Come abbiamo spesso avuto modo di raccontarvi, le policy per il welfare aziendale realizzate negli ultimi anni si sono dimostrate particolarmente significative per il secondo welfare. Grazie alle previsioni normative introdotte dal 2016 il welfare aziendale si è infatti dimostrato uno strumento versatile e potenzialmente in grado di rispondere positivamente sia ai bisogni delle imprese sia a quelli di lavoratori e lavoratrici. Ma anche un’opportunità per molte organizzazioni apparentemente “lontane” dalla dimensione aziendale. Pensiamo ad esempio agli enti di Terzo Settore, che si propongono sempre più spesso come erogatori diretti o indiretti di servizi di welfare, o anche al Pubblico che, in una logica di integrazione, può reperire risorse addizionali da indirizzare verso aree sotto-finanziate o prive di copertura.
In questo quadro, in cui peraltro molte realtà stanno rivedendo le proprie policy e strategie per rispondere all’emergenza sanitaria e alle già evidenti conseguenze socio-economiche della pandemia di Covid-19, il tema dell’impatto sociale appare determinante. In primo luogo per comprendere l’efficacia di questo istituto per i lavoratori che beneficiano, rispetto alla retribuzione, di uno schema fiscale di favore. Ma anche per capire se sia possibile avere evidenze che giustifichino un rafforzamento delle agevolazioni previste, anche a fronte di minori entrate per l’Erario. E, ancora, se e come sia possibile promuovere l’integrazione tra differenti livelli di intervento creando sistemi di protezione che, nella società dell’incertezza, vadano a coprire nuove aree di bisogno, oggi scarsamente tutelate. La valutazione, come esercizio di riflessività e di apprendimento, può aiutare a comprendere i punti di forza e di debolezza del welfare di natura occupazionale, fornendo degli strumenti preziosi per orientarsi meglio nella vorticosa crescita di questa policy.
Proprio per questo Social Value Italia – con la collaborazione di ALTIS Università Cattolica, Avanzi e Percorsi di secondo welfare – ha deciso di avviare un progetto che intende delineare e analizzare le pratiche di valutazione di impatto sociale implementate dalle realtà che adottano politiche di welfare aziendale. A questo scopo è stato promosso un breve questionario rivolto a quelle organizzazioni (imprese, enti del Terzo Settore, enti pubblici, ecc.) che hanno avviato azioni volte a misurare l’impatto delle misure e dei benefit di welfare aziendale. Il questionario – accessibile a questo link – richiede solo 10 minuti per essere compilato. Tutti i dati raccolti saranno ovviamente trattati in forma aggregata e sulla base della normativa sulla privacy.
Vi invitiamo perciò alla compilazione del questionario o alla sua condivisione con persone o organizzazioni potenzialmente interessate. Grazie.