cooperazione

Lo scorso 22 ottobre, a Bologna, si è tenuto il convegno promosso dalla Fondazione Cesare Pozzo "I significati della mutualità". Lo scopo dell'incontro è stato quello di analizzare le opportunità legate alla mutualità come strumento per promuovere un welfare più inclusivo e solidale. Nel corso della mattinata è intervenuta anche la Direttrice del nostro Laboratorio, Franca Maino, che ha sottolineato come il mutualismo sia fondamentale per il welfare territoriale.
Nei giorni scorsi si sono svolte le XIX Giornate di Bertinoro, appuntamento organizzato da Aiccon che ogni anno riunisce in Romagna protagonisti dell’economia, del volontariato, della cooperazione delle istituzioni e del mondo accademico per riflettere e conversare sui temi dell'economia civile. Abbiamo chiesto a Paolo Venturi, direttore di Aiccon, di raccontarci il suo punto di vista su questa edizione, dando uno sguardo anche al passato e al futuro dell'evento.
A Pinerolo e Torino si è svolta la prima edizione del Festival del Mutualismo. L'evento, realizzato dall'associazione Pensieri in Piazza, la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pinerolo e la Società di Mutuo Soccorso Edmondo De Amicis, è stata un'occasione per discutere del nuovo ruolo che stanno assumendo le Società di Mutuo Soccorso, del loro riposizionamento in un'ottica di secondo welfare e delle nuove forme del mutualismo in Italia e in Europa.
Tra poche settimane Mestieri Lombardia, agenzia per il lavoro legata al Gruppo Cooperativo CGM, festeggerà i suoi primi cinque anni di attività. Per capire meglio quali sono le peculiarità di questa realtà, quali risultati ha raggiunto sul mercato del lavoro regionale e che obiettivi di sviluppo si è proposta per gli anni a venire, abbiamo fatto una chiacchierata con Lucio Moioli, Presidente di Mestieri Lombardia.
A partire dal progetto "La Città in Crescita" promosso sul territorio del Comune di Salerno da alcuni stakeholder nazionali e locali, Percorsi di secondo welfare lancia un nuovo focus di approfondimento sul tema dello zero-sei. L'obiettivo è offrire informazioni, materiali e riflessioni sul progetto salernitano e, in prospettiva, proporsi come spazio di confronto aperto a tutti gli attori che a vario titolo sono impegnati ad implementare nuove soluzioni su questo fronte.
Nel corso degli ultimi mesi abbiamo cercato di alimentare il dibattito riguardante il possibile ruolo degli assistenti sociali nel campo del welfare aziendale. Questo approfondimento, ripercorrendo l’esperienza dell'Alleanza Territoriale per le Famiglie realizzata nel territorio vicentino, si concentra sulle opportunità che il coinvolgimento degli assistenti sociali può avere nel processo di integrazione e co-progettazione dei servizi di welfare.
Grazie a ''Al Bando le povertà'' di Progetto QuBì a Milano sono partite 23 "ricette di quartiere" che mirano a contrastare la povertà minorile in vari quartieri della città. In questo articolo Chiara Agostini analizza la ricetta elaborata dalla rete che si è strutturata nell'area di Barona grazie al sostegno dei facilitatori messi a disposizione da Fondazione Cariplo in fase di co-progettazione e alla partecipazione dell’assistente sociale di comunità.
IMA Diversity è una start-up nata con l'idea di portare i principi e le pratiche del diversity management nel mondo del Terzo Settore. Abbiamo fatto una chiacchierata con Antonella Viggiani e Valeria Roberti, co-fondatrici di IMA, e ci siamo fatti raccontare come il diversity management possa aiutare cooperative e imprese sociali a essere agenti di cambiamento sul proprio territorio e nella propria comunità di riferimento.
Il gruppo di lavoro Collettivo Ricerca Sociale si propone di studiare esperienze di crisi d'impresa risolte attraverso forme alternative. I suoi componenti hanno girato l'Italia da Nord a Sud, raccogliendo informazioni e sentimenti in tutte quelle realtà che si sono auto-salvate mettendo in campo piani di recupero della propria azienda. Ne parla Vito D'Ambrosio sull'ultimo numero di Rivista Solidea.
Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Terzo Settore è intervenuta dopo l'intervista di Luigi Di Maio su La? Stampa in cui il vicepremier pentastellato, riferendosi ai fatti di Bibbiano paralva di un errore dello Stato che "ha dato troppi poteri a cooperative e onlus". "I commenti su fatti di cronaca orribili come quelli di Bibbiano" ha affermato Fiaschi "non possono trasformarsi sistematicamente in pretesti per instillare sospetto e sfiducia sull’operato dell’intero mondo del terzo settore italiano".?
Come rispondere ai problemi dei più fragili coniugando qualità ed efficienza? I servizi possono essere luoghi aperti, sensibili alle evoluzioni della società, orientati al cambiamento? Come ridisegnare un welfare pubblico locale rivolto a tutti i cittadini e attento ai più fragili? Sono i principali quesiti a cui cerca di rispondere 'Welfare di servizi e welfare di comunità', volume curato da Guido Ciceri, Marco Cau e Graziano Maino.
