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terzo settore

Un elevato numero di giovani italiani oggi sta affrontando con grandi difficoltà il delicato passaggio dal mondo della scuola o della formazione universitaria a quello del lavoro. Per sostenerli in questo passaggio è necessario ripensare al loro empowerment e al loro potenziale ruolo all'interno della comunità in cui vivono. Questo il pensiero di Lorenzo Bandera, espresso nell'ambito dell'inchiesta realizzata da Secondo Welfare per Corriere Buone Notizie.
Il 27 settembre a Verona si è svolta una mattinata di studio e riflessioni per approfondire ciò che è stato fatto e per capire cosa sarà del Terzo Settore dopo la riforma. Il seminario “La riforma del Terzo Settore. Stato dell'arte e questioni applicative alla luce dei decreti correttivi” , organizzato da Euricse in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, ha focalizzato l'attenzione sulle recenti novità e, più in generale, sulla portata del Codice del Terzo Settore.
Flaviano Zandonai reagisce al recente articolo in cui Simone Castello sottolineava l'importanza di "andare oltre la retorica della valutazione dell'impatto sociale". Zandonai si dichiara un "volgarizzatore dell'impatto" che ha contribuito ad allargare l'accezione di impact ben oltre il perimetro concettuale forgiato negli anni dalla comunità scientifica. Una "colpa" per cui è disposto a sottoporsi a un adeguato programma di "rieducazione". Ma prima propone alcuni argomenti a propria difesa.
Lo scorso luglio le rappresentanze sindacali e la cooperativa sociale Nuova Sair, realtà specializzata nella gestione di servizi di assistenza sanitaria e sociale, hanno sottoscritto un accordo integrativo aziendale che consentirà agli oltre 2.900 lavoratori coinvolti di usufruire di prestazioni di welfare. L'intesa sembra essere un preludio a possibili novità in tema di welfare e conciliazione vita-lavoro che le parti sociali inseriranno nel nuovo CCNL delle cooperative sociali. Ce ne parla Valentino Santoni.
Quest'estate l'Anac, l'Autorità Nazionale Anti Corruzione, ha chiesto al Consiglio di Stato di dirimere alcuni "dubbi interpretativi" sulla legittimità degli strumenti amministrativi basati sul principio di collaborazione. Il massimo organo della Giustizia Amministrativa ha così espresso un parere che nei fatti rischia di depotenziare il ruolo della coprogettazione. Il direttore di Welfare Oggi ci offre alcuni spunti di riflessione sul tema.
Il 12 settembre è stata presentata Grace, la nuova struttura di Ageing Community e habitat terapeutici per i malati di Alzheimer costituita nell'ambito del "Borgo Sostenibile" nel quartiere milanese di Figino. Lo scopo di questo progetto è rispondere positivamente alle esigenze sanitarie delle persone fragili e, contemporaneamente, creare una comunità in cui possano ritrovare la propria quotidianità e la ricchezza delle relazioni.
Il portale Tuttowelfare.info ha avviato un mini-ciclo di approfondimenti per ridare senso alla "valutazione dell'impatto sociale" e calarla nella pratica. In questo articolo a firma di Simone Castello, che vi riproponiamo in forma integrale, si individuano alcuni miti della valutazione, definendo univocamente cosa significa "valutare" e quali sono le ragioni essenziali per farlo per chi lavora nel e per il "sociale".
Le Fondazioni di origine bancaria svolgono oggi un ruolo fondamentale per la costruzione di un nuovo modello welfare di comunità che possa offrire risposte flessibili e adattabili ai cambiamenti sociali in atto negli ultimi anni. A partire dall'esperienza della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, i ricercatori di AICCON hanno riflettuto dell'evoluzione delle modalità d'azione di queste Fondazioni, soprattutto per quel che riguarda i processi di valutazione.
Fondazione Bracco e Fondazione Sodalitas hanno scelto di promuovere una ricerca sulle fondazioni d'impresa italiane affidandone la realizzazione al Laboratorio Percorsi di secondo welfare. L'obiettivo è scattare la fotografia aggiornata delle fondazioni d'impresa operative nel nostro Paese e fare il punto sul loro contributo ad affrontare i cambiamenti economici e sociali in atto. I risultati della ricerca saranno presentati nel corso dei prossimi mesi.
Riuscirà l'Università italiana a mutare i propri modelli educativi, scommettendo sul confronto e sulla proattività, rinnovando il modello classico, centrato spesso sulla verticalità del sapere? È la domanda emersa nel corso del Contamination Lab sviluppato dal Campus di Treviso dell'Università Cà Foscari insieme a Human Foundation, a cui cerca di rispondere Nicola Cabria.
L'impresa sociale "Con i bambini", nell'ambito del Bando Nuove Generazioni, ha selezionato e approvato "Batti il cinque!", progetto presentato da una rete di Fondazioni di comunità operanti in diverse zone della Penisola per affrontare le problematiche legate alla povertà educativa. È la prima volta che Fondazioni comunitarie appartenenti a territori diversi creano una rete di così ampie dimensioni per intervenire in maniera coordinata su una tematica comune.
