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Welfare ambientale

La crisi climatica porta con sé conseguenze che sempre più spesso riguardano anche anche la dimensione sociale.

I mutamenti dell’ambiente naturale che ci circonda, infatti, determinano dinamiche inedite che comportano nuovi rischi e bisogni e, dunque, disuguaglianze. Che a loro volta richiedono nuove risposte per essere fronteggiate.

In questa sezione, sotto il cappello del “welfare ambientale”, vi proponiamo riflessioni utili a capire meglio come si possa realizzare un sistema sociale sostenibile alla luce del cambiamento climatico e della crisi ecologica.

La Fondazione ha individuato 9 obiettivi strategici all'interno delle sue tradizionali aree di intervento: sociale, ricerca scientifica, ambiente e cultura. Confermato il sostengo alle Fondazioni di Comunità e l'impegno per favorire l'implementazione del PNRR.
Quali e quante conseguenze avranno i cambiamenti climatici sulle politiche sociali? Chi rischia di essere più colpito? Come possono essere limitate? Una prima riflessione su un tema che, volenti o nolenti, sarà sempre più centrale nel dibattito pubblico.
"17 storie per il 2030" è un progetto promosso dalla Fondazione Unipolis per raccogliere storie propositive e favorire il raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile.
Raffaele Di Marcello ha scritto un vero e proprio manuale per mobility manager: un’utile guida per muoversi all’interno del mondo del mobility management e definire l’importanza di questa figura in relazione alla sostenibilità ambientale. Concentrandosi in particolare sulla mobilità ciclistica.
Oltrepò (bio)diverso è un progetto di sviluppo locale sostenuto da AttivAree, il programma intersettoriale di Fondazione Cariplo dedicato a rilanciare le aree marginali del territorio lombardo secondo l’approccio adottato a partire dal 2014 dalla Strategia nazionale per le aree interne. L’iniziativa si è conclusa da poco. Marco Cau, uno dei tutor del progetto, ci offre alcune riflessioni.
Le lumache? Possono essere molto inclusive. Dopo avervi raccontato l'esperienza dell'impresa sociale Exar Social Value Solutions, torniamo ad approfondire il tema dell'inserimento lavoratori di rifugiati e richiedenti asilo. Questa volta vi raccontiamo di un'azienda del cuneese che, insieme a Exar, grazie all'elicicoltura ha avviato interessanti percorsi di professionalizzazione dei lavoratori stranieri.
Enrico Giovannini, portavoce dell'ASviS, è intervenuto alla Camera dei Deputati in un'audizione presso la VIII Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici. Giovannini ha sottolineato le molteplici ricadute della crisi generata dalla pandemia e indicato alcuni ambiti prioritari di intervento per coniugare la ripresa economica e sociale del nostro Paese con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030.
Che cos'è l'educazione outdoor? È una "moda necessaria" o un elemento di rottura nel design dei servizi educativi? Quali sono le opportunità e i limiti di questo approccio? Gruppo CGM, Artesella e la Cooperativa Sociale La Coccinella organizzano un workshop per rispondere a queste domande. Francesca Gennai, Presidente de La Coccinella, ci ha anticipato alcuni dei contenuti di questo momento di riflessione e confronto.
Pur percependo la necessità di puntare sulla digitalizzazione per rinnovare le proprie attività, molte organizzazioni non profit stanno riscontrando grandi difficoltà nello sviluppo di strategie che vadano in tale direzione. Per questo Fondazione Cariplo promuove “AmbiEnte Digitale”, bando per sostenere le organizzazioni del Terzo Settore attive in campo ambientale in percorsi di innovazione e transizione digitale.
Fondazione Bracco, insieme a Percorsi di secondo welfare, promuove un ciclo di approfondimenti per comprendere come la filantropia di impresa possa contribuire ad affrontare le conseguenze della pandemia di Covid-19. L’obiettivo, grazie all’interlocuzione con diversi osservatori privilegiati, è delineare una cornice analitica ampia e articolata che aiuti comprendere questo tema da differenti punti di vista.
