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Il Comune di San Colombano al Lambro, cittadina di 10.000 abitanti nella Città Metropolitana di Milano, ha avviato un percorso partecipato per la costruzione di un "Piano giovani", coinvolgendo i ragazzi stessi e la comunità educante. Il dialogo ha interessato una rete locale multi-attore per immaginare un futuro possibile per i giovani del territorio. In questo contributo si analizzano le fasi di avvio del percorso partecipato.
Franca Maino ci introduce a "Writing and working smart. Proposte per la collaborazione digitale", quaderno edito da Secondo Welfare in collaborazione con Pares. Il testo, scaricabile liberamente dal nostro portale, raccoglie riflessioni, esperienze, apprendimenti e strumenti ritenuti utili per quanti, grazie al digitale, stanno provando a fronteggiare in maniera adattiva e creativa alcune difficoltà imposte dalla pandemia.
Il Gruppo Assimoco, prima compagnia assicurativa italiana ad acquisire la qualifica di società Benefit, ha presentato il bando "IdeeRete" attraverso il quale saranno stanziati 650mila euro a sostegno della ripresa del tessuto sociale ed economico dei territori più colpiti dall'emergenza sanitaria. Il bando, attivo fino al 28 febbraio 2021, è aperto a tutte le organizzazioni profit e non che evidenzino il perseguimento di un agire responsabile dell'attività d'impresa.
Prende il via la seconda edizione dell'Impact Prototypes Labs (IPLabs), il percorso formativo realizzato da Cottino Social Impact Campus. Il corso si configura come un percorso pratico per lo sviluppo di soluzioni a impatto sociale destinate alle piccole e medie imprese. Le aziende vedranno la partecipazione di un team di studenti magistrali del Politecnico di Torino impegnati per 4 mesi nella prototipazione di soluzioni ad impatto sociale.
Recentemente l'impresa sociale eQwa e CGMoving hanno siglato un accordo allo scopo di promuovere azioni per l'educazione finanziaria all'interno di piani di welfare aziendale e progetti di welfare territoriale. Attraverso la piattaforma WelfareX saranno realizzati progetti per aiutare cittadini e lavoratori a comprendere come gestire al meglio i loro risparmi.
La pandemia di Covid-19 ha accelerato i processi trasformativi in molti settori e non ha di certo risparmiato il mondo dell’educazione e della scuola. Di fronte alla sfida di garantire contesti sicuri, si sono accesi da alcuni mesi i riflettori sulla cosiddetta dimensione outdoor dell’educazione, considerata particolarmente adeguata agli attuali standard di sicurezza per la salute. Ce ne parla Francesca Gennai.
AbbVie, Accademia LIMPE-DISMOV, Fondazione LIMPE per il Parkinson Onlus e ANIN hanno realizzato il progetto Neuroscience Caregiver Academy allo scopo di proporre percorsi di formazione per i caregiver che si prendono cura di familiari affetti da patologie neurodegenerative. L'iniziativa vuole inoltre stimolare un iter legislativo a favore della valorizzazione del ruolo del caragiver, attraverso un dialogo con le istituzioni.
Il sistema educativo è un pilastro fondante e strategico per il futuro della società, delle imprese e del Paese. Investire su istruzione e formazione significa, nella pratica, investire risorse per fornire agli individui tutti gli strumenti chiave che permettano loro di svolgere, nel miglior modo possibile, il loro ruolo di cittadini. A dirlo è l'ottavo Libro Bianco di Assolombarda intitolato, appunto, "Il Futuro della Formazione".
Ottobre è il mese dell'educazione finanziaria. Per questa occasione abbiamo chiesto a Giancarlo Ottaviani, consulente per gli investimenti in un'importante Banca di Credito Cooperativo, di aiutarci a capire perché gestire in maniera corretta i propri risparmi significa anche ragionare in un'ottica di secondo welfare.
In questa intervista Alberto Puliafito spiega che cos’è il movimento dello slow journalism a cui si è ispirato per realizzare la testata online Slow News, di cui è direttore e che da poco è entrata a far parte del Network di Secondo Welfare. Negli anni 2000, questa filosofia, che si preoccupa di portare un approccio di grande attenzione alla comunità umana, nasce come reazione al giornalismo veloce e volumetrico basato su logiche economiche di breve periodo.
