Fondazioni

Flaviano Zandonai, Segretario Generale di Iris Network, interviene nel dibattito sul futuro del Terzo settore lanciato da un recente articolo di Carola Carazzone. Analizzando il ruolo assunto dalle fondazioni filantropiche, Zandonai sottolinea come la gestione di questi soggetti richieda un setting terapeutico per "tenere a bada" le pulsioni che ne alimentano l'azione, favorendo coprogettazione e cogestione di politiche di interesse collettivo.
Il contributo di Carola Carazzone sui "miti da sfatare" ha aperto un ampio dibattito sul Terzo settore italiano e sul ruolo che questo può giocare nel futuro del nostro Paese, in particolare sul fronte del welfare. Federico Mento, Direttore Generale di Human Foundation, reagisce alla riflessione della Segretaria Generale di Assifero offrendo il proprio punto di vista, soffermandosi in particolare sul ruolo che la Pubblica Amministrazione può giocare in questa fase di passaggio.
Su Il Giornale delle Fondazioni Carola Carazzone, segretario generale di Assifero e membro dell'advisory board di Ariadne e di ECFI spiega perché il meccanismo dei bandi tipicamente adottato dalle fondazioni italiane avrebbe prodotto "organizzazioni deboli, in starvation cycle e in concorrenza vitale tra loro e un effetto di adattamento, di isomorfismo delle organizzazioni del terzo settore come progettifici".
La sinergia tra Fondazione MPS, Centro Servizi Volontariato Toscana (CeSVoT) e Ufficio Scolastico Regionale di Siena ha reso possibile per gli studenti senesi svolgere il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro nelle organizzazioni del Terzo settore del territorio, sperimentando le proprie competenze. Questo è stato possibile grazie al bando "Volver" che ha previsto lo stanziamento di 80.000 euro per tali progetti. In questo articolo approfondiamo questa esperienza.
Con i Bambini, l'impresa sociale che gestisce il Fondo povertà educativa, ha diffuso i risultati del bando Adolescenza: saranno finanziate 86 iniziative attraverso uno stanziamento di 73,4 milioni di euro. Si tratta di uno dei tre bandi finora pubblicati nell'ambito del Fondo accanto a quello dedicato alle progettualità per la Prima Infanzia sono, in fase di avvio, e quello sulle Nuove Generazioni, che è ancora in corso di valutazione.
Il progetto "Welfare Parma 2020" - nato da una proposta della Fondazione Cariparma - si propone di favorire laboratori di co-progettazione del welfare locale attraverso un coinvolgimento di attori pubblici, privati e non profit del territorio. Le prime proposte riguardano l'ambito del supporto alla domiciliarità, l'inclusione sociale e la marginalità. Vi raccontiamo come si è evoluto il progetto in questo approfondimento.
La manifestazione itinerante "Tutta un'altra storia", lanciata da "Con i bambini" per stimolare i territori a discutere di povertà educativa, ha raggiunto Brindisi nella sua quinta tappa. Nel corso dell'evento sono state presentate le iniziative finanziate in Puglia dal Fondo povertà educativa e si è svolto un hackathon animato dagli studenti dell'istituto Majorana per approfondire il legame tra povertà educativa, periferie e comunità educanti.
Abbiamo parlato con Sergio Dugone, Coordinatore nazionale della sezione Centri di Riabilitazione dell'Associazione Religiosa Istituti Sanitari, del contributo che gli enti di matrice religiosa offrono ai servizi per la disabilità. Un'intervista in cui è emersa la storia secolare di queste opere, le attività presenti e l'approccio con cui intendono sostenere il futuro delle politiche sociali in Italia.
Il 22 febbraio a Milano, nel corso dell'incontro "Storie di persone. Dal 1816", la Fondazione Cariplo ha presentato le attività che la vedranno impegnata nel corso del 2018, e per cui saranno stanziati complessivamente 184 milioni di euro. L'evento, a cui hanno partecipato oltre 400 persone, è stato anche l'occasione di raccontare l'attività di rebranding avviata dalla fondazione milanese, che ha permesso di riflettere su una storia di filantropia che dura da più di 200 anni.
Fondazione Cariverona - Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona - annuncia due iniziative per contrastare la marginalità, la povertà e l'esclusione sociale e favorire l'ingresso nel mondo del lavoro di studenti e NEET. La Fondazione intende rafforzare così sul territorio il ruolo delle partnership tra attori pubblici e attori privati. Vi raccontiamo come funzionano i bandi in questo articolo.
