Fondazioni di comunità

Cosa sono le Fondazioni di comunità?

Le Fondazioni di comunità sono organizzazioni filantropiche che si concentrano su specifiche aree geografiche con la missione principale di migliorare la qualità della vita delle comunità in cui operano.

Cosa fanno le Fondazioni di comunità?

Nei propri territori le Fondazioni comunitarie giocano un ruolo cruciale per rafforzare i legami sociali, affrontare i problemi locali e promuovere lo sviluppo. Lo fanno favorendo un’infrastrutturazione sociale basata sul concetto del dono, incentivando le donazioni da e per la comunità che servono. In quest’ottica creano e gestiscono fondi di varia natura, che concorrono a costituire e incrementare il patrimonio dell’ente.

Quali vantaggi offrono le Fondazioni di comunità?

Le Fondazioni di comunità, in breve, offrono numerosi vantaggi alle comunità in cui operano, contribuendo a creare una cultura della donazione e coinvolgimento civico, ispirando le persone a sostenere cause locali, in particolare identificando i problemi più urgenti e promuovendo soluzioni su misura, basate su una conoscenza privilegiata esigenze del territorio e della sua comunità.

Come approfondire il tema

Secondo Welfare si occupa di Fondazioni comunitarie da molto tempo. Di seguito sono segnalati gli articoli che riguardano queste realtà. Per approfondire vi segnaliamo qualche pubblicazione che abbiamo curato negli anni:

Per capire meglio quale ruolo svolgono e potrebbero svolgere le fondazioni di comunità nel nostro Paese abbiamo chiesto a Bernardino Casadei, Segretario Generale della Associazione Italiana Fondazioni e Enti di Erogazione, di raccontarci cosa sono e come funzionano oggi questi enti.
In un’ottica di secondo welfare appare quanto mai necessario comprendere quali approcci e quali soggetti, specialmente a livello locale, possano contribuire allo sviluppo di pratiche innovative per lo sviluppo della società civile e del nostro sistema di welfare.
Nel corso della 2ª Giornata Nazionale della Previdenza (11-12 maggio 2012) si è discusso di fondazioni di origine bancaria e nuove forme di welfare. All'incontro hanno partecipato Giuseppe Guzzetti, presidente Acri, Maurizio Ferrera, promotore del progetto "Percorsi di secondo welfare", Marco Granelli, Assessore alla sicurezza e coesione sociale del Comune di Milano, e Andrea Oliviero, portavoce del Forum del Terzo Settore.