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inclusione sociale

Attraverso un comunicato, l’organizzazione che raggruppa 39 realtà che a vario titolo si occupano di contrasto all'indigenza ha sottolineato la propria volontà di contribuire alla revisione del Reddito di Cittadinanza, contrastando però ogni ipotesi finalizzata a sottrarre risorse alla lotta alla povertà. In questo senso, il punto da cui ripartire è il Reddito di Inclusione, su cui l'Alleanza ha recentemente svolto un ampio monitoraggio.
Secondo molti approcci teorici e pratici è cruciale supportare la persona con disabilità in percorsi di autonomia coerenti con desideri e aspirazioni. Proprio per questo, il sistema dei servizi rivolti alle persone non autosufficienti richiede il superamento di stereotipi e resistenze al cambiamento e la promozione di processi di inclusione e autodeterminazione. Se ne parla in questo articolo uscito all'interno del numero 4/2019 di Welfare Oggi.
Il 29 gennaio a Roma sarà presentato il volume "Il bilancio del Reddito di Inclusione", che raccoglie le principali evidenze emergenti del monitoraggio condotto dall'Alleanza contro la povertà, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, proprio sul ReI. Si tratta di uno strumento che, secondo l'Alleanza, può rappresentare un'eredità preziosa anche per il Reddito di Cittadinanza, che continua a scontare alcune criticità su cui occorre intervenire.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto che li ha istituiti, i "Progetti utili alla collettività" (PUC) entrano nel vivo. I percettori del Reddito di Cittadinanza che hanno sottoscritto un patto per il lavoro o un patto per l'inclusione saranno ora tenuti a svolgere delle attività che potranno interessare vari ambiti (sociale, culturale, artistico, formativo, ambientale) presso il proprio Comune di residenza.
La Fondazione CRC ha presentato il suo Bilancio di mandato 2016-2020. Il documento dà conto dell'attività di investimenti e gestione del patrimonio e si concentra, in particolare, sull'attività erogativa e progettuale della Fondazione negli ultimi quattro anni. La mattinata, moderata da Licia Colò, è stata anche l'occasione per discutere di temi centrali per lo sviluppo dei territori e per l’azione futura della Fondazione CRC. Vi raccontiamo com'è andata.
La legge di Bilancio 2020 ha confermato il Reddito di Cittadinanza senza però intervenire sul disegno complessivo della misura. Le uniche azioni previste riguardano infatti lo stanziamento di risorse aggiuntive a favore dei Centri di Assistenza Fiscale (CAF) e dei patronati. Queste risorse mirano a garantire le funzioni preliminari relative alla compilazione e all'invio della domanda. Ce ne parla Chiara Agostini.
Il Reddito di Cittadinanza ha dotato il welfare italiano, ultimo tra i i Paesi europei, di un reddito minimo a chi è privo di risorse sufficienti per far fronte ai bisogni della vita quotidiana. Purtroppo però, spiega Maurizio Ferrera, la misura è nata con alcuni macroscopici vizi d'origine che minano l'efficacia del provvedimento. A quasi un anno dal lancio del provvedimento è tempo di fare un bilancio e individuare soluzioni per fronteggiare questi problemi.
Di solito quando si discute di non autosufficienza si pensa subito alle persone anziane, mentre più di rado ci si riferisce alla condizione dei minori con disabilità e alle loro necessità. Proprio allo scopo di riportare l'attenzione su tale questione segnaliamo una proposta volta a ripensare gli strumenti per l'inclusione dei minori con disabilità. L'articolo è firmato da Gianluca Budano e Roberto Speziale.
Il 6 dicembre l'Istat ha pubblicato il report annuale "Condizioni di vita, reddito e carico fiscale delle famiglie". La situazione che emerge fa particolarmente riflettere: se da un lato infatti aumenta il reddito medio delle famiglie italiane, dall'altro si intensificano anche le disuguaglianze tra i nuclei sociali più ricchi e quelli più poveri. Proprio allo scopo di approfondire tali risultati, la nostra ricercatrice Chiara Agostini è stata intervistata dalla trasmissione "Buongiorno" di Radio InBlu.