Il 31 luglio 2018 a Milano Cisl Lombardia e Felceaf hanno siglato un accordo per aiutare le famiglie lombarde ad affrontare i cambiamenti in atto nel sistema di welfare nazionale e regionale. Grazie a tale intesa su tutto il territorio regionale sarà sviluppata una sinergie tra la rete dei 50 consultori di Felceaf e le 400 sedi di Cisl in Lombardia, con l'obiettivo di creare un collegamento operativo per affrontare i bisogni emergenti.
Negli ultimi anni diverse aziende italiane hanno scelto di sperimentare forme di volontariato di impresa con cui si incoraggiano i dipendenti a partecipare ad attività a sostegno di organizzazioni non profit. Tra queste aziende c'è UBI Banca che nel 2014 ha lanciato "Un Giorno in Dono", programma che ha continuato a crescere nei numeri e, soprattutto, nell'impatto positivo generato. Nei giorni scorsi sono stati presentati i risultati dell'edizione 2018.
Welfare Oggi è la rivista di Maggioli Editore dedicata ai temi del welfare locale che si rivolge agli operatori che operano in tale ambito - amministrazioni, ASL, cooperative sociali, associazioni, assistenti sociali, educatori, animatori e altri professionisti in ambito sociale - per offrire strumenti, riflessioni e analisi utili al loro lavoro quotidiano. Nel mese di luglio è stato pubblicato il numero 3/2018. In questo articolo vi raccontiamo i contenuti principali che sono affrontati.
In occasione del convegno Impresa sociale 4.0 - Tra identità e cambiamento, l'associazione ISNET ha presentato i risultati dell'Osservatorio sull'Impresa sociale in Italia, giunto alla XII edizione. Quest'anno l'indagine, rivolta ad un campione di 500 cooperative, contiene un focus inedito sulle nuove tecnologie realizzato in partnership con Banca Etica. Eleonora Maglia ci offre una sintesi dei principali contenuti.
Nel corso dell'ultimo anno il tema delle cooperative di comunità è stato al centro del dibattito per gli addetti ai lavori. Durante il 2017 si sono tenuti numerosi appuntamenti, incontri, iniziative che oggi stanno dando i loro frutti. Per approfondire questa tematica vi proponiamo l'articolo di Paolo Scaramuccia - Responsabile cooperative di comunità di Legacoop - uscito all'interno del numero 2/2018 di Rivista Solidea, realtà che è recentemente entrata a far parte del nostro network.
Lo scorso 18 luglio UBI Banca e il Consorzio Nazionale della Cooperazione Sociale CGM hanno firmato un accordo che consente al gruppo cooperativo di entrare a far parte della piattaforma UBI Welfare. La partnership consentirà ai clienti che hanno scelto il servizio welfare dell'istituto di credito di poter contare sull'offerta delle cooperative attive su scala nazionale nei servizi dedicati alla cura alla persona, alla salute e all'educazione.
Non è facile interpretare i cambiamenti in corso, in particolare se l’obiettivo è esserne parte. Secondo Flaviano Zandonai, che affronta il tema sul blog Tempi Ibridi, stare dentro i processi di trasformazione significa infatti saper guardare con occhi nuovi una realtà così appiattita sul pensiero dominante che basta poco per illuminare, anche solo fugacemente, nuovi schemi di azione.
Avviato nel 2015, il laboratorio sartoriale "Colori Vivi" ha ottenuto il secondo premio nell'ambito degli "Awards for Social Entrepreneurs" organizzati dalla Fondazione del gruppo di moda parigino di François-Henry Pinault. La sartoria torinese promuove l'integrazione di donne rifugiate attraverso il lavoro in un luogo di scambio tra culture. In questo articolo vi raccontiamo la loro esperienza.
La Commissione d'inchiesta parlamentare sulle periferie ci ha fornito una fotografia impietosa: tanti quartieri ghetto ai confini delle aree urbane, ma anche forme di disagio a "macchia di leopardo" in centri storici e aree insospettabili. Negli ultimi anni il Pubblico ha iniziato a muoversi per affrontare la situazione, ma occorre puntare sull'alleanza con privati e Terzo Settore per affrontare la sfida. Ne parla Davide Illarietti all'interno della nuova inchiesta di Secondo Welfare per Corriere Buone Notizie.
Le periferie spesso anticipano tendenze e questioni sociali emergenti a livello nazionale, come cambiamenti demografici, nascite delle subculture e aumento della deprivazione. In generale le energie che vengono da queste aree si presentano come altamente distruttive ma la politica, insieme ai corpi sociali, ha la possibilità di favorirne una dimensione positiva e costruttiva. Ne riflette Chiara Lodi Rizzini nell'ambito dell'inchiesta realizzata da Secondo Welfare per Corriere Buone Notizie.