Dopo Torino, Reggio Emilia e Milano è arrivata a Napoli la manifestazione itinerante "Tutta un'altra storia". L'evento partenopeo ha coinvolto circa 500 giovani e la comunità educante locale (scuole, famiglie, fondazioni e soggetti del Terzo Settore) in un dialogo sulla povertà educativa e sull'esclusione sociale. Sono anche stati presentati i progetti finanziati in Campania dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Nuovi dati Istat mettono in luce la crescita e le trasformazioni del mondo non profit. Aumentano le organizzazioni, aumentano i volontari e aumentano anche i dipendenti sebbene alcuni settori come la promozione del volontariato, l'ambiente e l'istruzione siano in calo. I nuovi dati consentono di avere una visione più precisa e aggiornata di un mondo in rapida evoluzione e favorire decisioni empiricamente fondate.
L'Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte ha sottoscritto un protocollo d'intesa con la Regione per implementare la strategia WeCaRe - Welfare Cantiere Regionale. La firma dell'accordo ha riaffermato l'impegno delle Fondazioni a sostegno di iniziative di welfare comunitario e percorsi di innovazione delle politiche sociali.
La Regione Piemonte ha lanciato un bando che costruirà un nuovo sistema di promozione dell'assistenza familiare in grado di coniugare politiche per le pari opportunità, politiche sociali, politiche attive del lavoro e della formazione professionale. Il bando - che vi presentiamo in questo articolo - è stato elaborato sulla base dei risultati emersi da un'indagine preliminare a cui ha contribuito il Laboratorio Percorsi di secondo welfare.
Vi raccontiamo la terza tappa della manifestazione itinerante "Tutta un’altra storia". Ragazzi delle scuole milanesi e organizzazioni del Terzo Settore hanno assistito allo spettacolo teatrale "Aspettando il tempo che passa", scritto in collaborazione con i ragazzi detenuti nel carcere minorile di Airola (Benevento). Sono poi stati presentati i progetti finanziati in Lombardia dal Fondo nazionale per il contrasto della povertà educativa.
Generare nuovo welfare partendo dalle idee di giovani innovatori. È questo lo spirito di "Welfare che impresa", il concorso promosso da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Golinelli, Fondazione SNAM e UBI Banca che il 16 gennaio ha premiato 5 startup che hanno investito in mappatura del Terzo settore, agricoltura sociale, turismo sostenibile, architettura con materiali di recupero e sviluppo di tecnologie informatiche.
In occasione della 104esima "Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato", celebrata domenica 14 gennaio 2018, facciamo il punto sulle iniziative promosse da alcune delle maggiori Fondazioni italiane attraverso il bando "Never Alone". Come vedremo, il progetto si propone di promuovere interventi volti a favorire l'autonomia e l'inclusione dei giovani migranti arrivati in Italia negli ultimi anni. Ce ne parla Francesca Prunotto.
Il Comune di Torino ha pubblicato un'istruttoria pubblica di co-progettazione per le attività del Centro per le Relazioni e le Famiglie. Gli attori torinesi del privato sociale avranno tempo fino al 31 gennaio per presentare proposte progettuali che implementino azioni di promozione dei legami familiari. Il Centro, attraverso l'istruttoria, intende rafforzare il suo ruolo di riferimento nella realizzazione di interventi improntati alla sussidiarietà e fondati sulla messa in comune di responsabilità e competenze fra pubblico e privato.
In un articolo pubblicato sul numero 6/2017 di Welfare Oggi il direttore di AICCON Paolo Venturi approfondisce il complesso tema della misurazione dell'impatto sociale, entrato con vigore nel dibattito pubblico in seguito all'approvazione della Riforma del Terzo Settore. Lo studioso definisce le motivazioni per cui un ente del Terzo Settore dovrebbe valutare le proprie attività e propone un percorso intenzionale alla valutazione.
WeMi è la rete di welfare diffuso lanciata dal Comune di Milano per meglio rispondere ai bisogni sociali dei cittadini. In un’ottica di “contaminazione” del territorio, accanto a una piattaforma virtuale, negli ultimi mesi sono nati anche alcuni spazi fisici: punti di ascolto, orientamento, incontro e sperimentazione dove è possibile trovare soluzioni ai propri bisogni grazie a operatori specializzati che aiutano a districarsi tra i servizi pubblici e privati presenti nei vari quartieri del capoluogo meneghino.