Cerca
Close this search box.

enti locali

In occasione della cerimonia di inaugurazione di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato l'importanza del volontariato per affrontare le sfide del nostro tempo, auspicando che la riforma del Terzo Settore possa presto essere attuata "coinvolgendo i protagonisti, assicurando una piena collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, favorendo la partecipazione e il sostegno dei cittadini".
Il fenomeno delle Fondazioni di comunità sembra assumere una sua rilevanza nel contesto italiano. Pur dimostrandosi delle vere e proprie attivatrici locali di capitale sociale e catalizzatrici di innovazione, queste fondazioni stentano però a diffondersi al di fuori della zona settentrionale del nostro Paese. In questo approfondimento vi raccontiamo l'esperienza di "Vallesina Aiuta Onlus", una delle prime Fondazioni comunitarie nate nel Centro-Sud.
"Welfare bene comune" è un'iniziativa promossa da alcuni Comuni del padovano insieme agli enti del Terzo Settore locale e CGMwelfare. L'obiettivo è implementare un portale digitale grazie al quale si potrà accedere facilmente alle varie prestazioni di welfare pubblico, territoriale e aziendale, formando al contempo figure professionali che affianchino i cittadini nella scelta degli interventi più adeguati ai propri bisogni.
Tiriolo è un piccolo paese della provincia di Catanzaro che conta circa 3.500 abitanti. Negli ultimi anni, a causa dell'invecchiamento dei residenti e delle difficoltà di accesso ad internet, molte delle attività commerciali locali sono state costrette a chiudere. Nel 2015 però, grazie a una scoperta archeologica e a una cooperativa di comunità, Tiriolo sta cercando di invertire il trend scommettendo sulle proprie risorse artistiche per dare impulso all'economia del territorio.
È stato presentato martedì 14 gennaio il bando "Housing Mi.Mo.5. Promuovere servizi abitativi per persone fragili nell'ambito dei progetti residenziali di Milano", promosso da Fondazione Cariplo in collaborazione con il Comune di Milano, REDO SGR e Fondazione Housing Sociale. Attraverso l'iniziativa saranno sarà stanziato 1 milione di euro e saranno messi a disposizione 24 alloggi per contrastare la povertà abitativa nel capoluogo lombardo.
La Fondazione CRC ha presentato il suo Bilancio di mandato 2016-2020. Il documento dà conto dell'attività di investimenti e gestione del patrimonio e si concentra, in particolare, sull'attività erogativa e progettuale della Fondazione negli ultimi quattro anni. La mattinata, moderata da Licia Colò, è stata anche l'occasione per discutere di temi centrali per lo sviluppo dei territori e per l’azione futura della Fondazione CRC. Vi raccontiamo com'è andata.
Come annunciato nei mesi precedenti, la Legge di bilancio 2020 prevede alcune misure per la qualità dell'abitare e la riduzione del disagio abitativo con particolare riferimento alle periferie. Ma le risorse stanziate appaiono ancora troppo esigue e precarie. In particolare, il Governo ha previsto un fondo la cui dotazione sarà pari a circa 850 milioni di euro distribuiti su un arco di tempo di 13 anni.
Il Comune di Milano ha pubblicato un avviso rivolto alle imprese del territorio per l'acquisizione di manifestazione di interesse per il coinvolgimento in un percorso di formazione digitale per i dipendenti genitori e in uno di valutazione delle policy aziendali di conciliazione vita-lavoro. L'avviso - che scadrà il prossimo 31 gennaio - è parte del progetto europeo "MASP - Master parenting in work and life".
Il Reddito di Cittadinanza ha dotato il welfare italiano, ultimo tra i i Paesi europei, di un reddito minimo a chi è privo di risorse sufficienti per far fronte ai bisogni della vita quotidiana. Purtroppo però, spiega Maurizio Ferrera, la misura è nata con alcuni macroscopici vizi d'origine che minano l'efficacia del provvedimento. A quasi un anno dal lancio del provvedimento è tempo di fare un bilancio e individuare soluzioni per fronteggiare questi problemi.
È stata ufficialmente prorogata la scadenza del sesto e ultimo bando di WeCaRe, la strategia regionale per l'innovazione sociale in Piemonte. La misura ha l'obiettivo di finanziare la progettazione e l’attivazione di interventi di welfare aziendale con particolare riguardo verso iniziative inter-aziendali e di apertura verso il territorio. La scadenza - inizialmente prevista per il 29 novembre - è ora fissata per il 27 febbraio 2020.
Lo scorso 25 novembre è stato presentato il progetto "Cascina Fossata", intervento di social housing e rigenerazione urbana che ha preso il via a Torino grazie ad una partnership multi-attore che ha visto coinvolte anche Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT. Attraverso il progetto, per il quale sono stati investiti 18 milioni di euro, è stato riqualificato un complesso abbandonato da tempo. I nuovi residenti potranno usufruire inoltre di servizi di varia natura, costruiti attraverso logiche di co-progettazione e coinvolgimento attivo.
