Fondazioni

In poche ore la protesta social #fuorileliste è riuscita a risolvere una questione che si protraeva ormai da 600 giorni. L'Agenzia delle Entrate, contrariamente alle nostre attese, ha risposto in maniera decisamente celere e in serata sono state pubblicate le agognate liste del 5x1000, necessarie alle realtà non profit per pianificare le proprie strategie per il futuro.
A Richmond, California, è in corso la sperimentazione di un social impact bond in un ambito diverso dai quelli “classici”. Qui l'amministrazione locale, la fondazione comunitaria e diversi attori del territorio stanno sviluppando un sistema per contrastare il problema del degrado urbano attraverso uno strumento innovativo non necessita di misurazioni o metriche sofisticate.
Cresce del 15% il numero di italiani che scelgono di lasciare i propri bene a opere caritatevoli, ma in generale appena 2 over 55 su 10 ha fatto o pensa di fare testamento. È in quest’ottica che a Napoli la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, in collaborazione con i notai del capoluogo campano, ha lanciato un progetto per sensibilizzare il ricorso al testamento solidale.
Nei mesi scorsi ci siamo occupati delle ricerche di Lester Salamon su filantropia e impact investing. Vista l'importanza del tema e l'attenzione posta alle diverse dimensioni dello stesso, proponiamo un indice commentato agli approfondimenti pubblicati sul nostro sito, così da rendere più agevole e immediato un primo e sommario confronto col lavoro di Salamon.
Nel Magentino un numero molto significativo di attori del territorio, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, hanno scelto di mettersi in rete per rispondere alle esigenze delle famiglie con figli piccoli, coordinando le loro attività per sviluppare servizi più partecipati e condivisi. Le attività del progetto interesseranno 13 comuni dell’area, dove vivono poco meno di 130.000 persone.
Utilizzando l’hashtag #lafondazionechevorrei, chiunque attraverso Twitter potrà proporre le proprie priorità per definire le future strategie della Fondazione CRC, impegnata nella stesura del Piano Programmatico Pluriennale 2016-2018. I suggerimenti potranno essere cinguettati fino al prossimo 22 maggio prossimo.
"Expo4me. Il cibo attraverso gli occhi dei più piccoli" è un concorso di disegni rivolto alle scuole primarie - pubbliche e paritarie - dei Comuni di Rho e Pero, per aiutare i bambini a comprendere il ruolo e il valore del cibo. L’idea è quella di aiutare i i più piccoli ad affrontare i temi di un grande evento come Expo attraverso uno strumento basilare, come è appunto la rappresentazione grafica, e veicolare in tal modo l’educazione all’alimentazione e alla valorizzazione del cibo, ma anche alla condivisone e al rispetto degli altri.
Continua il nostro percorso alla scoperta dei sette progetti vincitori dell’edizione 2014 del bando Welfare in Azione di Cariplo. La nostra voglia di approfondire queste progettualità, che incarnano perfettamente l’idea di secondo welfare, ci porta oggi in Valtellina, nella provincia di Sondrio. Qui è stato sviluppato “Più, più, più”, progetto triennale promosso dal Consorzio Sol.Co.
Nei mesi scorsi vi avevamo raccontato dell’edizione pilota di “Un Giorno in Dono”, progetto realizzato dal Gruppo UBI Banca in collaborazione con Fondazione Sodalitas per sviluppare il volontariato d’impresa all’interno delle banche appartenenti a UBI. Ora, visti i risultati positivi della sperimentazione svoltasi nell’area di Milano, il Gruppo ha scelto di promuovere l'iniziativa a livello nazionale.
La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge delega per la riforma del Terzo Settore. Tra commenti favorevoli e critiche, il testo passerà ora all'esame del Senato. Quali sono le questioni aperte? Quali correzioni si attendono? Riassumiamo gli argomenti principali del dibattito in corso e proviamo a capire cosa potrebbe succedere nel proseguo dell'iter parlamentare.
Il Banco Alimentare è uno dei vincitori di “Best Sustainable Development Practices on Food Security”, una call internazionale di Expo 2015 pensata per far conoscere e diffondere le migliori esperienze in tema di sicurezza alimentare e sviluppo sostenibile a livello globale. Abbiamo chiesto ad Andrea Giussani di raccontarci le opportunità che la vittoria del bando offre al Banco. E ad Expo.