Il Master in Gestione delle Imprese Sociali promosso da Euricse e dall'Università di Trento compie 25 anni. L'edizione di quest'anno darà più spazio alle imprese durante la formazione e, al contempo, la didattica sarà rinnovata per preparare al meglio figure professionali in grado di gestire la "nuova" complessità del Terzo Settore. Abbiamo intervistato Alessandro Caviola, referente organizzativo del Master, e il direttore Marco Bombardelli.
Tra il 2017 e il 2019 la Regione Veneto ha messo a disposizione di enti locali e Terzo Settore oltre 2 milioni di euro per attivare progetti dedicati ai giovani. In totale sono state realizzate 143 iniziative che hanno coinvolto 37.000 ragazzi. Un recente volume di Maurizio Busacca e Alessandro Caputo ricostruisce le attività di ricerca valutativa a supporto delle politiche regionali per i giovani veneti secondo un approccio di tipo area-based.
Man mano che l'emergenza legata al Covid-19 prosegue, sempre più professionisti si pongono il problema di come continuare il proprio lavoro attraverso strumenti di interazione digitale. Ecco qualche suggerimento.
A causa del Coronavirus i corsi del neonato Cottino Social Impact Campus sono stati sospesi, ma le sue attività non si sono fermate. Nei giorni scorsi è infatti stato lanciato Impactwise Channel, un luogo virtuale interamente dedicato a produrre e condividere conoscenza e cultura per l’impatto sociale. Uno strumento che si propone come una "agorà di pensiero e di apprendimento" dove interpretare la realtà che stiamo vivendo attraverso le lenti dell'impact.
A Milano la Fondazione Welfare, in collaborazione con PerMicro, lancia un nuovo progetto destinato alle partite IVA per facilitare, sostenendo formazione e aggiornamento professionale, corsi di specializzazione e certificazioni, ma anche l’acquisto di attrezzature, macchinari, tecnologie informatiche avanzate, gli investimenti materiali e immateriali di chi vuole avviare o sviluppare un’attività autonoma
Nelle ultime settimane molti enti pubblici hanno iniziato a ricorre a campagne per reperire risorse necessarie a fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Secondo la Scuola di Fundraising di Roma, tuttavia, raramente queste iniziative sono realizzate seguendo dei minimi criteri di qualità che possano garantire risultati qualitativi e quantitativi soddisfacenti. Per questa ragione ha voluto realizzare un decalogo che spiega come muoversi al meglio.
Valoriamo è un progetto finanziato da Fondazione Cariplo attraverso il bando "Welfare in azione", che intende creare un sistema di welfare "a km 0" sul territorio lecchese, coinvolgendo le imprese locali per realizzare progetti sociali a livello locale. A circa un anno dall'avvio della progettualità abbiamo incontrato i rappresentanti di tre degli attori promotori di Valoriamo e ci siamo fatti raccontare i principali sviluppi dell'iniziativa.
Per far fronte alla temporanea chiusura delle strutture scolastiche, l'impresa sociale Con i Bambini, nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, assicura ai 355 progetti attivi sul territorio nazionale (che coinvolgono 6.600 organizzazioni e oltre 480.000 minori) la possibilità di attivare sistemi di apprendimento a distanza. Ecco di cosa si tratta.
Il welfare aziendale sta divenendo uno strumento strategico per il mondo dell’imprenditoria sociale. In particolare, tale fenomeno può divenire un’occasione per ripensare le modalità di azione e interazione di alcuni soggetti del Terzo Settore. Saranno questi i temi di un percorso formativo che inizierà a marzo a Verona. Gli incontri - cinque in tutto - sono promossi dal Centro Servizi Welfare e dal Consorzio Sol.Co. di Verona.
Una tappa delicata e fondamentale dei percorsi di accoglienza e integrazione dei richiedenti asilo è indubbiamente quella che riguarda i percorsi di formazione e di inclusione lavorativa dei migranti. Proprio per questo, in questo articolo vi raccontiamo alcune esperienze interessanti realizzate nel novarese attraverso la collaborazione tra pubblico e Terzo Settore.
AICCON, Centro Studi dell'Università di Bologna che promuove la Cultura della Cooperazione e del Non Profit, ha pubblicato uno Short Paper dedicato alla valutazione di impatto sociale della mobilità transnazionale, frutto di una ricerca curata per la Scuola Centrale Formazione. In questo contributo gli autori, Paolo Venturi e Serena Miccolis, propongono una sintesi dei principali contenuti del documento.