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È uscito il primo numero del 2019 della rivista Welfare Oggi. Oltre alle consuete sezioni Politiche, Strumenti e Operatore sociale il numero ospita un focus sul rischio di segregazione nel campo della disabilità. La pubblicazione si apre con una lunga lettera aperta firmata dal Club Amici dell'articolo 55 che invita i lettori a "prendere sul serio" il diritto del Terzo Settore. Segue poi un interessante approfondimento sulle opportunità legate alla presenza dell'assistente sociale nelle aziende private.
Sono in tutto 1.064 gli interventi realizzati in Emilia Romagna nell'ambito della cosiddetta Legge per il "Dopo di noi". Ne hanno beneficiato circa 860 persone con gravi disabilità (468 uomini e 392 donne, prevalentemente tra 36 e 45 anni di età). Per ognuno di loro sono stati predisposti dei progetti personalizzati di autonomia e inclusione, allo scopo di assicurare alle persone con non autosufficienti prive del sostegno familiare la necessaria assistenza per una vita dignitosa.
Nelle prossime settimane a Tradate, in provincia di Varese, prenderà il via un progetto che si propone di integrare i servizi di welfare comunali, privati e, in prospettiva, anche quelli aziendali, presenti sul territorio. L'iniziativa prevede l'implementazione di un portale digitale che consentirà di accedere facilmente a tutti i servizi, anche grazie a figure professionali che seguiranno il processo e che sosterranno i cittadini nella scelta degli interventi più adeguati ai loro bisogni.
Anche grazie ad alcuni interventi sul fronte della contrattazione collettiva, il mondo delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) e, più in generale, delle strutture dedicate alla cura degli anziani si sta aprendo al welfare aziendale. In questo approfondimento vi riportiamo l'esperienza di ASCA - Azienda Speciale Consortile Agordina, grazie al dialogo con Maria Chiara Santin, Amministratore Unico della società veneta.
Il dibattito sulla diffusione del welfare aziendale nel settore pubblico è cresciuto molto negli ultimi anni. Per alimentare la discussione, grazie ad un'intervista realizzata dal nostro Valentino Santoni a Mariagrazia Bonzagni, vi raccontiamo l'innovativa esperienza dal Comune di Bologna. Nonostante i margini di manovra molto limitati, l'amministrazione comunale ha infatti sviluppato interessanti iniziative in materia di benessere organizzativo e cura della persona.
Torino si è posta un obiettivo ambizioso: essere la capitale italiana degli investimenti a impatto sociale e diventare uno dei posti più attrattivi al mondo per l'impact investing. Come? Puntando su Torino Social Impact, una piattaforma aperta che vuol far crescere cooperative, startup e imprese a vocazione sociale, attraendo nuovi capitali specializzati nella finanza sociale. Lorenzo Bandera ci racconta il Master Plan di TSI.
L'Alleanza contro la povertà ha diffuso un documento contenente una serie di suggerimenti per la modifica del Decreto sul Reddito di Cittadinanza, elaborati a partire dal riesame dei testi illustrati durante le audizioni presso la XI Commissione Lavoro del Senato. Le proposte sono articolate lungo dieci obiettivi che sono coerenti con il disegno della misura e che puntano quindi a rafforzarla. Chiara Agostini ce ne parla in questo approfondimento.
Lo scorso giovedì 7 febbraio, presso la Camera di Commercio di Lecco, si è tenuto l'evento di lancio del progetto Valoriamo. L'iniziativa - di cui anche il Laboratorio Percorsi di secondo welfare è partner - si propone di coinvolgere enti pubblici, Terzo settore, imprese e cittadinanza nella diffusione del welfare aziendale e territoriale. In questo contributo vi raccontiamo come è andata questa prima giornata di lavori, a cui hanno partecipato molti dei soggetti coinvolti nel progetto.
I Centri di Servizio per il Volontariato sono alle prese con la Riforma del Terzo Settore, ma anche con un nuovo modo con cui gli italiani approcciano il volontariato. Come stanno affrontando questo cambiamento? Il 29 gennaio su Corriere Buone Notizie è stata pubblicata un'inchiesta curata da Percorsi di secondo welfare per provare a rispondere a questa domanda. Qui trovate l'articolo di contesto di Davide Illarietti e l'infografica curata da Sabina Castagnaviz.
I Centri di Servizio per il Volontariato negli ultimi anni sono diventati dei veri e propri hub locali in cui mettere in pratica sperimentazioni di animazione territoriale e di co-progettazione tra pubblico e privato. Una funzione che nell'attuale contesto sociale e politico appare sempre più importante e significativa. A sostenerlo è Elisabetta Cibinel commentando l'inchiesta di Percorsi di secondo welfare sui CSV pubblicata da Corriere Buone Notizie.
L'invecchiamento è ormai un fenomeno strutturale per l'Italia. Alcune zone del Paese soffrono però questo fenomeno più di altre, come per esempio il territorio di Belluno. Per fronteggiare le criticità legate allo spopolamento, le organizzazioni sindacali locali e la Provincia hanno promosso un percorso di welfare territoriale e costituito un Fondo che interverrà nei passaggi più delicati della vita dei bellunesi.
