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Dopo un certo numero di anni all'interno del mondo del lavoro, uomini e donne sono maggiormente predisposti per un bilancio del loro posizionamento in termini di carriera lavorativa e di risultati raggiunti nella vita privata. L'accompagnamento in questa fase, anche per immaginare il futuro dopo la pensione, potrebbe diventare un servizio da inserire nei piani di welfare attraverso il "consulente di carriera".
Gli effetti della pandemia stanno mostrando la necessità di predisporre al più presto un piano nazionale per rimettere al centro dell'agenda politica del Paese il lavoro e il ruolo delle donne. Una proposta già avanzata nel recente passato e che deve rappresentare una priorità per l'Italia e per i decisori politici. Oggi più che mai è importante ribadirlo, perché nessuna resti indietro.
Nonostante alcuni passi avanti, nel nuovo Decreto Sostegni emerge ancora una visione inadeguata a dare risposte soddisfacenti e di lungo periodo ai bisogni di conciliazione delle famiglie con figli. A dirlo è l'Alleanza per l'infanzia, che sottolinea la necessità di costruire condizioni per uno sviluppo sostenibile dal punto di vista sociale, economico e demografico che rimetta al centro la parità di genere e le opportunità per le nuove generazioni.
Il Network Non Autosufficienza ha definito un quadro progettuale dettagliato per costruire anche in Italia un sistema di Long Term Care articolato e coerente con i bisogni di una popolazione sempre più anziana. Secondo la rete di associazioni, esperti e accademici, attraverso un investimento di 7,5 miliardi di euro si potrebbe riformare il sistema della cura del nostro Paese allo scopo di renderlo maggiormente inclusivo e sostenibile.
Digitalizzazione, programmazione strategica delle politiche territoriali, rafforzamento dei modelli di prossimità e lotta alle disuguaglianze. Sono queste le principali linee di sviluppo che il nostro sistema di welfare dovrà seguire nell'era post-Covid. A dirlo è la direttrice del nostro Laboratorio, Franca Maino, in una recente intervista realizzata per Saniblog, il portale del Fondo territoriale Sanifond Trentino.
Valoriamo è un progetto sperimentale sostenuto dalla Fondazione Cariplo e accompagnato dal nostro Laboratorio per la sua modellizzazione. L’iniziativa si propone di implementare nella provincia di Lecco progetti di welfare aziendale che sappiano aprirsi al territorio e favorire il benessere e l’inclusione a livello locale. Si è da poco concluso il secondo anno di sperimentazione, segnato da sfide e opportunità determinate dalla pandemia.
Il welfare aziendale può contribuire a una "rivoluzione" funzionale del welfare state, favorendo anche una rilettura delle relazioni tra capitale e lavoro. Carlo Rossi, presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, parte da questo assunto per raccontare le iniziative che la Fondazione, insieme al nostro Laboratorio, avvierà per promuovere un welfare aziendale "a filiera corta" nella provincia toscana.
A Torino è nato il progetto "Un armadio di lavoro" che propone una distribuzione gratuita di abiti professionali a quanti sono in difficoltà economica e sono alla ricerca di lavoro e si apprestano ad affrontare un colloquio. L'iniziativa è parte di "Abito", progetto realizzato dall'Associazione San Vincenzo de Paoli in collaborazione con la Squadra Giovani della Croce Verde Torino.
È da poco uscito, per la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, l’e-book “Forza lavoro!”. Il volume, curato da Luca Cigna, raccoglie i contributi di numerosi studiosi ed è l’esito del ciclo di incontri Forza lavoro!, condotto nel 2020 in collaborazione con The Adecco Group, nell’ambito dell’Osservatorio sul Futuro del Lavoro.
La Fondazione Cesare Pozzo e Percorsi di secondo welfare hanno recentemente condotto una ricerca i cui risultati, confluiti in un position paper dal titolo ''APRIRSI per ritornare al futuro", approfondiscono il ruolo del mutuo soccorso. Il documento è l'esito di un lavoro di ricerca sul campo in cui i ricercatori hanno interloquito con esperti e professionisti del settore. Ne ha parlato il Presidente della Fondazione Cesare Pozzo, Stefano Maggi.