Minplus, progetto Interreg Italia-Svizzera, ci ha offerto l'occasione di approfondire le politiche di accoglienza di rifugiati e migranti ammessi provvisoriamente in Svizzera e Canton Ticino. La Confederazione Elvetica ha infatti recentemente avviato importanti investimenti sul fronte dell'integrazione, sviluppando misure e politiche a cui anche l'Italia potrebbe guardare con interesse. Ce ne parlano Paolo Moroni e Luca Bergamasco.
Lo scorso 25 novembre è stato presentato il progetto "Cascina Fossata", intervento di social housing e rigenerazione urbana che ha preso il via a Torino grazie ad una partnership multi-attore che ha visto coinvolte anche Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT. Attraverso il progetto, per il quale sono stati investiti 18 milioni di euro, è stato riqualificato un complesso abbandonato da tempo. I nuovi residenti potranno usufruire inoltre di servizi di varia natura, costruiti attraverso logiche di co-progettazione e coinvolgimento attivo.
In Val d'Ossola il Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali gestisce direttamente l'accoglienza sul territorio puntando a garantire la continuità dei percorsi di inclusione. Allo scopo di comprendere meglio il funzionamento del sistema di prima e seconda accoglienza in questo contesto, nell'ambito del progetto MINPLUS abbiamo realizzato alcune interviste che vi proponiamo in questo approfondimento curato da Luca Bergamasco e Paolo Moroni.
Il 22 novembre si svolgerà il quinto seminario organizzato dal progetto "La Città in Crescita". Il tema dell'incontro sarà "Comunicazione ecologica e gestione del conflitto nella comunità educante" e verrà coordinato da Farnaz Farahi, Pedagogista, Counselor e Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze. L'abbiamo intervistata chiedendole di anticiparci i principali temi che tratterà.
Quanto sanno davvero i ragazzi di oggi in merito al fenomeno migratorio, alle sue cause e agli aspetti economico-sociali ad esso legati? Nel tentativo di mettere in piedi un'azione formativa per i più giovani proprio su questi temi, a Milano prende il via un percorso di incontri gratuito dal titolo "Migranti e società: un mondo diverso è possibile?". In totale sono previsti 6 eventi, tra ottobre 2019 e aprile 2020.
Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Fondazione Lang, ha organizzato una giornata per riflettere di progetti sociali destinati alla formazione, anche professionale, e al lavoro, con particolare attenzione per quelli rivolti ai giovani Neet. L'incontro "Presenti…inclusi: esperienze e progetti di inclusione sociale e contro la dispersione scolastica" è stata un'occasione di confronto sulle azioni sostenute grazie al Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale della banca.
Quest'anno il premio Nobel per l'Economia è stato assegnato a Abhijit Banerjee, Esther Duflo e Michael Kremer per il loro lavoro "mirato a cercare un nuovo approccio per trovare risposte affidabili su come alleviare la povertà". I tre economisti da anni lavorano infatti sul tema della povertà estrema cercando di individuare i modi più efficaci per combatterla e nei loro studi hanno elaborato sistemi per valutare l'impatto degli investimenti sulla vita delle fasce più povere della popolazione.
In questi giorni a Salerno sta muovendo i primi passi "La Città in Crescita", progetto sul Sistema Integrato zero-sei promosso da diversi stakeholder locali e nazionali. Abbiamo discusso del progetto con Elena Palma Silvestri, Presidente della Cooperativa Sociale La Città della Luna e Presidente del Consorzio La Rada, e Rossella Trapanese, Responsabile dell'Osservatorio politiche sociali del Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell'Università degli studi di Salerno.
Non sappiamo ancora se con la nuova stagione politica ci sarà occasione per rivedere drasticamente le politiche dell’accoglienza, ma così sarà bisognerà ripartire dalle buone pratiche sperimentate a livello locale. In questo senso quanto accaduto negli ultimi anni nel Canavese, dove Consorzio dei servizi socio-assistenziali IN.RE.TE ha avuto un ruolo di primo piano per la gestione dell'accoglienza straordinaria dei migranti, potrebbe tornare molto utile.
Tra poche settimane Mestieri Lombardia, agenzia per il lavoro legata al Gruppo Cooperativo CGM, festeggerà i suoi primi cinque anni di attività. Per capire meglio quali sono le peculiarità di questa realtà, quali risultati ha raggiunto sul mercato del lavoro regionale e che obiettivi di sviluppo si è proposta per gli anni a venire, abbiamo fatto una chiacchierata con Lucio Moioli, Presidente di Mestieri Lombardia.