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Il tema della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro si intreccia fortemente con quello dell'occupazione femminile, della genitorialità e del welfare. Ed è proprio per questo che l'associazione fiorentina Co-Cò ha dato vita a "Spazio Co-Stanza", una struttura di co-working che mette a disposizione servizi flessibili e modulabili, come attività ludico-ricreative per i più piccoli, baby-sitting, ma anche corsi di formazione.
Quella demografica è oggi tra le questioni più cruciali per l'Italia ma il nostro Paese finora non sembra essere stato capace di sviluppare politiche pubbliche e interventi collettivi all'altezza di questa sfida. Per far luce su tale problematica nasce l'Alleanza per l'infanzia, un network di associazioni, esponenti della società civile e studiosi che condivide l'urgenza di sensibilizzare e fare pressione sull'opinione pubblica e sulla politica.
Lo scorso 4 ottobre si è tenuta a Roma la presentazione del quinto Rapporto realizzato dall'ASviS, l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Il documento, grazie all'utilizzo di indicatori sintetici, fornisce dati e analisi interessanti anche su molti aspetti legati alla sostenibilità sociale del nostro Paese. In questo contributo vi presentiamo alcuni dei principali risultati emersi, focalizzandoci in particolare sul tema del contrasto alla povertà e all'esclusione sociale.
E' ormai tristemente noto il dato sulla riduzione delle nascite nel nostro Paese arrivato, secondo dati Istat, ad una media di 1,32 figli per donna nel 2018, in continua diminuzione dal 2008. Ci troviamo di fronte ad un apparente e inesorabile destino di spopolamento del nostro territorio, in cui l'allargamento delle schiere di anziani porterà il già precario equilibrio sociale ed economico al collasso. Ma è davvero così o c’è ancora margine per scommettere sul futuro?
Veronica Mattana è una psicologa del lavoro esperta nel campo delle organizzazioni. Attraverso il suo sito, "LabLavoro", condivide le sue esperienze professionali e alimenta la discussione nei suoi campi di attività; recentemente ha raccolto alcuni degli articoli più rilevanti pubblicati online in un e-book che approfondisce politiche aziendali e pratiche di leadership nel campo del diversity e del disability management. In questo articolo vi raccontiamo i principali contenuti della pubblicazione.
Nei giorni scorsi è stato pubblicato un bando dalla Regione Emilia-Romagna che si propone di promuovere l'accesso delle donne nel mondo produttivo e sviluppare percorsi di carriere femminili anche attraverso progetti di welfare aziendale e azioni volte a favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. In totale la Giunta ha stanziato 1 milione di euro. Gli interessati hanno tempo fino al 20 settembre per presentare i propri progetti.
La scorsa settimana a Varese è stato presentato il Rapporto di ricerca "Una sfida quotidiana, un equilibrio instabile. La conciliazione famiglia-lavoro per le imprenditrici del terziario in provincia di Varese", realizzata dai ricercatori del Laboratorio Percorsi di secondo welfare su incarico di e in collaborazione con Confcommercio-Uniascom Provincia di Varese e Terziario Donna Varese e grazie al contributo degli Enti Bilaterali del Commercio e del Turismo di Varese.
In questo contributo vi raccontiamo i contenuti del numero 2/2019 di Welfare Oggi. Due i focus di approfondimento, uno sullo sviluppo recente delle politiche di contrasto alla povertà nel nostro Paese e l'altro sul rapporto tra migrazioni, integrazione e appartenenza territoriale. Nelle altre sezioni si parla di comunità di pratica avviate a favore degli anziani fragili e della violenza nelle strutture residenziali di cura.
La genitorialità può diventare un valore aggiunto anche sul lavoro? Questa esperienza privata così coinvolgente può divenire un'occasione di rinnovamento del processo organizzativo aziendale? E, di conseguenza, può essere un bene per la società nel suo complesso? Sono alcune delle domande che vengono messe a tema nel volume "Genitori al lavoro. Il lavoro dei genitori", scritto da Elena Barazzetta, ricercatrice di Percorsi di secondo welfare, e pubblicato da Edizioni Este.
