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#Istruzione

È fondamentale mantenere l’attenzione su temi come la povertà educativa e l’inclusione scolastica, anche di ragazzi con disabilità. Tra le altre cose, ci occupiamo di servizi per la prima infanzia con il nostro Focus “ZeroSei”. Approfondisci il Goal 4 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Il Governo aveva previsto 70 milioni di euro per alimentare il fondo per le competenze digitali nel 2025. Poi li ha tagliati. L’operatività è garantita per quest’anno e il prossimo, ma quale sarà il futuro di questa importante partnership tra pubblico e privato sociale in un ambito in cui l’Italia è indietro?
La Fondazione ha presentato il suo Piano Strategico per i prossimi quattro anni. A colpire non è solo l’importo elevato destinato all’azione filantropica (1 miliardo di euro), ma anche gli approcci e le modalità d’intervento individuati.
Fuori dalle grandi città vita e lavoro si riescono a bilanciare meglio? Molto dipende dai servizi, come gli asili nido. Lo Stato infatti fatica a farli arrivare anche nelle aree meno abitate, ma dove partono è spesso merito degli attori del secondo welfare.
Il Fondo, cancellato di fatto dalla Legge di Bilancio 2025, dovrebbe continuare a funzionare grazie al decreto Milleproroghe. Ma le risorse stanziate sono poco più che simboliche. Ora ne vanno trovate di nuove.
Sfide come la povertà educativa e la digitalizzazione sono molto complesse e non colpiscono allo stesso modo il Nord e il Sud del nostro Paese. Per questo motivo negli ultimi anni le Fondazioni di origine bancaria hanno alimentato due Fondi innovativi che provano a colmare il divario. Come nel caso di Danisinni.
🎧 Nell'ottava puntata del podcast Intrecci raccontiamo la comunità educante del rione Danisinni a Palermo, che supporta i giovani della zona anche grazie al sostegno della filantropia.
Un progetto di volontariato della Fondazione Ufficio Pio, nell’ambito della Strategia Education del Gruppo Compagnia di San Paolo, per ridurre il learning loss e promuovere l’inclusione educativa nelle aree interne della Città Metropolitana di Torino.
È il tema a cui è dedicato “Accendiamo i Diritti”, libro di recente pubblicazione che racconta l’esperienza di una cooperativa che da più di dieci anni promuove azioni di educazione e formazione dei diritti umani, rivolgendosi primariamente a bambine, bambini, ragazze e ragazzi.
Nel 2021 la Dichiarazione di Porto ha rilanciato il Pilastro europeo dei diritti sociali. Oggi il contesto politico è molto cambiato e tra le priorità dell’Unione Europea non sembrano esserci le politiche sociali.
E quindi va custodito e sviluppato. Ne è convinta la Fondazione Caritro che, insieme ad attori locali pubblici e del Terzo Settore, promuove un bando per favorire il protagonismo giovanile nel volontariato in Trentino.