Come spesso sottolineiamo la pandemia sta avendo effetti importanti per bambini e ragazzi, a causa della chiusura delle scuole e della sospensione dei servizi educativi e ricreativi. Proprio per questo vogliamo raccontarvi del progetto "Cantieri di Cittadinanza, Cultura e Coesione" che, in provincia di Lecce, ha cercato di riqualificare alcuni spazi dismessi per promuovere iniziative dedicate ai più giovani.
La Fondazione Bruno Kessler - ente di ricerca della Provincia autonoma di Trento che opera nel campo scientifico, tecnologico e delle scienze umane con più di 600 dipendenti - ha sperimentato nuovi modelli di welfare intra e inter aziendale. La Fondazione ha infatti investito nella progettazione condivisa, nell'attivazione di reti territoriali e in innovazione digitale allo scopo di esplorare nuovi scenari di welfare territoriale e di prossimità.
Il 28 gennaio è stato presentato il Position Paper "La valutazione d'impatto sociale come elemento costitutivo dei piani di welfare aziendale", curato dal nostro Laboratorio, insieme a Social Value Italia, Avanzi e ALTIS - Università Cattolica. Il documento, che contiene i dati di una ricerca originale, si concentra sulle opportunità legate alla valutazione degli effetti sociali generati dagli interventi di welfare aziendale.
The economic recession caused by Covid-19 has revealed the fragility of our socioeconomic systems and the importance of resilient welfare states. Children’s education, care and wellbeing have been at the centre of public debate. The Next Generation EU represents a unique opportunity to promote education and childhood care and, in the same time, to improve women’s employment.
"Scuole al centro" è un progetto selezionato dall'impresa sociale Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa. Attraverso l'iniziativa studenti e insegnanti di undici scuole secondarie di primo grado di Pavia sono stati coinvolti per ripensare insieme i propri istituti allo scopo di arricchire di contenuti e di esperienze i processi di apprendimento. Ecco come si è svolto il progetto e come si sono evolute le relazioni tra gli attori coinvolti.
Tiziano Treu, Presidente del CNEL, nel corso della presentazione del XXII Rapporto sul mercato del lavoro e la contrattazione, ha sottolineato come una delle condizioni per far ripartire il motore dell’economia in sicurezza è ripensare il welfare. La pandemia, infatti, ha messo in evidenza non poche falle nel nostro sistema di protezione sociale su cui occorre intervenire presto. Anche grazie alla risorse europee.
Un gruppo di associazioni attive nel campo dell'assistenza ha presentato 10 proposte per realizzare una rete di cure territoriali “robusta, diffusa e competente” sul territorio lombardo. L'iniziativa è promossa dalle sezioni regionali di Forum del Terzo Settore, Spi Cgil, Fnp Cisl, Acli Aps, Legacoop, Confcooperative, Federsolidarietà, Auser, Anteas, Ordine degli assistenti sociali, CISL Medici, UNEBA e i Centri di servizio per il volontariato.
ActionAid Italia ha recentemente pubblicato un monitoraggio riguardante gli investimenti statali per il contrasto alla violenza di genere. Abbiamo intervistato Katia Scannavini, Vice Segretaria Generale di ActionAid Italia, per farci raccontare gli elementi più rilevanti e le raccomandazioni contenute nel documento.
Fondazione CRC di Cuneo ha recentemente pubblicato il suo Piano Pluriennale 2021-24. Il documento, approvato dal Consiglio Generale, individua tre sfide e priorità per il futuro del territorio cuneese: la sostenibilità, la comunità e le competenze. Nei prossimi quattro anni almeno 80 milioni di euro saranno investiti in progetti e azioni volti a raggiungere questi obiettivi.
Il 15 dicembre si è tenuta una tappa molto importante del nostro percorso verso il Quinto Rapporto: l’incontro pubblico "Più bisogni, quali risorse? Le sfide del secondo welfare di fronte alla pandemia", svoltosi online a causa delle misure per il contenimento del virus. In questo articolo vi raccontiamo brevemente cosa è accaduto durante l'evento, nel corso del quale sono intervenuti anche il Presidente di Acri, Francesco Profumo, e il Presidente del Cnel, Tiziano Treu.