Fondazione Sodalitas ha messo a punto una nuova iniziativa chiamata “Social Master Class”: un percorso gratuito di formazione per l’imprenditorialità sociale rivolto agli enti del Terzo Settore e organizzato con il coinvolgimento diretto di alcune imprese: Hogan Lovells, KPMG, QVC Italia, Snam, UBI Banca. Il ciclo di incontri si terrà da fine settembre 2019 a gennaio 2020,
Nel sorso di una birra possono esserci molte cose. E se si tratta della 'nuova' Birra Messina gli stimoli non mancano, e non sono solo quelli strettamente gustativi. Dentro ci sono infatti anche tante suggestioni che riguardano l'economia, il lavoro e la comunità. Flaviano Zandonai e Lorenzo Bandera ne hanno individuate tre su cui riflettere in questa calda (davvero calda!) estate italiana.
Vi segnaliamo il bando Coopstartup "Rigeneriamo comunità", promosso da Legacoop e da Coopfond - con il sostegno di Banca Etica, Fondazione Finanza Etica - che si propone di favorire la creazione, il consolidamento e lo sviluppo di cooperative di comunità, cioè modelli di innovazione sociale finalizzati all'interesse generale delle comunità locali che, attraverso la partecipazione attiva dei cittadini, puntano alla gestione dei beni comuni.
Partendo dalle esperienze concrete analizzate nel corso del Laboratorio Wa.Lab promosso da Fondazione CRC, Franca Maino e Federico Razetti hanno identificato i tratti distintivi di alcune reti multi-attore che in questi anni sono nate in diverse aree del Paese intorno al tema del welfare aziendale. Il libro, dal titolo "Fare rete per fare welfare. Dalle aziende ai territori: strumenti, attori, processi" è edito da Giappichelli ed è in libreria dal 3 maggio.
Valentino Santoni su Corriere Buone Notizie spiega come il mondo della cooperazione in questi anni sia stato capace di superare la crisi anche grazie alla sua capacità di innovarsi e investire in settori cruciali per la vita dei cittadini, come istruzione e sanità privata. E di come diverse realtà abbiano avviato un interessante riposizionamento nel mercato dei servizi di welfare aziendale.
Non una nicchia ma una parte importante della nostra economia, che ha retto bene la crisi e dovrebbe essere parte integrante della strategia di sviluppo del Paese. È l’immagine delle cooperative italiane che emerge dal primo rapporto Istat-Euricse sul settore, analizzato nell'inchiesta di Corriere Buone Notizie curata da Percorsi di secondo welfare. Qui trovate l'articolo di contesto di Paolo Riva e l'infografica di Sabina Castagnaviz.
Il Paese ritrovato è un progetto realizzato a Monza per accogliere persone affette da varie forme di demenza o da Alzheimer, pensato e ideato dalla Cooperativa 'La Meridiana'. Come spiega Beatrice Magni, docente di filosofia presso l'Università degli Studi di Milano, si tratta di un modello esemplare che può dirci molto su come si possano affrontare problemi complessi legati all'invecchiamento.
UNI, Ente Italiano di Normazione, è al lavoro per la realizzazione di una prassi di riferimento che fornirà le linee guida in merito ai requisiti di qualità dei servizi alla persona nel welfare aziendale. Dallo scorso 1° aprile, il tavolo di lavoro ha approvato l'avvio della consultazione pubblica del progetto: ciò comporta che tutti coloro che vogliono fornire il proprio contributo potranno consultare il documento e proporre modifiche.
Dopo sei anni dalla scadenza del precedente contratto collettivo, le rappresentanze sindacali di categoria e le associazioni imprenditoriali hanno raggiunto l'accordo per la sottoscrizione del nuovo CCNL delle cooperative sociali. Il rinnovo prevede incrementi salariali e l'inserimento di nuove figure professionali. Inoltre, in tema di welfare contrattuale l'intesa ha previsto un aumento dei contributi a carico del datore di lavoro per la previdenza complementare.
È uscito il primo numero del 2019 della rivista Welfare Oggi. Oltre alle consuete sezioni Politiche, Strumenti e Operatore sociale il numero ospita un focus sul rischio di segregazione nel campo della disabilità. La pubblicazione si apre con una lunga lettera aperta firmata dal Club Amici dell'articolo 55 che invita i lettori a "prendere sul serio" il diritto del Terzo Settore. Segue poi un interessante approfondimento sulle opportunità legate alla presenza dell'assistente sociale nelle aziende private.
Nelle prossime settimane a Tradate, in provincia di Varese, prenderà il via un progetto che si propone di integrare i servizi di welfare comunali, privati e, in prospettiva, anche quelli aziendali, presenti sul territorio. L'iniziativa prevede l'implementazione di un portale digitale che consentirà di accedere facilmente a tutti i servizi, anche grazie a figure professionali che seguiranno il processo e che sosterranno i cittadini nella scelta degli interventi più adeguati ai loro bisogni.