorsi di inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva. L'incontro si è posto l'obiettivo di rilanciare le sfide poste al sistema dei servizi nell'ambito della disabilità intellettiva e condividere spunti e buone prassi emerse dalla provincia cuneese.
Nel mese di novembre sono stati pubblicati altri due bandi relativi alla strategia regionale WeCaRe, che si propone di stimolare l'innovazione sociale in Piemonte. Attraverso queste interventi saranno finanziati progetti che mirano a fare informazione, formazione e aggregazione tra domanda e offerta in materia di welfare aziendale. Nelle prossime settimane sarà pubblicato un terzo bando con cui la Regione si impegna a finanziare direttamente la creazione di piani di welfare di natura aziendale.
Nel corso dell'ultimo biennio il Gruppo Cooperativo Gino Mattarelli si è affacciato sul mercato del welfare aziendale, rafforzando progressivamente il proprio ruolo in tale ambito. Franca Maino e Federico Razetti hanno parlato di questa scelta con Martina Tombari, Responsabile della divisione sviluppo di CGM, ripercorrendo le ragioni che hanno portato il Gruppo ad occuparsi di questo tema mettendo in campo le competenze e i valori del mondo cooperativo.