Per rendere la nostra società meno fragile nel post Covid-19 lo sviluppo economico dovrà essere compatibile con la tutela dell’ambiente, con la giustizia sociale e la riduzione delle disuguaglianze. E le ingenti risorse, nazionali ed europee, mobilitate per fronteggiare la crisi devono essere investite per creare un nuovo paradigma. È il messaggio dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile emerso durante il terzo e ultimo evento di ASviS Live.
Da quattro anni Fondazione Cariparo e Fondazione Emanuela Zancan, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, promuovono un premio in memoria del prof. Angelo Ferro con l'obiettivo di valorizzare il lavoro di tutti quegli enti del Terzo Settore che contribuiscono a innovare l’economia sociale, ottenendo risultati e soluzioni che intercettano bisogni sociali attivando risposte originali. Quest'anno si è aggiudicata il premio la Cooperativa Sociale INSIEME di Vicenza.
EY Sustainability dal 2015 ha avviato un percorso di ricerca per comprendere se e come l’integrazione della sostenibilità possa essere un driver per la trasformazione delle imprese. Su questo fronte è stato recentemente pubblicato Seize the Change, studio che analizza la strategie di 194 aziende italiane in tema di economia circolare, cambiamento climatico, approvvigionamento sostenibile e finanzia sostenibile.
Lo scorso 26 febbraio, l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ha presentato il rapporto "La Legge di Bilancio 2020 e lo sviluppo sostenibile. Esame dei provvedimenti e situazione dell'Italia rispetto ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030". Il documento esamina la Manovra comma per comma e ne valuta la coerenza rispetto alle azioni contenute nei 169 Target fissati per raggiungere, entro il 2030, i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.
Ha preso ufficialmente il via il progetto "ORA - Open Road Alliance", un'iniziativa promossa da Fondazione Unipolis e Cittadinanzattiva attraverso la quale gli studenti delle scuole superiori potranno proporre le loro idee in tema di mobilità sostenibile. L'obiettivo è quello di promuovere una nuova cultura della mobilità, grazie alla diffusione di modelli basati sui concetti di sostenibilità ambientale, condivisione e sicurezza.
È partita la nuova edizione di "Welfare, che Impresa!", concorso che intende premiare e supportare i progetti di welfare più innovativi e in grado di produrre benefici in termini di sviluppo locale. L'iniziativa, che complessivamente metterà in palio 300.000 euro e 4 percorsi di accompagnamento mirato, è promossa da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Snam, Fondazione CON IL SUD, UBI Banca e Fondazione Peppino Vismara.
Rafforzamento dell'Europa sociale, promozione dell'occupazione e dell'uguaglianza di opportunità, definizione e tutela di condizioni di lavoro eque e rafforzamento dei sistemi di protezione e inclusione sociale. Sono alcuni degli obiettivi che la nuova Commissione Europea si è proposta per rafforzare i sistemi di welfare europei in un'ottica di sviluppo sostenibile. Qui un'analisi di Patrik Vesan e Francesco Corti.
Fondazione Cariplo ha approvato il Documento Previsionale Programmatico Annuale 2020 e il Documento Previsionale Programmatico Pluriennale 2020-2023, che contengono idee, impegni, ambiti e budget per il prossimo futuro. Abbiamo individuato tanti punti interessanti legati al secondo welfare, come il tema della trasversalità degli interventi e la necessità di mettere insieme competenze diverse per affrontare al meglio i bisogni delle comunità.
Riconoscere un valore di mercato al Capitale Naturale e ai servizi ecosistemici consente di offrire incentivi finanziari agli attori locali per sostenere il mantenimento delle funzioni ecologiche, di contabilizzarle nei bilanci gestionali e di remunerare azioni normalmente non monetizzabili. Un'opportunità in più per rilanciare territori e comunità. Ecco perché Fondazione Cariplo sta investendo in questo ambito. Ne parla Lorenzo Bandera su Corriere Buone Notizie.
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