Quale peso avranno le Fondazioni di origine bancaria nella società italiana? Quale funzione giocheranno in Europa? Quali connessioni e sovrapposizioni avranno con il Terzo settore? Quali strumenti, metodi e processi potranno adottare in un mondo nuovo, radicalmente cambiato, proiettato nel 4.0, nel nuovo welfare, nei big data, nell'impact investing e nella finanza etica? Quale sarà, insomma, il senso del loro operato? Ne riflette Enea Cesana di Fondazione CRC.
QuBì è un'imponente iniziativa di contrasto alla povertà lanciata da Fondazione Cariplo in occasione dei suoi 25 anni di attività. L'azione si concentra in particolare sulla povertà infantile attraverso l'elaborazione di strategie comuni che coinvolgono attori pubblici e privati per individuare risposte strutturali per oltre 21 mila minori in povertà che risiedono a Milano. Con Monica Villa di Fondazione Cariplo abbiamo approfondito gli obiettivi del programma.
Pavia è ricca di numerose e variegate esperienze di doposcuola consolidate nel corso degli anni. Ora, grazie ad un progetto promosso dal Comune di Pavia e finanziato dalla Regione, gli operatori di queste strutture hanno costituito un laboratorio partecipato allo scopo di promuovere una rete locale e creare le condizioni per lo sviluppo di progetti comuni. Al momento, questa collaborazione ha portato alla realizzazione di una carte dei servizi che accomuna tutti i doposcuola comunali.
Il 14 gennaio a Milano, nel quartiere a Isola, è stato inaugurato un Hub che faciliterà il recupero delle eccedenze alimentari e la redistribuzione delle stesse alle organizzazioni che si occupano di sostenere gli indigenti. L'iniziativa è stata realizzata grazie all'impegno di diversi soggetti pubblici e privati che a vario titolo sono impegnati su questi fronti. Una tappa importante per la Food Policy cittadina, che tra i suoi capisaldi ha proprio la riduzione degli sprechi.
La Legge di Bilancio 2019 dà seguito all'Accordo raggiunto il 18 ottobre 2018 tra il Governo e l'ANCI presso la Conferenza unificata, "correggendo" così il Decreto Milleproroghe, che aveva previsto il congelamento delle risorse fino al 2020. Istituito dal Governo Renzi nel 2016, il Bando periferie è finalizzato a promuovere progetti di rigenerazione urbana che integrino interventi fisici di trasformazione e riqualificazione con interventi immateriali di welfare, innovazione sociale e sviluppo economico.
Ci siamo interrogati sulle possibili conseguenze che porterà la Legge di Bilancio nel campo delle politiche sociali. Al di là delle misure, due elementi appaiono evidenti. Primo: gran parte delle promesse fatte da Lega e Movimento Cinque Stelle risultano al momento disattese, ma persiste il totale disallineamento tra i proclami e la realtà dei fatti. Secondo: la maggioranza conferma la sua totale disaffezione, per non dire ostilità, verso Terzo Settore, parti sociali e corpi intermedi.
Il Decreto Sicurezza, fortemente voluto dal Ministro degli Interni Matteo Salvini, nelle ultime settimane è stato oggetto di numerose polemiche. Ma quali conseguenze concrete avrà sul sistema italiano di accoglienza? Quali effetti produrrà sui processi di integrazione? In questo articolo l'avvocato Francesca Prunotto ricostruisce i principali contenuti del provvedimento e propone alcune riflessioni critiche sull'impatto che genererà nel nostro Paese.
Lo scorso 17 dicembre a Milano sono stati presentati i 23 progetti selezionati da "Al Bando le Povertà!", call pubblicata nell'ambito di "QuBì - La ricetta contro la povertà infantile", il programma che intende offrire una risposta alla povertà minorile coinvolgendo attori economici e sociali e realtà del Terzo Settore. Chiara Agostini ci racconta i risultati raggiunti finora dal progetto e le "ricette di quartiere" che saranno realizzate nel 2019.
Dal 16 al 19 maggio a Taranto si svolgerà la 3ª edizione della Biennale della Prossimità, evento promosso da un ampio network di organizzazioni riunite nella Rete Nazionale per la Prossimità che si propone di approfondire il tema della prossimità e raccontare le esperienze più interessanti di partecipazione civile e comunitaria che avvengono nel nostro Paese. C'è tempo fino al 31 marzo per iscriversi e costruire ''dal basso'' il programma della Biennale.
Il 29 e 30 novembre si è svolto a Salerno il convegno "L'approccio integrato 0/6 nell'educazione dei bambini", che ha approfondito le novità che negli ultimi anni hanno interessato il sistema educativo per la fascia 0-6. A margine del convegno abbiamo chiesto a Stefano Granata, Presidente del Gruppo CGM, e Elena Palma Silvestri, Presidente del Consorzio La Rada, di spiegarci perché questo tema è centrale per il futuro del nostro Paese e quale contributo può venire dal mondo cooperativo.