Cerca
Close this search box.

imprese sociali

Sarà difficile pensare alla ripresa della produttività e del lavoro se all'interno delle mura domestiche non vi è il sostegno necessario per garantire salute, sicurezza e serenità. Quella che dobbiamo affrontare è, come prima cosa, la questione aperta dell’educazione, dell’istruzione e della socializzazione dei bambini. È questo il pensiero di Giuseppe Bruno, Presidente del Gruppo Cooperativo CGM, per la fase 2.
Nelle ultime settimane, a causa dell'emergenza sanitaria, per molti si sono acutizzati i problemi economici. Così, allo scopo di fronteggiare i rischi legati all'aumento della povertà alimentare, sono stati stanziati circa 4,3 miliardi per l'erogazione di buoni spesa, che ogni Comune ha potuto scegliere autonomamente come distribuire. In questo articolo vi raccontiamo l'esperienza realizzata dal Comune di Tradate attraverso la piattaforma digitale "TradateWelfare".
Dal momento in cui la pandemia di Coronavirus ha iniziato a avere conseguenze serie su tutto il nostro Paese, il Gruppo Cooperativo CGM ha promosso alcuni progetti interessanti ricalibrando e riadattando l'offerta di prestazioni di welfare promossa dalle sue cooperative sociali. Su questa scia è nata NapoliWelfare, una piattaforma attraverso cui i residenti della città partenopea possono accedere e servizi di welfare cooperativo, pubblico e anche aziendale.
A trent'anni dalla sua fondazione, la rivista Impresa Sociale si rinnova. L'ambizione è di essere al tempo stesso luogo di elaborazione scientifica e sede di dibattito sull'attualità e di scambio di esperienze, raccogliendo così in sé le due anime che hanno caratterizzato in questi anni l'azione di Iris Network, che dal 2013 realizza la rivista.
Italia non profit è una piattaforma digitale che intende favorire la visibilità, l'accessibilità e la trasparenza del Terzo Settore. Nel corso dell’emergenza legata alla pandemia si è spesa per aiutare la cittadinanza a orientarsi tra le varie proposte di raccolta fondi e per approfondire i comportamenti e le necessità dei soggetti del Terzo Settore. Ora ha raccolto e diffuso questi dati allo scopo di portare avanti la riflessione sull'impatto sociale della pandemia (con qualche sorpresa).
In questo momento, è necessaria un’azione sistemica e normativa che permetta di finanziare le organizzazioni del Terzo Settore in un'ottica di innovazione sociale, aiutandole a "rimbalzare" nel nuovo assetto post-pandemia. Il rischio, spiegano Francesco Abbà, Paolo Venturi e Flaviano Zandonai, è che gli interventi di messa in sicurezza non siano sufficienti e restino incompiuti. Generando un effetto "ponte di Avignone".
Nel 2019 le imprese del Terzo settore hanno confermato le previsioni positive rispetto alle entrate e agli investimenti formulate l’anno precedente, anche grazie a rapporti col mondo bancario che sono migliorati negli anni. A dirlo è la IX edizione dell'Osservatorio su “Finanza e Terzo settore” promosso da UBI Banca e AICCON, che è stato presentato nei giorni scorsi. In questo articolo vi segnaliamo i principali risultati del Rapporto.
Il Terzo Settore, ed in particolare il mondo dell'imprenditoria sociale, ha avuto un ruolo chiave nella gestione sanitaria dimostrando flessibilità, capacità innovative e competenze gestionali. Molte organizzazioni, però, rischiano la chiusura a causa degli effetti economici dell'emergenza da Covid-19. Per questo, tramite Change.org, è stato promosso un appello con alcune proposte semplici e a costo zero per salvaguardare questo settore cruciale per il nostro Paese.
Negli ultimi anni si è parlato molto del fenomeno dell'economia delle piattaforme anche in ambito sociale. In questa direzione, anche grazie alla diffusione del welfare aziendale, la platform economy può rappresentare un'opportunità importante per il mondo della cooperazione e dell'impresa sociale. Per approfondire il tema, il Gruppo Cooperativo CGM ha pubblicato il position paper "A cosa servono le piattaforme. Come scalare l’innovazione sociale e tecnologica del welfare aziendale".
Il bando Seed 2019, promosso dalla Compagnia di San Paolo e in scadenza il prossimo 30 aprile, si propone di sostenere la creazione e lo sviluppo delle imprese sociali. A fronte delle conseguenze economiche e sociali dell'emergenza Coronavirus la Fondazione ha annunciato alcune modifiche che favoriranno il rilancio delle imprese sociali.
