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#Istruzione

È fondamentale mantenere l’attenzione su temi come la povertà educativa e l’inclusione scolastica, anche di ragazzi con disabilità. Tra le altre cose, ci occupiamo di servizi per la prima infanzia con il nostro Focus “ZeroSei”. Approfondisci il Goal 4 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

I leader UE al vertice di Porto hanno fissato un obiettivo ambizioso: il 60% degli europei entro il 2030 dovranno partecipare ogni anno a attività formative. Il traguardo non è semplice da raggiungere, ma gli esperti concordano sull’importanza di questi interventi. Se saranno equilibrati e pensati tenendo conto delle enormi sfide che andranno affrontare nei prossimi anni saranno infatti fondamentali per il futuro dell’Unione. Ne parliamo nella terza puntata di #EuropaSociale.
Durante un recente convegno organizzato da Il Sole 24 Ore sono state messe a tema le principali criticità che caratterizzano la scuola italiana, molte delle quali sono state accelerate dallo scoppio della pandemia. Secondo gli esperti intervenuti, oggi il PNRR rappresenta un’ottima opportunità per affrontare molte problematiche del nostro sistema scolastico, ma da solo non sarà sufficiente per risolverle. Ce ne parla Margherita Gori Nocentini.
Tra ottobre e novembre si svolgerà un percorso di 3 webinar su Account Privacy & Security, Phishing e Cyber Scams. Le sessioni saranno gratuite e dedicate agli operatori del mondo non profit, che avranno la possibilità di ampliare le proprie competenze grazie a policy makers, istituzioni e opinion leaders. Ma anche di apprendere nozioni tecniche da parte dei trainer di TechSoup.
Tra qualche settimana ripartirà il Master GIS, che in questi anni ha formato oltre 400 giovani interessati a diventare “manager del sociale”. Per presentarci la 26ª edizione Alessandro Caviola, referente organizzativo e tutor d’aula del master, ci racconta l'esperienza di due corsisti che grazie alle competenze acquisite oggi lavorano nel mondo non profit.
Pares, IRSSeS e Percorsi di secondo welfare promuovono un percorso formativo laboratoriale sull’attivazione di partnership locali. L'obiettivo è andare oltre una prospettiva di lavoro settoriale e stimolare la collaborazione tra figure professionali attive in settori diversi: ambiente, cultura ed educazione. Abbiamo chiesto ai colleghi e alle colleghe di Pares di raccontarci nel dettaglio come è nata l'idea del percorso, quali temi affronterà e che obiettivi si propone di raggiungere.
La cultura può avere impatti significativi nei modelli di promozione della salute, nelle relazioni di cura, nella creazione di comunità e, in generale, nell’empowerment delle persone. Soprattutto quelle più fragili. Ma affinché questo avvenga occorrono azioni formative e di accompagnamento che permettano di condividere competenze e saperi trasversali.
Neodemos ha pubblicato un volume per comprendere meglio la nuova misura destinata a sostenere le famiglie con figli minori. L'obiettivo è comprendere caratteristiche, limiti e potenzialità dello strumento e approfondire, attraverso un confronto con altri Paesi, quali ulteriori azioni potrebbero essere intraprese in questo ambito.
Lo scorso maggio in Portogallo i leader degli Stati UE si sono impegnati a raggiungere, entro il 2030, alcuni obiettivi ambiziosi su occupazione, formazione e povertà. Con una serie di approfondimenti cercheremo di capire se e quanto il Pilastro europeo dei diritti sociali e la dichiarazione di Porto che lo sostiene possono essere importanti per il futuro dell’Unione. 
Il bisogno di eroi ed eroine è antico. Riflette la necessità di descrivere con narrative che affidano, a ruoli e gruppi sociali, caratteristiche che rispondono al nostro bisogno di certezze. Si tratta di una tradizione che, nei secoli, ha aiutato a costruire la nostra moralità culturale e il nostro senso dell’etica ma che oggi rischia di banalizzare situazioni e fenomeni complessi e distogliere lo sguardo dall'impegno delle comunità.
Il Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione del Consiglio regionale della Lombardia ha promosso cinque studi su ambiti in cui la pandemia di Covid-19 ha lasciato il segno. Vi presentiamo i contenuti del rapporto “Nuovi bagagli di competenze per il lavoro che verrà”, che analizza le politiche pubbliche regionali in tema di formazione e occupazione giovanile.
Nella terza puntata di #RigenerAzioni parliamo del Real Sito borbonico nella Terra dei Fuochi, che può diventare un centro di competenze sulla transizione ecologica. A partire dal sistema di governance che si sta disegnando, proviamo a capire quali sono gli ingredienti che ne possono fare un caso di scuola.
L'aumento della povertà minorile ed educativa ha spinto Fondazione Èbbene e Fondazione Milan ad agire sinergicamente per contrastare le conseguenze di questi fenomeni in diversi luoghi. È il caso di Catania, dove si è ricorso alla semplicità del gioco per andare incontro a giovani che hanno difficoltà nella costruzione del proprio futuro. Ce ne parlano Elisa Furnari, addetta alle relazioni esterne di Fondazione Èbbene, e Rocco Giorgianni, segretario generale di Fondazione Milan.
L’istruzione e la scuola sono fondamentali per garantire una crescita equa e sostenibile e, di conseguenza, per ridurre le disuguaglianze. Per questo, dopo oltre un anno di pandemia e la necessità di ricorrere alla Dad, ci sembra importante parlare di questi temi. In questo articolo si analizzano le questioni legate ai processi di valutazione del sistema scolastico, attraverso strumenti come le prove INVALSI.
Abbiamo chiesto a Edoardo Fregonese, Educational Expert del Cottino Social Impact Campus di Torino e Valutatore d’Impatto CEPAS, di aiutarci a capire cosa c'è dietro il termine "impatto sociale" e perché oggi è un tema importante per definire il futuro della nostra società
L’accesso a servizi educativi di qualità fin dalla primissima infanzia ha un impatto rilevante sulle opportunità di sviluppo futuro. Dare a tutti i bambini le medesime opportunità di apprendimento, a partire dagli asili nido, permette quindi di evitare l’acuirsi delle disuguaglianze tra famiglie con background socio-economici differenti.
Che Next Generation EU, dedicato alla prossima generazione europea, finisse per finanziare gli asili nido era quasi scontato. Il punto è come, dove e con quale efficacia il nostro Paese sarà in grado di usare quelle risorse attraverso il PNRR. Ne parliamo su Buone Notizie del Corriere della Sera.
Il trattamento tributario degli enti del Terzo Settore potrebbe cambiare a seguito della sentenza 131/2020 della Corte Costituzionale. Riformato tra il 2016 e il 2017, ora il sistema di imposizione dei redditi potrebbe cambiare di nuovo: l'intervento della Corte offre molti gli spunti di riflessione, andando a individuare i confini del "privato sociale" anche in una prospettiva fiscale.