Recentemente Il Sole 24 Ore ha scritto che i parlamentari della Lega stanno lavorando a una bozza di disegno di legge sui temi della produttività e del welfare aziendale. Il Ddl dovrebbe prevedere una riduzione dell'imposta sostitutiva per i premi di risultato, misure per favorire l'occupazione femminile e la possibilità per i dipendenti di chiedere il rimborso per le spese veterinarie. Ce ne parla Valentino Santoni.
La Regione Piemonte ha pubblicato il sesto e ultimo bando di WeCaRe, la strategia regionale per l'innovazione sociale. Il bando promuoverà la progettazione e l'attivazione di interventi di welfare aziendale con particolare riguardo verso iniziative inter-aziendali e di apertura verso i territori. Elisabetta Cibinel ci racconta gli elementi principali del bando, che resterà aperto fino al 13 settembre.
Lo scorso 4 aprile, dopo un lungo iter iniziato nel 2017, il Parlamento europeo ha approvato con ampia maggioranza la nuova direttiva sul work-life balance. Se nel corso dei negoziati la proposta originale avanzata dalla Commissione Europea si è in alcuni aspetti affievolita, ci sono comunque diverse novità significative rispetto alla normativa vigente in tema di congedi e flessibilità lavorativa. Ce le racconta Elena Barazzetta in questo articolo.
Da diverso tempo stiamo assistendo ad un calo demografico apparentemente inarrestabile. Le cause di questa tendenza sono molteplici, ma tra queste non si può che riconoscere una stretta correlazione tra l'avvento della maternità e il rischio di disoccupazione femminile. L'evidenza di questo nesso porta spesso alla scelta di rinunciare ad avere uno o più figli, per timore di cadere in situazioni di precarietà se non addirittura di povertà. Da dove ripartire?
Ci risiamo. Il "pacchetto famiglia" previsto dalla Legge di Stabilità 2019 propone ancora una volta un piano di misure frammentate e una tantum. Tra bonus confermati e qualche novità, anche quest'anno manca una riforma strutturale in grado di rispondere con continuità ai bisogni delle famiglie e all'emergenza demografica. Ce ne parla la nostra ricercatrice Elena Barazzetta in questo approfondimento sulla Manovra.
Nel mese di novembre sono stati pubblicati altri due bandi relativi alla strategia regionale WeCaRe, che si propone di stimolare l'innovazione sociale in Piemonte. Attraverso queste interventi saranno finanziati progetti che mirano a fare informazione, formazione e aggregazione tra domanda e offerta in materia di welfare aziendale. Nelle prossime settimane sarà pubblicato un terzo bando con cui la Regione si impegna a finanziare direttamente la creazione di piani di welfare di natura aziendale.
Gli assessorati alle Pari Opportunità e al Lavoro della Regione Piemonte hanno recentemente pubblicato il bando RI.ENT.R.O. (Rimanere Entrambi Responsabili e Occupati), una misura che promuove la partecipazione delle madri al mercato del lavoro incentivando i padri a usufruire del congedo parentale. Il bando, di durata triennale, si rivolge a padri dipendenti del settore privato e madri lavoratrici autonome, imprenditrici di micro-imprese e dipendenti del settore privato.
Oggi, nel corso di un incontro pubblico tenutosi presso gli spazi della Fondazione Welfare, il Comune di Milano ha lanciato il bando "Metter su Bottega", un'iniziativa che si propone di sostenere la creazione di nuovi progetti imprenditoriali in zone periferiche del capoluogo lombardo attraverso finanziamenti a fondo perduto e a tasso agevolato. Il bando garantirà fino a 100.000 euro a coloro che vogliono far nascere nuove imprese e attività commerciali.
Lo scorso 25 maggio durante il Wired Next Fest, si è conclusa la seconda edizione di Welfare Together, il concorso di Reale Mutua nato con l'obiettivo di promuovere idee imprenditoriali capaci di creare soluzioni e servizi innovativi in grado di rispondere ai bisogni delle persone. Quest'anno è la start-up sociale Mama Chat ad essersi aggiudicata il premio: in totale, riceverà 20.000 euro per avviare la propria attività imprenditoriale e 10.000 euro per i servizi di incubazione e affiancamento manageriale.