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#Istruzione

È fondamentale mantenere l’attenzione su temi come la povertà educativa e l’inclusione scolastica, anche di ragazzi con disabilità. Tra le altre cose, ci occupiamo di servizi per la prima infanzia con il nostro Focus “ZeroSei”. Approfondisci il Goal 4 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Il fenomeno dei giovani che non studiano, non lavorano e non sono inseriti in percorsi di formazione in Italia resta su livelli allarmanti. Il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali hanno quindi elaborato il Piano nazionale “Neet working” per affrontare la questione.
Nella terza puntata di #OltreLaDAD parliamo degli istituti scolastici che aderiscono al Movimento Avanguardie Educative e che applicano da anni strumenti digitali per trasformare la didattica e renderla più coinvolgente. Una comunità di pratiche che fa innovazione dal basso. E che vi raccontiamo attraverso cinque casi concreti.
Il Rapporto Giorgio Rota offre alcune considerazioni sull'impatto del Covid. Luca Davico spiega che i dati disponibili non indicano un evidente peggioramento in termini di bocciature e abbandoni, ma i risultati dei test Invalsi e la percezione di studenti e docenti sulla DAD fanno pensare a una situazione destinata a peggiorare presto.
Il Piano Nazionale per la Scuola Digitale si occupa molto di banda larga e competenze e meno di didattica digitale integrata. Eppure in giro per il Paese qualcosa sta accadendo. In questo secondo appuntamento della serie #OltreLaDad cerchiamo di capire chi, come e cosa sta sperimentando sul tema.
Nel quinto approfondimento di ABNE, il progetto che stiamo realizzando con Slow News per raccontare cos'è e come funziona la Politica di coesione europea, affrontiamo il tema dei servizi all'infanzia partendo dall'esperienza della Campania.
Il digitale permette di collaborare a distanza, ridurre i tempi di spostamento, incastrare momenti di incontro in giornate dense. Ma rischia anche di rendere discontinui i processi di formazione, condivisione o partecipazione. La possibilità di restare in contatto e di "agganciare" e "riagganciare" il gruppo di lavoro è quindi un elemento fondamentale. Ne discutono Andrea Bacicchi e Graziano Maino a partire dall'esperienza del percorso laboratoriale "In partnership per lo sviluppo locale".
Un recente Rapporto di Cerved riporta che la spesa delle famiglie per i servizi di welfare è cresciuta dell’11% nell’ultimo anno, in particolare per la salute e l’assistenza agli anziani. Dati che, spiega Valeria De Tommaso, mettono ulteriormente in evidenza la necessità di ricalibrare la spesa pubblica affinché la società longeva non si trasformi in un peso insostenibile per le generazioni future.
Una ricerca condotta dalla Fondazione L'Albero della Vita e dall'Università degli Studi di Palermo rivela come le conseguenze della pandemia abbiano colpito duramente le famiglie e i minori. Ora servono partnership forti in grado di stimolare la sinergia tra Pubblico e privato per contrastare la povertà educativa e rafforzare i servizi socio-educativi.
L'Alleanza per l'Infanzia ha presentato un nuovo contributo con cui fissa i punti necessari per lo sviluppo complessivo di bambine e bambini fin dai primissimi anni di vita, coinvolgendo il più possibile le famiglie e integrando settori e servizi di intervento.
Nel corso di un workshop organizzato da Action Aid e UdS, diverse realtà che si occupano di scuola si sono confrontate su sfide e opportunità di questi strumenti che vanno diffondendosi in diverse aree del nostro Paese. Abbiamo partecipato anche noi e di seguito vi raccontiamo gli elementi più interessanti che sono emersi.
È disponibile il Quinto Rapporto sul secondo welfare, documento che intende offrire una fotografia inedita su presente e futuro del welfare italiano scosso dalla pandemia. I contenuti del Volume sono stati approfonditi dal gruppo di ricerca del Laboratorio e discussi dai rappresentanti delle principali Alleanze di scopo del nostro Paese nel corso di una presentazione online. Di seguito qualche spunto, in attesa di approfondire molte delle cose emerse.
Un piccolo bosco situato nel cuore del Parco Adda Sud diventerà un ecosistema per promuovere e realizzare iniziative educative, sociali e culturali. L'intervento è frutto del percorso laboratoriale "In partnership per lo sviluppo locale" promosso congiuntamente da IRSSeS, Pares e Percorsi di Secondo Welfare.
Lo scorso 14 dicembre il Parlamento e il Consiglio europeo hanno accolto la proposta della Commissione UE di scegliere "La gioventù e i giovani" come tema per il 2022. Nel corso dell'anno saranno realizzate iniziative e eventi che punteranno, appunto, a coinvolgere i più giovani in tutti i settori di policy e in tutti i livelli istituzionali dell'Unione Europea.
Partendo da un progetto concreto, le esperte di Dialogica Lab propongono alcuni spunti per misurare l'impatto sociale generato da iniziative e progetti rivolti alla comunità. Si tratta di una riflessione interessante per tutte quelle organizzazioni che operano sui territori per promuovere innovazione e cambiamento.