Percorsi di secondo welfare sta accompagnando la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella nella costituzione e nello sviluppo di OsservaBiella – Osservatorio territoriale del Biellese, progetto volto a individuare, monitorare e conoscere i principali bisogni della comunità e attivare, coinvolgendo gli stakeholder del territorio, progettualità finalizzate alla crescita e allo sviluppo.
In questo senso OsservaBiella ha scelto di approfondire ogni anno una tematica specifica, avvertita come particolarmente urgente e rilevante in relazione alle condizioni del territorio, da affiancare al Rapporto annuale (qui l’edizione 2021). Ad essa è dedicato un approfondimento quantitativo e qualitativo per offrire un’analisi mirata e l’elaborazione di proposte di azione per il territorio biellese.
Dopo l’approfondimento 2021 dedicato all’occupazione femminile, gli attori del territorio, in una riflessione guidata da Secondo Welfare e dalla Fondazione, hanno individuato come tema oggetto dell’approfondimento 2022 quello delle sfide per i giovani tra i 15 e i 34 anni tra istruzione, formazione e mercato del lavoro, nel contesto della pandemia da Covid-19. Di seguito vi presentiamo il frutto di questo lavoro: il rapporto”I giovani nel Biellese: istruzione, formazione e mercato del lavoro” curato da Franca Maino e Celestina Valeria De Tommaso.
Genesi del rapporto
Il lavoro di ricerca si è articolato in tre fasi.
La prima coincide con l’avvio del percorso partecipato dell’Osservatorio che ha visto il coinvolgimento di tutti gli enti aderenti. Questa è stata l’occasione per identificare le sfide che interessano i percorsi di vita di giovani e adolescenti alla luce delle conseguenze della pandemia da Covid-19. È così emersa la necessità di concentrarsi sui passaggi chiave nella vita dei giovani: dall’istruzione alla formazione, da un lato, e dall’istruzione all’inserimento nel mercato del lavoro, dall’altro, senza dimenticare – in entrambi i casi – la dimensione sociale e il benessere psicofisico. Alla luce di questi spunti, la ricerca approfondisce dunque quattro tematiche principali: istruzione, formazione, giovani e mercato del lavoro, partecipazione e associazionismo giovanile.
La seconda fase ha previsto una ricognizione preliminare, l’analisi documentale e la raccolta dei dati quantitativi disponibili in open access che hanno mostrato come sul territorio biellese vi sia una sensibilità diffusa verso i giovani e siano attivi numerosi progetti a loro destinati. Tale ricognizione ha inoltre permesso di inquadrare i principali trend demografici e quelli relativi alla formazione e al mercato del lavoro a livello regionale e provinciale.
La terza fase, a partire da queste prime evidenze, si è avvalsa della realizzazione di 37 interviste con attori regionali e locali operativi nel settore dell’occupazione, della formazione, dell’istruzione, della cultura e dell’associazionismo giovanile. Le interviste si sono poste l’obiettivo, da un lato, di raccogliere dati quantitativi originali, locali e provinciali, per “fotografare” i/le giovani del Biellese e, dall’altro, di rilevare potenzialità e criticità territoriali e identificare aree di inter- vento riguardanti le politiche giovanili del territorio biellese.
Struttura del documento
La prima parte del Rapporto è strutturata in 3 capitoli riguardanti, rispettivamente, il quadro demografico (Capitolo 1), istruzione e formazione (Capitolo 2), mercato del lavoro e occupazione giovanile (Capitolo 3). Ogni capitolo è suddiviso in sezioni dedicate ad una tema specifico in cui si riportano dati nazionali e, ove possibile, rielaborazioni originali di livello provinciale allo scopo di offrire maggiori elementi di interpretazione rispetto ai dati presentati nel Rapporto annuale.
La seconda parte è suddivisa in 2 capitoli. Il Capitolo 4 descrive alcuni interventi e iniziative in corso suddivisi in tre macro-categorie. La prima racchiude i progetti nell’ambito dell’orientamento, dell’istruzione e della cultura. La seconda ricomprende tutte le iniziative in ambito occupazionale e dell’inserimento lavorativo. La terza considera le iniziative nell’area della salute mentale degli adolescenti. Nello stesso capitolo è approfondita l’iniziativa “Obiettivo Orientamento” di Regione Piemonte. Nel Capitolo 5 sono discusse le potenzialità e le criticità delle misure e delle politiche giovanili del territorio biellese, a partire dagli spunti analitici emersi nel corso delle interviste.
Le conclusioni sintetizzano i principali esiti emersi dal percorso di ricerca e intendono offrire suggerimenti e raccomandazioni per iniziative e progettualità future.