In questi giorni in cui lavorare, collaborare e seguire incontri formativi a distanza è divenuta una prassi comune crediamo sia importante conoscere quali sono gli strumenti che meglio di adattano ad ogni situazione. Sempre più sentiamo infatti parlare di webinar, web-incontri, laboratori digitali, webcast, dirette, tutorial e altro ancora. Ma di cosa si tratta? Quali sono le proposte più adeguate alle nostre esigenze?
Dopo le esperienze di BiellaWelfare, MateraWelfare e SondrioWelfare, il Gruppo Cooperativo CGM attiva RhoWelfare: si tratta di una piattaforma digitale che rende più semplice selezionare e accedere ai servizi alla persona, certificati e ridisegnati allo scopo di fronteggiare l'emergenza che stiamo vivendo dal punto di vista sanitario, economico e sociale. Ce ne parla il nostro Valentino Santoni.
Molte organizzazioni del Terzo Settore rischiano di non resistere alle conseguenze economiche del Coronavirus. Ma la perdita di queste realtà avrebbe degli effetti enormi per la coesione sociale del nostro Paese e, più in generale, il suo sistema di welfare. Andrea Bernardoni, della Presidenza di Legacoopsociali, e Carlo Borzaga, Presidente di Euricse, propongono alcune misure per il sostegno a quello che è uno dei settori più colpiti dalla crisi.
Come vi stiamo raccontando, l'emergenza dettata dalla pandemia sta avendo ripercussioni molto forti per il mondo della cooperazione e dell'imprenditoria sociale. Ma quali sono le prospettive per il futuro prossimo? In che modo le cooperative e le imprese sociali potranno "rialzarsi" dopo questa crisi? Ne abbiamo parlato con Giuseppe Bruno, Presidente del Gruppo Cooperativo CGM
L'emergenza sanitaria si sta trasformando in emergenza economica. Per affrontare anche questo fronte aperto dal Coronavirus, il Governo ha destinato 4,7 miliardi ai Comuni per sostenere le persone più in difficoltà. Al fine di agevolare la distribuzione dei cosiddetti buoni spesa, il Gruppo Cooperativo CGM mette gratuitamente a disposizione degli enti locali la propria piattaforma digitale. Ecco come.
Dopo le esperienze di BiellaWelfare e MateraWelfare, il Gruppo Cooperativo CGM ha lanciato SondrioWelfare: una nuova piattaforma digitale che agevolerà l'accesso ai servizi di welfare ai residenti nella provincia lombarda. Le prestazioni e le loro modalità di erogazione sono state pensate per rispondere alle necessità e ai bisogni sociali legati all'emergenza in corso. Inoltre, i prezzi sono stati ridotti e, in alcuni casi, azzerati.
Come noto il territorio della bergamasca è fortemente colpito dall'emergenza Coronavirus. Proprio per questo Confcooperative Bergamo, insieme a Csa Coesi e Welfare Lynx, hanno lanciato "#Cooperiamo insieme per superare l'emergenza", un'iniziativa di mutuo aiuto tra cooperative e operatori sociali per sostenere i servizi socio-sanitari essenziali alle prese con una grave carenza di personale
L'Impresa Sociale Consorzio Girasole è un soggetto misto pubblico-privato che si occupa della gestione dei servizi socio-assistenziali e socio-educativi dei 26 Comuni dell’Ambito distrettuale di Lecco. La scelta di questa particolare forma di gestione rappresenta una strada per dare continuità e valorizzare un'esperienza decennale di co-progettazione tra enti pubblici e attori del Terzo Settore. Ne abbiamo parlato con l'Assessore alle politiche sociali del Comune di Lecco Riccardo Mariani.
A Biella è stata sviluppata una piattaforma digitale e territoriale - 'biellawelfare' - che raccoglie servizi alla persona offerti dalle cooperative che operano sul territorio provinciale. Questo strumento, che rappresenta un caso di studio interessante in ottica di innovazione e capacity building del Terzo Settore, è stato ideato anche per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Abbiamo intervistato Enrico Pesce, Presidente del consorzio sociale 'Il Filo da Tessere', per saperne di più.
Nasce "MateraWelfare", una piattaforma digitale che racchiude una selezione di servizi educativi dedicati alla fascia di età 0-13 anni offerti dalle cooperative del territorio provinciale. L'iniziativa - promossa dal Gruppo Cooperativo CGM, Moving e dalla rete di cooperative del Consorzio La Città Essenziale - è stata ideata con lo scopo di dare continuità al percorso formativo e di crescita dei bambini in questo momento di difficoltà.