In Val d'Ossola il Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali gestisce direttamente l'accoglienza sul territorio puntando a garantire la continuità dei percorsi di inclusione. Allo scopo di comprendere meglio il funzionamento del sistema di prima e seconda accoglienza in questo contesto, nell'ambito del progetto MINPLUS abbiamo realizzato alcune interviste che vi proponiamo in questo approfondimento curato da Luca Bergamasco e Paolo Moroni.
Prosegue il progetto "Welfare aziendale e territoriale a misura di artigiani, micro e piccole imprese", promosso da CNA Piemonte attraverso il bando regionale WeCaRe, Welfare Cantiere Regionale. Lo scorso 19 novembre si è tenuto uno degli eventi informativi a Novara, in cui era presente anche l'ex-assessore Augusto Ferrari. Gli incontri ricominceranno a dicembre: ecco dove e quanto.
Pur essendo realizzato in un territorio di provincia, quello guidato dal Comune di Jesi rappresenta il terzo progetto di accoglienza più grande d'Italia per numero di titolari di protezione accolti e per numero di Comuni coinvolti. Valentino Santoni ci racconta questa esperienza dove attraverso il sistema SPRAR/SIPROIMI sono state avviate interessanti collaborazioni e un complesso network multiattore.
La contrattazione sociale di prossimità è un fenomeno che fa riferimento a quell'insieme di accordi realizzati su base locale da istituzioni, sindacati e associazioni territoriali e finalizzati a fornire risposte innovative alla problematiche sociali di uno specifico contesto. Recentemente Fnp Cisl Lombardia ha pubblicato un report in cui sono analizzati dati interessanti riguardanti la Regione Lombardia, che da sola conta quasi la metà degli accordi di prossimità.
Il tema dello sviluppo sostenibile, grazie soprattutto alla mobilitazione globale per il contrasto ai cambiamenti climatici, oggi è sempre più al centro del dibattito pubblico. Ma la sostenibilità, come abbiamo spesso avuto modo di raccontarvi anche sul nostro sito, non riguarda solo il clima. Molti di questi "volti della sostenibilità" sono stati approfonditi nel numero di settembre-ottobre di "Fondazioni", la rivista dell'Acri.
Tra il 14 e il 15 novembre a Salerno si svolge la terza Conferenza Nazionale annuale delle Fondazioni di comunità. Un momento prezioso per le Fondazioni comunitarie italiane, che si confronteranno su molteplici temi, anche grazie alla presenza di Fondazioni di comunità provenienti da ben 12 Paesi: Albania, Bulgaria, Croazia, Georgia, Lettonia, Regno Unito, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Ucraina, Ungheria.
Nell'Alto Milanese le parti sociali hanno dato vita ad un accordo territoriale volto a mettere in connessione l'offerta dei servizi pubblici e la domanda di prestazioni di welfare aziendale. In particolare, sono stati creati dei "pacchetti" di servizi offerti dalle società pubbliche locali a cui i dipendenti delle imprese possono accedere attraverso il loro "conto welfare". Un'interessante esempio di sviluppo del cosiddetto welfare aziendale territoriale.
Le biblioteche possono ancora rivestire un ruolo decisivo nell'ambito delle politiche culturali (e sociali) dei territori, ma è necessaria una forte volontà di innovazione accompagnata da strumenti e processi adeguati. Su Corriere Buone Notizie, nell'ambito dell'ultima inchiesta curata dal nostro Laboratorio, Alessandro Agustoni riflette di questo tema raccontando l'esperienza del sistema interbibliotecario CUBI.
Ampliare l'offerta di case per giovani e, insieme, proporre la creazione di reti di solidarietà sociale nei quartieri, soprattutto quelli popolari, per sostenere un nuovo modello dell'abitare urbano. Non solo in città ma in tutta l’area della Città Metropolitana. Sono questi i capisaldi di Milano 2035, progetto co-finanziato da Fondazione Cariplo attraverso il bando "Welfare in Azione" e dagli enti partner. Ce ne parla Chiara Lodi Rizzini.
A Salerno si è svolto il primo seminario di "La Città in Crescita", progetto promosso da diversi stakeholder nazionali e locali per attivare e mantenere reti che possano divenire “Comunità Educanti” nell'ambito del Sistema Integrato zero-sei anni. Questo primo appuntamento, dedicato al tema "Tuscan Approach e poli educativi 0-6" è stato curato da Arianna Pucci, Pedagogista dell'Istituto degli Innocenti. L'abbiamo intervistata.
Lo scorso 15 ottobre è stato presentato "Tradate Welfare", progetto che intende integrare i servizi di welfare comunali, quelli territoriali e quelli sviluppati in ottica di welfare aziendale. L'iniziativa, in particolare, prevede l'implementazione di un portale digitale che consenta di accedere facilmente alle varie prestazioni di natura sociale, anche grazie a figure professionali che affiancheranno i cittadini nella scelta degli interventi più adeguati ai loro bisogni.