La Fondazione Welfare Ambrosiano ha presentato un progetto innovativo di welfare sanitario integrativo dedicato persone e famiglie in condizioni di vulnerabilità che vivono nell'area della Città Metropolitana di MIlano. Il target del piano è triplice: prevenzione odontoiatrica e igiene dentale, prevenzione oncologica per le donne, assistenza domiciliare per gli anziani.
A Lecco il Consorzio Consolida svilupperà Living Land, progetto che mira ad alleggerire il carico di cura a carico delle famiglie che vivono nella provincia lecchese. Qui saranno sperimentate modalità di intervento che prevedano una presa in carico comunitaria dei problemi e che promuovano modelli di governance capaci di valorizzare gli apporti dei diversi soggetti del territorio.
Per inquadrare meglio la portata del nuovo Bando Welfare in Azione di Fondazione Cariplo, abbiamo scelto di raccontarvi le sette migliori proposte che si sono aggiudicate l’edizione dello scorso anno. Il primo progetto di cui ci occupiamo è “Welfare di tutti”, iniziativa promossa dal comune di Milano per migliorare il sistema di welfare domiciliare in un’ottica maggiormente inclusiva.
Nel 2015 Compagnia di San Paolo destinerà 50 milioni di euro allo sviluppo di un welfare "maggiormente “responsabilizzante”, che stimoli il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle persone per il miglioramento della propria condizione sociale. I primi bandi sociali che attingeranno a queste risorse andranno a contrastare la povertà e la dispersione scolastica.
Procediamo verso la conclusione dell’ideale viaggio lungo le nuove frontiere della filantropia. Accompagnati dalla guida sicura di Lester Salamon, andiamo quindi alla scoperta di quei fattori che hanno dato origine alla trasformazione in atto nel mondo dell'impact investing, individuandone le dimensioni sia sul versante della domanda che su quello dell’offerta.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ha pubblicato "Alla prova della crisi. L'innovazione sociale in provincia di Cuneo: secondo rapporto". L'indagine, sviluppata in collaborazione con IRES Piemonte, ha cercato di comprendere se, come e perché le strategie seguite dalla Fondazione negli ultimi anni - sviluppate in un'ottica di innovazione sociale - abbiano generato frutti per il territorio.
Tra il 2011 e il 2014 le fondazioni d’impresa hanno destinato 45 milioni di euro al sostegno di 172 progetti dedicati a oltre 40mila giovani italiani in cerca di lavoro. In attesa di scoprire i risultati dell’indagine di IRS, è possibile porre l’accento sulla scelta assunta dalle fondazioni d’impresa, evidenziandone gli aspetti più significativi e meritevoli di attenzione.
Prosegue il percorso intrapreso in quel mondo che Lester Salamon indica nel suo ultimo volume come "le nuove frontiere della filantropia". Dopo aver delineato il cambiamento in atto e aver descritto i principali protagonisti, affrontiamo il tema degli strumenti che più di frequente sono utilizzati per la “ricerca della leva finanziaria”, vera chiave di lettura del fenomeno.
Fondazione Cariplo ha presentato la seconda edizione del bando “Welfare in azione”: l’idea che sta alla base dello strumento o è quella di costruire un nuovo modello di welfare che torni ad essere incentrato su comunità in cui tutti si sentano responsabili e, insieme, provino a confrontarsi con le trasformazioni sociali in atto per progettare e realizzare politiche innovative.
Lunedì 16 si è svolta la presentazione dei bandi dedicati all’housing sociale e all’inserimento lavorativo delle persone in situazione di svantaggio. Vi raccontiamo brevemente i contenuti di questi testi, che a nostro parere incarnano molto bene gli obiettivi di innovazione sociale che ormai da alcuni anni guidano le azioni della Fondazione milanese.
Fondazione Dynamo, realtà filantropica creata nel 2003 da Vincenzo Manes per implementare progetti ad alto impatto sociale, ha scelto di allargare il proprio ambito operativo costituendo un’impresa sociale. La società agricola Oasi Dynamo valorizzerà da diversi punti di vista il patrimonio ambientale della Montagna pistoiese, creando occupazione e salvaguardando l'ambiente.